Descrizione
Il test RPR o test rapido qualitativo della reagina al plasma è utilizzato per diagnosticare la sifilide, una malattia a trasmissione sessuale (STD). Il test per la sifilide cerca gli anticorpi nel sangue prodotti come risultato di un’infezione da Treponema pallidum (T. pallidum), il batterio che causa la sifilide.
La sifilide si diffonde di solito attraverso il contatto sessuale, come ad esempio attraverso il contatto diretto con una piaga da sifilide (chancre). Queste piaghe sono sode, in rilievo e indolori, e tipicamente appaiono sui genitali o nella gola. La sifilide è facilmente trattabile se presa in tempo. Se non trattata, la malattia può essere trasmessa ai partner sessuali e causare gravi problemi di salute. Una donna incinta può anche passare la malattia al suo feto, con conseguenze gravi e potenzialmente fatali per il bambino.
Molti tipi di test rilevano la sifilide. I test anticorpali come il test RPR sono i più comuni. Questo test è un test anticorpale non treponemico, cioè rileva la presenza di anticorpi, ma questi possono non essere specifici per il batterio T. pallidum. Tali anticorpi sono prodotti come risultato della sifilide, così come di altre condizioni. Pertanto, un risultato positivo dovrebbe essere seguito da un test degli anticorpi treponemici, come il test FTA-ABS, per confermare la diagnosi. Questi test rilevano gli anticorpi che mirano specificamente al T. pallidum; è improbabile che altre condizioni producano un risultato positivo. Un paziente che ha contratto la sifilide, anche se trattato con successo, sarà sempre portatore di anticorpi treponemici. Gli anticorpi non treponemici, d’altra parte, tendono a scomparire in circa tre anni dopo un trattamento riuscito. Pertanto, entrambi i tipi di test saranno necessari per confermare la diagnosi (se il test nontreponemico viene preso per primo) o per distinguere tra un’infezione attiva/rinfezione o un’infezione passata (se il test treponemico viene preso per primo).
I risultati possono essere riassunti come segue:
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Test rapido del plasma reagin positivo; test treponemico positivo: Il paziente ha un’infezione da sifilide attiva.
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Test rapido al plasma positivo; test treponemico negativo: Può indicare un falso positivo. Ulteriori test possono essere fatti per determinare la causa.
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Test rapido del plasma reaginico negativo; test treponemico positivo: Il paziente è stato precedentemente infettato dalla sifilide, ma è stato trattato con successo.*
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Test rapido del plasma reagente negativo; test treponemico negativo: Il paziente non ha la sifilide.
Un risultato negativo del test RPR non significa che il paziente sia libero dalla sifilide, soprattutto se l’esposizione è stata recente. Possono essere necessarie fino a diverse settimane perché gli anticorpi raggiungano livelli di rilevamento nel sangue. Di conseguenza, può essere necessario ripetere il test RPR in un secondo momento.
*Un test RPR quantitativo può essere utilizzato per monitorare il corso del trattamento della sifilide.
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