OpenSpacesEdit

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Linden Lab, per un lungo periodo, ha offerto agli utenti le regioni OpenSpace: regioni che venivano acquistate in pacchetti di quattro, con tutte e quattro in esecuzione su un singolo core della CPU, destinate ad essere poste accanto ad una regione esistente per creare l’effetto di dimensioni maggiori. La tariffa per 4 OpenSpace era identica a quella per una singola regione privata. Tuttavia, nel marzo 2008, questa regola è stata modificata per permettere agli OpenSpaces di essere acquistati individualmente e posizionati altrove, oltre ad aumentare il carico di prim che ciascuno di essi poteva gestire. Gli OpenSpaces sono stati resi disponibili per un anticipo di 415 dollari più un canone mensile di 75 dollari.

Nell’ottobre 2008, Linden Lab ha annunciato che gli OpenSpaces utilizzati per questo scopo venivano usati in modo improprio; non c’era infatti nessuna strozzatura tecnica che ne limitasse l’uso. Linden Lab aumentò il canone mensile per OpenSpace a 125 dollari, lo stesso costo di mezza regione; aggiunse un limite di 20 avatar; e lo rinominò Homestead.

Una settimana dopo l’annuncio iniziale Linden Lab dichiarò la sua intenzione di aggiungere limiti tecnici. Fu annunciato un prodotto Openspace rivisto, con molti meno prims, una regola di non residenza e lo stesso costo mensile.

Nel maggio del 2009, Linden Lab ha annunciato che avrebbe “nonnato” le sim OpenSpace (ora ribattezzate “Homesteads”), dopo che un prolungato movimento di protesta ha causato una grande quantità di pubblicità negativa e finanziato potenziali cause legali.

MarketingEdit

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Linden Lab è stato accusato di manipolare le statistiche di conteggio degli utenti per far sembrare il mondo più popolare di quanto non sia. Questo include il conteggio di avatar multipli creati dalla stessa persona reale come account separati, non rimuovendo mai gli account dal database non importa quanto tempo sono stati inattivi, contando gli account che sono creati gratuitamente e che non pagano mai soldi nel gioco allo stesso modo di quelli che lo fanno, e implementando sistemi in-world che incoraggiano la creazione di account extra fasulli (per esempio, “bot di traffico” che semplicemente rimangono fermi in un negozio, inducendo il sistema a classificare il negozio come popolare perché ci sono persone).

Griglie separateModifica

In precedenza, c’erano due griglie differenziate per età (una per gli adolescenti 13-17, una per gli adulti 18 o più). Quando un adolescente compiva 18 anni, veniva trasferito dalla griglia adolescenti alla griglia principale. Linden Lab aveva ricevuto polemiche per la mancanza di integrazione tra adolescenti e adulti. La griglia adolescenti e la griglia adulti in realtà erano tecnicamente parti di una griglia chiamata Agni, a causa della tradizione di Second Life di nominare le griglie come divinità indù. Tuttavia, i residenti adolescenti non potevano accedere alle regioni degli adulti, e i residenti adulti non potevano accedere alle regioni degli adolescenti. Gli utenti minorenni, che avevano meno di 18 anni nella vita reale, non erano ammessi nella griglia principale, ed essere un utente minorenne era un reato che poteva essere denunciato per abuso.

Il 19 gennaio 2009, Philip Linden Lab ha riferito (in un’intervista con Metanomics) l’intenzione di unire le due griglie in una sola. Questo ha immediatamente suscitato clamore sui forum privati di SL, soprattutto da parte dei residenti che temevano di dover utilizzare l’impopolare sistema di verifica dell’età, e che sarebbero stati permanentemente sotto la minaccia di una falsa accusa a sfondo sessuale o di una causa da parte di un adolescente o dei suoi genitori.

Le griglie principale e adolescenziale sono state fuse, con la griglia adolescenziale parzialmente divisa per età. I residenti di età compresa tra i 13 e i 17 anni sono autorizzati ad accedere solo alle aree di valutazione generale. La Griglia Ragazzi continua ad esistere nella sua posizione originale sull’Agni, ma è ora accessibile a tutti i residenti.

