Che cos’è il coefficiente Beta?

Il coefficiente Beta è una misura della sensibilità o della correlazione di un titoloTitoli negoziabiliI titoli negoziabili sono strumenti finanziari illimitati a breve termine che vengono emessi sia per titoli azionari che per titoli di debito di una società quotata. La società emittente crea questi strumenti allo scopo esplicito di raccogliere fondi per finanziare ulteriormente le attività commerciali e l’espansione. o un portafoglio di investimenti ai movimenti del mercato generale. Possiamo ricavare una misura statistica del rischio confrontando i rendimenti di un singolo titolo/portafoglio con i rendimenti del mercato complessivo e identificare la proporzione di rischio che può essere attribuita al mercato.

Rischio sistematico vs. rischio asistematico

Possiamo pensare al rischio non sistematico come al rischio “specifico del titolo” e al rischio sistematico come al rischio “generale del mercato”. Se deteniamo solo un’azione in un portafoglio, il rendimento di quell’azione può variare selvaggiamente rispetto al guadagno o alla perdita media del mercato complessivo, come riflesso da un indice azionario importante come l’S&P 500. Tuttavia, continuando ad aggiungere altre azioni al portafoglio, i rendimenti del portafoglio inizieranno gradualmente ad assomigliare più da vicino a quelli del mercato generale. Man mano che diversifichiamo il nostro portafoglio di azioni, il rischio non sistematico “specifico per le azioni” si riduce.

Rischio sistematicoIl rischio sistematico è quella parte del rischio totale che è causata da fattori al di fuori del controllo di una specifica società o individuo. Il rischio sistematico è causato da fattori esterni all’organizzazione. Tutti gli investimenti o i titoli sono soggetti al rischio sistematico e quindi è un rischio non diversificabile. è il rischio sottostante che colpisce l’intero mercato. Grandi cambiamenti nelle variabili macroeconomiche, come i tassi d’interesse, l’inflazione, la formula GDPGDPIl prodotto interno lordo (PIL) è il valore monetario, in valuta locale, di tutti i beni e servizi economici finali prodotti in un paese durante un anno, o il cambio estero, sono cambiamenti che hanno un impatto sul mercato più ampio e che non possono essere evitati attraverso la diversificazione. Il coefficiente Beta mette in relazione il rischio sistematico “generale del mercato” con il rischio non sistematico “specifico del titolo” confrontando il tasso di variazione tra i rendimenti “generali del mercato” e quelli “specifici del titolo”.

Il Capital Asset Pricing Model (CAPM)

Il Capital Asset Pricing ModelCapital Asset Pricing Model (CAPM)Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) è un modello che descrive la relazione tra rendimento atteso e rischio di un titolo. La formula del CAPM mostra che il rendimento di un titolo è uguale al rendimento privo di rischio più un premio di rischio, basato sul beta di quel titolo (o CAPM) descrive i rendimenti delle singole azioni in funzione dei rendimenti del mercato complessivo.

Coefficiente beta

Ognuna di queste variabili può essere pensata utilizzando la struttura pendenza-intercetta dove Re = y, B = pendenza, (Rm – Rf) = x, e Rf = intercetta y. Importanti intuizioni da trarre da questo quadro sono:

  1. Si prevede che un’attività generi almeno il tasso di rendimento privo di rischio.
  2. Se il Beta di una singola azione o portafoglio è uguale a 1, allora il rendimento dell’attività è uguale al rendimento medio del mercato.
  3. Il coefficiente Beta rappresenta la pendenza della linea di best fit per ogni coppia di eccesso di rendimento Re – Rf (y) e Rm – Rf (x).

Nel grafico sopra, abbiamo tracciato l’eccesso di rendimento delle azioni sull’eccesso di rendimento del mercato per trovare la linea di best fit. Tuttavia, osserviamo che questa azione ha un valore di intercetta positivo dopo aver contabilizzato il tasso privo di rischio. Questo valore rappresenta l’Alfa, o il rendimento aggiuntivo atteso dall’azione quando il rendimento del mercato è zero.

Come calcolare il coefficiente Beta

Per calcolare il Beta di un’azione o di un portafoglio, dividere la covarianza dei rendimenti in eccesso dell’attività e dei rendimenti in eccesso del mercato per la varianza dei rendimenti in eccesso del mercato sul tasso di rendimento senza rischio:

Coefficiente Beta - Calcolo

Svantaggi dell’uso del coefficiente Beta

Uno degli usi più popolari del Beta è la stima del costo del capitale (Re) nei modelli di valutazione. Il CAPM stima il Beta di un asset sulla base di un singolo fattore, che è il rischio sistematico del mercato. Il costo del capitale derivato dal CAPM riflette una realtà in cui la maggior parte degli investitori ha portafogli diversificati da cui il rischio non sistematico è stato diversificato con successo.

In generale, il CAPM e il Beta forniscono un metodo di calcolo facile da usare che standardizza una misura del rischio attraverso molte società con strutture di capitale e fondamentali diversi.

Svantaggi dell’uso del coefficiente Beta

Il più grande svantaggio dell’uso del Beta è che si basa esclusivamente sui rendimenti passati e non tiene conto delle nuove informazioni che possono avere un impatto sui rendimenti in futuro. Inoltre, man mano che si raccolgono più dati sui rendimenti nel corso del tempo, la misura di Beta cambia e, di conseguenza, anche il costo del capitale.

Mentre il rischio sistematico inerente al mercato ha un impatto significativo nello spiegare i rendimenti delle attività, esso ignora i fattori di rischio non sistematici che sono specifici dell’azienda. Eugene Fama e Kenneth French hanno aggiunto un fattore dimensione e un fattore valore al CAPM, utilizzando i fondamentali specifici dell’azienda per descrivere meglio i rendimenti azionari. Questa misura di rischio è conosciuta come il Fama French 3 Factor Model.

Altre risorse

Le valutazioni e le analisi degli investimenti di portafoglio sono un lavoro critico per molti analisti finanziari. Per saperne di più sui metodi di valutazione e sull’analisi, le seguenti risorse di CFI possono essere utili.

  • Metodi di valutazioneMetodi di valutazioneQuando si valuta un’azienda come azienda in attività ci sono tre principali metodi di valutazione utilizzati: Analisi DCF, società comparabili e precedenti
  • Unlevered BetaUnlevered Beta / Asset BetaUnlevered Beta (Asset Beta) è la volatilità dei rendimenti di un business, senza considerare la sua leva finanziaria. Prende in considerazione solo le sue attività. Confronta il rischio di un’azienda unlevered con il rischio del mercato. Si calcola prendendo l’equity beta e dividendolo per 1 più il debito aggiustato per le tasse rispetto all’equity
  • Costo medio ponderato del capitaleWACCWACC è il costo medio ponderato del capitale di un’azienda e rappresenta il suo costo misto di capitale che include l’equity e il debito.
  • Investire: Guida per principiantiInvestire: Guida per principianti La guida Investire per principianti di CFI vi insegnerà le basi dell’investimento e come iniziare. Impara le diverse strategie e tecniche di trading, e i diversi mercati finanziari in cui puoi investire.

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