Sit-in: Greensboro, N.C.

Background:

Il 1 febbraio 1960 quattro studenti del North Carolina Agricultural and Technical College entrarono nei grandi magazzini F. W. Woolworth Co. a Greensboro, North Carolina e inscenarono un sit-in al banco del pranzo segregato del negozio. Dopo aver preso posto al bancone del pranzo per soli bianchi, Ezell A. Blair, Jr., Franklin E. McCain, Joseph A. McNeil e David L. Richmond hanno tentato di ordinare un caffè, ma il direttore del negozio ha negato il servizio e gli ha chiesto di andarsene. I quattro uomini rifiutarono educatamente la richiesta del manager e rimasero seduti al bancone fino alla chiusura. Il giorno seguente quasi trenta studenti, sia maschi che femmine, si unirono allo sforzo e tornarono al bancone del Woolworth’s per partecipare ad un altro sit-in. Il 5 febbraio il numero dei partecipanti attivi al movimento del sit-in di Greensboro salì a più di trecento. Anche se Blair, McCain, McNeil e Richmond non furono il primo gruppo organizzato ad impiegare la tattica del sit-in, i loro sforzi si rivelarono un evento spartiacque nel movimento per i diritti civili. Ispirati e motivati dal successo dei sit-in di Greensboro, gli studenti e gli attivisti di tutto il paese iniziarono a organizzare sforzi per lanciare sit-in nelle loro comunità. Il risultato collettivo delle loro azioni fu profondo; entro la fine di febbraio, oltre trenta città e paesi in sette stati erano impegnati con successo nelle campagne di sit-in.

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Collezioni archivistiche e risorse di riferimento

  • WSB-TV Newsfilm Collection (Walter J. Brown Media Archives and Peabody Awards Collection)
    • WSB-TV newsfilm clip di risposta alle manifestazioni per i diritti civili degli afroamericani a Greensboro, North Carolina, 1960 febbraio (immagini in movimento)

Categorie: Articles

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