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Il grado di risposta della domanda al cambiamento del prezzo non è sempre uguale.

La domanda di un prodotto può essere elastica o anelastica, a seconda del tasso di variazione della domanda rispetto alla variazione del prezzo di un prodotto.

La domanda elastica è quella in cui la risposta della domanda è maggiore con una piccola variazione proporzionale del prezzo. D’altra parte, la domanda anelastica è quella in cui c’è relativamente un minor cambiamento nella domanda con un maggior cambiamento nel prezzo.

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Per comprendere meglio i concetti di domanda elastica e anelastica, l’elasticità della domanda al prezzo è stata divisa in cinque tipi, che sono mostrati nella Figura-1:

Diversi tipi di elasticità della domanda al prezzo

Discutiamo i diversi tipi di elasticità della domanda al prezzo (come mostrato nella Figura-1).

Domanda perfettamente elastica:

Quando un piccolo cambiamento nel prezzo di un prodotto causa un grande cambiamento nella sua domanda, si dice che la domanda è perfettamente elastica. Nella domanda perfettamente elastica, un piccolo aumento del prezzo provoca una caduta della domanda a zero, mentre una piccola caduta del prezzo provoca un aumento della domanda all’infinito. In tal caso, la domanda è perfettamente elastica o ep = 00.

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Il grado di elasticità della domanda aiuta a definire la forma e la pendenza di una curva di domanda. Pertanto, l’elasticità della domanda può essere determinata dalla pendenza della curva di domanda. Più piatta è la pendenza della curva di domanda, maggiore è l’elasticità della domanda.

Nella domanda perfettamente elastica, la curva di domanda è rappresentata come una linea retta orizzontale, che è mostrata nella Figura-2:

Domanda perfettamente elastica

Dalla Figura-2 si può interpretare che al prezzo OP, la domanda è infinita; tuttavia, un leggero aumento del prezzo provocherebbe una caduta della domanda a zero. Si può anche interpretare dalla Figura-2 che al prezzo P i consumatori sono pronti a comprare tutta la quantità di prodotto che vogliono. Tuttavia, un piccolo aumento del prezzo resisterebbe ai consumatori di comprare il prodotto.

ADVERTISEMENTS:

Anche se, la domanda perfettamente elastica è un concetto teorico e non può essere applicato nella situazione reale. Tuttavia, può essere applicato in casi come un mercato perfettamente competitivo e prodotti omogenei. In questi casi, si suppone che la domanda di un prodotto di un’organizzazione sia perfettamente elastica.

Dal punto di vista di un’organizzazione, in una situazione di domanda perfettamente elastica, l’organizzazione può vendere tanto quanto vuole perché i consumatori sono pronti ad acquistare una grande quantità di prodotto. Tuttavia, un leggero aumento del prezzo fermerebbe la domanda.

Domanda perfettamente anelastica:

Una domanda perfettamente anelastica è quella in cui non c’è nessun cambiamento prodotto nella domanda di un prodotto con il cambiamento del suo prezzo. Il valore numerico della domanda perfettamente anelastica è zero (ep=0).

In caso di domanda perfettamente anelastica, la curva di domanda è rappresentata come una linea verticale retta, che è mostrata nella Figura 3:

Domanda perfettamente anelastica

Si può interpretare dalla Figura-3 che il movimento del prezzo da OP1 a OP2 e da OP2 a OP3 non mostra alcun cambiamento nella domanda di un prodotto (OQ). La domanda rimane costante per qualsiasi valore di prezzo. La domanda perfettamente anelastica è un concetto teorico e non può essere applicato in una situazione pratica. Tuttavia, nel caso di beni essenziali, come il sale, la domanda non cambia al variare del prezzo. Pertanto, la domanda di beni essenziali è perfettamente anelastica.

Domanda relativamente elastica:

La domanda relativamente elastica si riferisce alla domanda quando il cambiamento proporzionale prodotto nella domanda è maggiore del cambiamento proporzionale nel prezzo di un prodotto. Il valore numerico della domanda relativamente elastica varia da uno a infinito.

