Nella sua tarda adolescenza, Martha Dandridge catturò l’attenzione di Daniel Parke Custis (1711-1757), che, sebbene avesse venti anni più di lei, era uno degli scapoli più ambiti della Virginia.
Il padre di Daniel si oppose inizialmente al matrimonio, perché la famiglia della futura sposa non era ricca come avrebbe voluto. Alla fine diede il suo consenso dopo aver incontrato Martha Dandridge, dicendo agli amici che era “tanto innamorato del suo carattere quanto della sua persona.”
White House
Poco dopo essersi sposati il 15 maggio 1750, Martha si trasferì nella casa di Daniel Parke Custis, chiamata White House, sul fiume Pamunkey nella contea di New Kent, Virginia. La morte del padre di Custis nel novembre precedente significava che Daniel Parke Custis era diventato uno degli uomini più ricchi della Virginia.
Come il padre di Martha, Custis esportava tabacco. A differenza di suo padre, la dimensione dei suoi possedimenti era immensa. La sua ricchezza consisteva in quasi trecento schiavi e oltre 17.500 acri di terra sparsi in sei diverse contee. Il trasferimento di Martha alla Casa Bianca non solo segnava il passaggio dalla fanciullezza al matrimonio, ma anche la sua ascesa al livello più alto della società della Virginia.
Mistress of the Household
Martha Custis era ora la padrona della sua stessa casa. In questo mondo, ci si aspettava che le donne fossero le portatrici di socievolezza. Martha Custis presiedeva a cene formali, intratteneva ospiti e ospitava balli. Approfittando di una pletora di nuovi beni di consumo disponibili dalla Gran Bretagna, Martha Custis arredò la sua casa con i migliori oggetti che il denaro poteva comprare: tessuto damascato per coprire le sedie della sala da pranzo; servizi da tè elaborati; belle porcellane cinesi d’esportazione; e posate d’argento incise con lo stemma dei Custis. Indossava abiti raffinati e all’ultima moda. Come regalo speciale, suo marito ordinò una costosa carrozza per una persona, chiamata sedia a cavallo, foderata con un liscio panno blu inglese per il comfort di Martha.
Lavoro schiavo
Nella sua nuova vita, Martha Custis assunse anche un altro nuovo ruolo: padrona delle persone schiavizzate che lavoravano in casa. Mentre suo padre aveva usato gli schiavi principalmente per produrre tabacco, suo marito possedeva abbastanza ricchezza da richiedere che alcuni degli uomini e delle donne schiavizzati facessero lavori domestici. Martha Custis era quindi una supervisore del regno domestico più che l’effettiva custode della casa. Alla fine supervisionò il lavoro di dodici persone schiavizzate all’interno della casa, compresi gli uomini che lavoravano come maggiordomi e tuttofare e le donne che cucinavano, pulivano, lavavano, stiravano e cucivano. Aveva anche la sua cameriera personale schiavizzata e una bambinaia schiavizzata per aiutare a prendersi cura dei suoi figli.
Per saperne di più
Maternità
Forse fu nel suo ruolo di madre che Martha Custis trovò più gioia e anche più dolore. Essendo la maggiore di otto figli, Martha aveva già avuto una grande esperienza nell’allevare bambini piccoli e provava grande piacere in quel ruolo. Il primo figlio di Martha Custis fu un maschio, chiamato Daniel Parke Custis, nato il 19 novembre 1751, seguito nell’aprile 1753 da una figlia, Frances Parke Custis. Anche se i nomi di battesimo erano nomi di famiglia tradizionali, il bisnonno dei bambini aveva imposto una condizione rigorosa sull’eredità: solo i bambini che portavano il nome “Parke” come parte del loro nome avrebbero ricevuto una parte del patrimonio di famiglia.
Nonostante il loro distinto lignaggio, né Daniel né Frances avrebbero raggiunto l’età di cinque anni. Nell’epoca coloniale, l’infanzia era il periodo di maggiore vulnerabilità alla morte e alle malattie. Solo circa il 60% dei bambini nati in questo periodo viveva fino all’età di 20 anni. Nel 1754 Daniel morì, probabilmente di malaria; Frances morì nel 1757.
Nel frattempo, Martha Custis aveva dato alla luce altri due bambini che sarebbero diventati il centro della sua vita: John Parke Custis (chiamato “Jacky”), nato nel 1754, e Martha Parke Custis (chiamata “Patsy”), nata nel 1756.
Morte di Daniel Parke Custis
Martha poteva essere sulla buona strada per avere tanti figli come sua madre quando intervenne una tragedia imprevista. Solo pochi mesi dopo la morte della loro figlia Frances, Daniel Parke Custis si ammalò improvvisamente. Anche se Martha Custis convocò i migliori medici che il denaro potesse comprare, suo marito morì l’8 luglio 1757. A detta di tutti, il loro matrimonio di sette anni era stato felice. Ora, però, alla tenera età di ventisei anni, Martha Dandridge Custis era rimasta sola al mondo, una vedova con due figli piccoli da crescere.
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