ContentEdit

SexEdit

In Second Life, gli utenti possono fare quasi tutto ciò che possono fare nella loro vita fisica. Ci sono alcuni che fanno cose che farebbero normalmente, come parlare con le persone, mentre altri fanno cose che normalmente sarebbero più rare da fare nel mondo fisico.

Alcune attenzioni dei media sono state date all’attività sessuale che coinvolge avatar con un aspetto infantile. Il Regno Unito e la Germania sono tra i paesi che stanno studiando nuove leggi per combattere la pornografia infantile simulata. Gli Stati Uniti hanno tentato di approvare diverse leggi che proibiscono la pornografia infantile simulata, tuttavia, ognuna di esse è stata respinta dalla Corte Suprema degli Stati Uniti come una violazione del diritto del Primo Emendamento alla libertà di parola.

A partire da maggio 2007, due di questi paesi, Germania e Belgio, hanno avviato un’indagine di polizia sui reati legati all’età del consenso in Second Life (incluso sia il commercio di fotografie non virtuali che l’attività sessuale virtuale involontaria con avatar simili a bambini per mezzo del furto di identità virtuale). Linden Lab ha risposto rilasciando una dichiarazione che qualsiasi “rappresentazione di atti sessuali o lascivi che coinvolgono i minori” era un reato vietato.

In Francia, un sindacato conservatore di famiglie, Familles de France, ha citato in giudizio Linden Lab nel giugno 2007, sostenendo che Second Life ha dato accesso ai minori a contenuti sessuali, tra cui bondage, zoofilia e scatofilia, così come il gioco d’azzardo, e la pubblicità di alcol, droga o tabacco. Linden Lab ha sottolineato che il mondo virtuale non è pensato per i bambini (persone sotto i 18 anni) a causa dei contenuti maturi e di ciò che accade all’interno di Second Life. Tuttavia, i minori tra i 13 e i 17 anni possono accedere a Second Life, ma saranno limitati a ciò che possono vedere o fare in base all’età. Il mondo di Second Life è diviso in sezioni/mondi e ad ognuna di esse viene data una classificazione di maturità simile a quella dei film: Generale, Moderato e Adulto. I minorenni di età compresa tra i 13 e i 17 anni possono accedere solo alle aree con un rating generale.

Le regioni della griglia principale di Second Life sono classificate “Generale”, “Moderato” o “Adulto” (precedentemente “PG”, “Maturo” o “Adulto”). Costruzioni, texture, azioni, animazioni, chat o attività commerciali che sono di natura adulta sono regolamentate dai Termini di Servizio di Second Life per avvenire solo in simulatori con un rating Moderato o Adulto. I simulatori con rating Generale esistono come alternativa per i residenti che non desiderano risiedere in aree in cui sono permesse attività e affari orientati agli adulti.

Linden Lab ha creato un continente “continentale” con rating Adulto chiamato Zindra in risposta al fatto che gli altri continenti “continentali” sono per lo più Generali.

Tuttavia, attualmente (giugno 2018) non è implementato un efficace sistema di verifica dell’età. Per distinguere tra minori e adulti, il software si basa esclusivamente sulle informazioni fornite dagli utenti al momento della registrazione.

Griefing e attacchi denial of serviceEdit

Vedi anche: Griefer

Second Life è stato attaccato più volte da gruppi di Residenti che hanno abusato degli strumenti di creazione per creare oggetti che molestano altri utenti o danneggiano il sistema. Questo includeva oggetti Grey Goo che si riproducono all’infinito, finendo per sopraffare i server; orbiter che lanciano un avatar così in alto che non può tornare giù in un lasso di tempo ragionevole senza teletrasportarsi; gabbie che circondano gli avatar, impedendo loro di muoversi, e strumenti simili. Anche se il combattimento tra gli utenti è sanzionato in alcune aree del mondo, questi oggetti sono stati utilizzati per causare disordini in tutte le aree. Gli attacchi alla griglia stessa, come il Grey Goo, sono severamente vietati in qualsiasi punto della griglia. Era possibile perpetrare attacchi DoS (Denial of Service) ad altri utenti semplicemente scriptando oggetti che sputavano caratteri di riempimento dello schermo da qualsiasi punto della griglia alla posizione di un altro avatar, disabilitando così una chiara visione del mondo virtuale. Tali attacchi sono stati rapidamente bloccati con l’uso dello strumento “mute”. Bug nel software del client e del server sono stati anche sfruttati dai griefers per cacciare gli utenti, mandare in crash i server e ripristinare i contenuti; tuttavia, tali exploit sono stati prontamente corretti da Linden Lab.

