Steps Can Be Taken to Relieve or Prevent Night Leg Cramps

Dear Mayo Clinic:

Come sono diventato più vecchio sembra avere crampi alle gambe di notte più
frequentemente. C’è qualcosa che posso fare una volta che inizia, o devo
solo aspettare che esca? Ci sono modi per evitare che si manifestino?

Risposta:

Chiunque si sia mai svegliato con un crampo alla gamba sa quanto possa essere doloroso quando uno dei muscoli si contrae improvvisamente. I crampi notturni alle gambe
in genere coinvolgono i muscoli del polpaccio. Tuttavia, è possibile
ottenere questi crampi anche nei piedi o nelle cosce.

Nella maggior parte dei casi, i crampi notturni alle gambe sono innocui e possono essere
alleviati o addirittura prevenuti con qualche semplice stretching o altre
misure di auto-cura. Tuttavia, se si verificano regolarmente e causano
forte disagio, consulta il tuo medico. Questo è particolarmente vero se
i crampi alle gambe interferiscono con il tuo sonno o hai
debolezza muscolare, gonfiore, intorpidimento o dolore che persiste o
continua a tornare.

Anche se il rischio di avere crampi notturni alle gambe aumenta con
l’età, è spesso difficile individuare la causa. Infatti,
questi crampi spesso si verificano senza una ragione conosciuta.

Deidratazione, seduta prolungata, o non ottenere abbastanza
potassio, calcio o magnesio nella tua dieta possono essere associati
ai crampi alle gambe. Così come alcuni farmaci – inclusi
diuretici, betabloccanti e altri farmaci per la pressione sanguigna.

A volte, questi crampi possono anche essere legati a una condizione
metabolica sottostante, come una tiroide non attiva
(ipotiroidismo) o una condizione paratiroidea. Il diabete o altre
condizioni che interrompono il metabolismo possono anche causare
crampi muscolari.

I crampi notturni alle gambe sono a volte confusi con la sindrome delle gambe senza riposo (RLS). Con la RLS, si sentono delle pulsazioni, si tira o altre
sensazioni spiacevoli nelle gambe e si ha un incontrollabile
impulso a muovere gli arti inferiori. Questi sintomi si verificano principalmente di
notte o a riposo. Tuttavia, il dolore muscolare è meno comune con
la sindrome delle gambe senza riposo che con i crampi notturni alle gambe. Il dolore
da gonfiore causato da un eccesso di liquidi (edema) può sembrare un crampo alle gambe.

Il dolore causato dai crampi alle gambe può variare in intensità e durare
da pochi secondi a 15 minuti o più. Per ottenere sollievo,
fregare delicatamente un muscolo crampiforme può aiutarlo a rilassarsi. Anche lo stretching
può alleviare uno spasmo. Per un crampo al polpaccio, prova a stare in piedi e mettere
il tuo peso sulla gamba in questione e poi piegare leggermente il tuo
ginocchio. Se hai troppo dolore per stare in piedi, raddrizza la gamba e fletti la parte superiore del piede verso la testa.

Anche l’applicazione di freddo o calore può offrire un po’ di sollievo. Per rilassare
i muscoli tesi, applica del ghiaccio o un impacco freddo direttamente sulla zona
dove senti i crampi. Applicare il calore con un asciugamano caldo o un cuscinetto riscaldante, o facendo un bagno caldo o una doccia, può anche farti sentire meglio riducendo il dolore muscolare o la tenerezza.

Anche se i crampi notturni alle gambe possono prenderti di sorpresa, la prevenzione
è possibile. Questi passi possono aiutare:

Mantenersi idratati – Bere acqua e
altri liquidi durante il giorno può impedirti di diventare
disidratato. Può anche aiutare i tuoi muscoli a contrarsi e rilassarsi più
facilmente. È particolarmente importante reintegrare i liquidi
quando si fa attività fisica e continuare a bere acqua
e altri liquidi dopo essere stati attivi.

Stretching prima di andare a letto – Se hai
crampi notturni alle gambe, è una buona idea fare stretching prima di andare a dormire.

Fare esercizio leggero – Andare in
bici da fermo per qualche minuto prima di dormire può aiutare a prevenire
i crampi durante il sonno.

Scegliere le scarpe giuste – Indossare
scarpe che abbiano un supporto adeguato può aiutare a prevenire i crampi alle gambe.

Sfoderare le coperte – Allentare o sfoderare
le lenzuola e altre coperture ai piedi del letto.

Se le strategie di auto-cura non tengono a bada i crampi, gli antidolorifici come l’acetaminofene (Tylenol, altri) possono essere di
aiuto.

– Paul Takahashi, M.D, Medicina Interna di Cure Primarie,
Mayo Clinic, Rochester, Minn.

Categorie: Articles

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *