Sif

Il nome di Sif, la dea nordica della terra, significa “relazione per matrimonio”. Il suo matrimonio con Thor, il dio del tuono, e i suoi lunghi capelli dorati che si dice rappresentino campi di grano, sono le due cose più importanti che sappiamo di lei.

Origini

Sif è menzionata solo di sfuggita nella letteratura antico-norrena. Appare sia nell’Edda Poetica, una compilazione di fonti tradizionali del 13° secolo, che nell’Edda in prosa, scritta da Snorri Sturluson nello stesso secolo.

È chiaro dai riferimenti a Sif che era una divinità importante fino al primo periodo medievale. Il popolo nordico la associava alla terra, alla fertilità e alla cura della famiglia. Era madre di Thrúd, sua figlia con Thor, e di Ull, un figlio il cui padre è sconosciuto.

Simboli

È stato proposto che i capelli di Sif siano un simbolo di grano dorato. Essendo Thor il dio del tuono e del fulmine che giocava un ruolo nel tempo e nella promozione dell’agricoltura, aveva senso che sua moglie fosse la dea della terra associata alla fertilità.

Storie

Forse la storia più famosa che coinvolge Sif è quella in cui i suoi lunghi capelli dorati vengono tagliati da Loki, il dio creatore di problemi e ingannatore. Questo è anche il racconto sull’origine del martello di Thor.

Loki era in uno dei suoi umori maliziosi quando si è imbattuto in Sif addormentata e ha deciso di tagliarle i capelli. Thor, che amava i capelli splendenti di sua moglie, era via in quel momento. Al suo ritorno, una Sif addolorata si offrì di andarsene per risparmiargli la vergogna, ma Thor sapeva che era opera di Loki e si arrabbiò molto.

Loki sorprende Sif per tagliarle i capelli, di A. Chase, 1894, {PD-US-expired}

Thor voleva uccidere Loki, ma fu impedito da Odino, il padre degli dei. Invece, Loki fu costretto a visitare i nani nella loro casa sotto terra e chiedere loro di fare una parrucca per Sif. I nani erano maestri artigiani e realizzarono la parrucca con l’oro più fine, creando una nuova testa di capelli che era ancora più bella dell’originale.

Loki sfidò i nani a realizzare altri tre capolavori. Uno di questi si rivelò essere il martello magico chiamato Mjollnir, che poteva schiacciare le montagne e tornava al suo proprietario con un boomerang. Il martello fu presentato a Thor insieme ai nuovi capelli di Sif.

Fatti su Sif

• Il nome Sif ha origine dalla parola norrena sifjar. Secondo il dizionario islandese, Sifjar è il plurale di Sif e significa “fratello, affinità, legame matrimoniale”;
• Il figlio di Sif, Ull, è il dio dell’inverno e della caccia. Era sposato con Skadi, la dea dell’inverno. Nei tempi moderni, divenne anche noto come il dio dello sci;
• Sif era una moglie fedele e il simbolo della fedeltà. Oltre ai suoi figli, ha nutrito anche i figli di Thor, Magni e Modi, che ha avuto con la sua amante Jarnsaxa;
• Anche se questo fatto non è menzionato nell’Edda, alcuni storici ritengono che Sif possedesse il dono della profezia;
• Il gigante Hrungir si vantava che avrebbe distrutto Asgard, la casa degli dei nordici, e rapito Sif e Freya, dea dell’amore, per vivere con i giganti;
• Nella letteratura dell’antico nord, Sif è spesso collegata a tazze e calderoni. Una storia racconta di Sif che versa a Loki una tazza di idromele (vino di miele);
• I nani che fecero i nuovi capelli di Sif erano i figli di Ivaldi. Vivevano in una casa cavernosa chiamata Svartalfheim;
• Fonti germaniche descrivono Sif come una fanciulla cigno che può assumere la forma di un cigno;
• Il personaggio Marvel Comics chiamato Sif è basato sulla dea della mitologia norrena. Compare nei tre film di Thor e nella serie televisiva Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D;
• una specie di muschio (Polytrichum aureum) ha preso il nome di Sif. Era chiamato haddr Sifjar, o “capelli di Sif”, in antico norreno;
• Sif Mons, un vulcano sul pianeta Venere, ha preso il nome di Sif.

Collega/cita questa pagina