Copia non autorizzata di contenutiModifica

Second Life dispone di un sistema integrato di gestione dei diritti digitali che controlla il movimento di texture, suoni, script e modelli con i server di Second Life presso Linden Lab. Ad un certo punto, però, questi dati devono essere inviati al computer di un utente per essere visualizzati o riprodotti – una questione fondamentale per qualsiasi sistema che tenta di applicare restrizioni alle informazioni digitali.

Nel novembre 2006 è sorta una controversia su uno strumento chiamato CopyBot, sviluppato come parte di libsecondlife e destinato a consentire agli utenti di eseguire legittimamente il backup dei loro dati di Second Life. Per un breve periodo, un CopyBot non modificato ha permesso a qualsiasi utente di replicare oggetti o avatar di SL (anche se non gli script, che girano solo sui server di Linden Lab). Modifiche successive ai protocolli di SecondLife hanno impedito alle copie non modificate di CopyBot di funzionare. I residenti che copiano contenuti appartenenti ad altri utenti rischiano di essere banditi da Second Life, ma Linden Lab non ha mai fatto causa a nessuno di questi utenti per violazione del copyright; poiché i creatori residenti (e non Linden Lab) mantengono la proprietà dei diritti, non è chiaro se Linden Lab sarebbe legalmente in grado di farlo. Linden Lab, tuttavia, rispetta le notifiche di takedown DMCA che gli vengono notificate contro i contenuti residenti; notificare una DMCA Takedown Notice è la normale procedura consigliata da Linden Lab per la rivendita illegale di contenuti protetti da copyright su Second Life.

Ogni utente che carica, pubblica o invia un contenuto mantiene i diritti di proprietà intellettuale di quel contenuto, tuttavia sia Linden Lab che altri utenti ottengono i propri diritti dal tuo contenuto. Linden Lab riceve una licenza sui contenuti da qualsiasi cosa un utente carichi sul server. La sezione 7.3 dei Termini di servizio di Second Life recita: “l’utente concede automaticamente a Linden Lab una licenza non esclusiva, mondiale, esente da royalty, sub-licenziabile e trasferibile per utilizzare, riprodurre, distribuire, preparare opere derivate, visualizzare ed eseguire i contenuti al solo scopo di fornire e promuovere il servizio”.Un utente che carica il proprio contenuto in un’area pubblica dà anche una licenza di contenuto agli altri utenti, che permette agli altri utenti di replicare e registrare per l’uso in Machinima (come delineato nella sezione 7.4, Snapshot and Machinima Policy).

A prescindere dai diritti e dalle licenze date, Linden Lab non si assume alcuna responsabilità per il risultato di qualsiasi disputa tra gli utenti o il server riguardo al contenuto. La sezione 10.2 afferma: “l’utente esonera Linden Lab (e i suoi funzionari, direttori, azionisti, agenti, sussidiari e dipendenti) da rivendicazioni, richieste, perdite, responsabilità e danni (effettivi e conseguenti) di qualsiasi natura, conosciuti e sconosciuti, derivanti da o in qualsiasi modo connessi a qualsiasi controversia che l’utente ha o sostiene di avere con uno o più utenti, compreso il fatto che Linden Lab venga coinvolta o meno in qualsiasi risoluzione o tentativo di risoluzione della controversia”. La sezione 10.3 ripete un passaggio simile ma riguardante la responsabilità di Linden Lab durante qualsiasi guasto tecnico o di dati.

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