Matematicamente, la domanda relativamente elastica è conosciuta come domanda elastica più che unitaria (ep>1). Per esempio, se il prezzo di un prodotto aumenta del 20% e la domanda del prodotto diminuisce del 25%, allora la domanda sarebbe relativamente elastica.

La curva di domanda della domanda relativamente elastica è gradualmente inclinata, come mostrato nella Figura-4:

Domanda relativamente elastica

Si può interpretare dalla Figura-4 che il cambiamento proporzionale della domanda da OQ1 a OQ2 è relativamente maggiore del cambiamento proporzionale del prezzo da OP1 a OP2. La domanda relativamente elastica ha un’applicazione pratica poiché la domanda di molti prodotti risponde allo stesso modo rispetto al cambiamento dei loro prezzi.

Per esempio, il prezzo di una particolare marca di bevanda fredda aumenta da 15 a 20 rupie. In questo caso, i consumatori possono passare a un’altra marca di bevanda fredda. Tuttavia, alcuni consumatori continuano a consumare la stessa marca. Di conseguenza, un piccolo cambiamento nel prezzo produce un cambiamento più grande nella domanda del prodotto.

Domanda relativamente anelastica:

La domanda relativamente anelastica si ha quando il cambiamento percentuale prodotto nella domanda è inferiore al cambiamento percentuale nel prezzo di un prodotto. Per esempio, se il prezzo di un prodotto aumenta del 30% e la domanda del prodotto diminuisce solo del 10%, allora la domanda sarebbe chiamata relativamente anelastica. Il valore numerico della domanda relativamente elastica va da zero a uno (ep<1). Marshall ha definito la domanda relativamente anelastica come un’elasticità inferiore all’unità.

La curva di domanda relativamente anelastica è rapidamente inclinata, come mostrato nella Figura 5:

ADVERTISIMENTI:

Domanda relativamente anelastica

Si può interpretare dalla Figura-5 che la variazione proporzionale della domanda da OQ1 a OQ2 è relativamente minore della variazione proporzionale del prezzo da OP1 a OP2. La domanda relativamente anelastica ha un’applicazione pratica poiché la domanda di molti prodotti risponde allo stesso modo rispetto al cambiamento dei loro prezzi. Cerchiamo di capire l’implicazione della domanda relativamente anelastica con l’aiuto di un esempio.

Esempio-3:

Il programma di domanda per il latte è dato nella Tabella-3:

ADVERTISIMENTI:

Schema di domanda per il latte

Calcolare l’elasticità della domanda al prezzo e determinare il tipo di elasticità al prezzo.

Soluzione:

P= 15

Q = 100

P1 = 20

ADVERTISIMENTI:

Q1 = 90

Quindi, la variazione del prezzo del latte è:

∆P = P1 – P

∆P = 20 – 15

∆P = 5

Analogamente, la variazione della quantità richiesta di latte è:

ADVERTISIMENTI:

∆Q = Q1 – Q

∆Q = 90 – 100

∆Q = -10

La variazione della domanda ha un segno negativo, che può essere ignorato. Questo è dovuto al fatto che la relazione tra il prezzo e la domanda è inversa e può dare un valore negativo del prezzo o della domanda.

L’elasticità della domanda di latte è:

ep = ∆Q/∆P * P/Q

ADVERTISIMENTI:

ep = 10/5 * 15/100

ep = 0.3

L’elasticità della domanda di latte rispetto al prezzo è 0,3, cioè meno di uno. Pertanto, in questo caso, la domanda di latte è relativamente anelastica.

Domanda elastica unitaria:

Quando il cambiamento proporzionale nella domanda produce lo stesso cambiamento nel prezzo del prodotto, la domanda è indicata come domanda elastica unitaria. Il valore numerico della domanda elastica unitaria è uguale a uno (ep=1).

La curva di domanda per la domanda elastica unitaria è rappresentata come un’iperbole rettangolare, come mostrato nella Figura-6:

Domanda elastica unitaria

Dalla Figura-6, si può interpretare che il cambiamento del prezzo OP1 in OP2 produce lo stesso cambiamento nella domanda da OQ1 a OQ2. Pertanto, la domanda è unitariamente elastica.

I diversi tipi di elasticità della domanda al prezzo sono riassunti nella Tabella-4:Elasticità della domanda al prezzo

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