Background: Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) è stato associato all’iperfocus, un’esperienza transitoria di maggiore attenzione e minore consapevolezza del tempo e dell’ambiente.

Obiettivi: Questo studio si propone di indagare l’associazione tra la frequenza, la durata e la pervasività dell’iperfocus in diverse situazioni in adulti con e senza ADHD.

Metodo e procedure: All’interno di un campione sano (n = 1124), abbiamo analizzato le correlazioni tra i punteggi della ADHD Rating Scale e le auto-segnalazioni di frequenza, durata e pervasività dell’iperfocus. Un gruppo di pazienti ADHD (n = 78) è stato confrontato con partecipanti sani appaiati su tutte le variabili dell’iperfocus.

Esiti e risultati: Negli adulti sani, la frequenza dell’iperfocus era correlata positivamente con i tratti dell’ADHD; l’età più avanzata e l’istruzione superiore erano correlate con un minor numero di occorrenze di iperfocus in un numero minore di situazioni. I pazienti con ADHD e i controlli appaiati non differivano nell’occorrenza, frequenza, durata e pervasività dell’iperfocus, ma l’iperfocus aveva meno probabilità di verificarsi in situazioni educative e sociali nei pazienti con ADHD.

Conclusioni e implicazioni: Le esperienze di iperfocus non sono specifiche dei pazienti con ADHD. I risultati divergenti potrebbero riflettere molteplici dimensioni dell’iperfocus (situazionale e motivazionale) valutate in studi diversi che devono essere affrontati nella ricerca futura.

Categorie: Articles

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *