Ragioni comuni per cui una domanda di residenza permanente basata sullapuò essere negata dall’USCIS
Ogni anno il governo degli Stati Uniti permette a migliaia di persone di ottenere la Green Card.Ogni anno il governo degli Stati Uniti permette a migliaia di persone di entrare negli Stati Uniti con lo status di residente permanente. La residenza permanente è simboleggiata da una carta, più comunemente chiamata green card. Ma il governo nega anche migliaia di richieste di green card. Ci sono diversi fattori possibili per il rifiuto di una richiesta di green card. Le ragioni variano dalla mancanza di basi per l’idoneità a motivi di inammissibilità al non aver affrontato correttamente i requisiti della domanda. Inoltre, una nuova politica amplia i poteri dei funzionari dell’immigrazione di negare le domande senza prima emettere un avvertimento.
Poi, con una petizione I-130 approvata e la disponibilità di un visto d’immigrazione, il cittadino straniero può richiedere la carta verde attraverso uno dei due percorsi: elaborazione consolare o adeguamento dello status. L’elaborazione consolare si riferisce alla richiesta di una carta verde fuori dagli Stati Uniti presso un’ambasciata o un consolato americano. L’aggiustamento dello status è il processo di richiesta della carta verde all’interno degli Stati Uniti. I richiedenti usano il modulo I-485, Application to Register Permanent Residence or Adjust Status. Non tutti i richiedenti possono adeguare lo status.
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Statistiche di rifiuto
Ogni anno l’U.S. Citizenship and Immigration Services (USCIS) nega migliaia di richieste di carta verde. Nell’anno fiscale 2018, i dati mostrano che l’USCIS ha ricevuto un totale di 835.972 petizioni per parenti stranieri (Modulo I-130) e ne ha negate 52.868.
Durante lo stesso periodo, l’USCIS ha ricevuto 334.182 domande basate sulla famiglia per regolare lo status (Modulo I-485) e ha negato 39.836 domande. Questo è quasi il 12% delle domande ricevute e rappresenta un aumento rispetto al periodo precedente. Le domande basate sulla famiglia per una carta verde sono basate su una relazione familiare con un cittadino americano o un residente permanente legittimo.
Motivi di non idoneità per la negazione della carta verde
La legge sull’immigrazione degli Stati Uniti definisce rigorosamente l’idoneità per una carta verde basata sulla famiglia. Questo significa che c’è molto poco spazio per l’interpretazione. La buona notizia è che si può determinare rapidamente se si è idonei per una carta verde basata sulla famiglia.
I cittadini statunitensi e i residenti permanenti legittimi possono presentare una petizione per una lista limitata di membri della famiglia. Ma non tutti i membri della famiglia hanno diritto a questo privilegio. I cittadini statunitensi possono presentare una petizione per il coniuge, il figlio, la figlia, il fratello, la sorella o il genitore. Un residente permanente legittimo può presentare una petizione solo per il coniuge o il figlio non sposato o la figlia.
Non è possibile presentare una petizione direttamente ai nonni, zie, zii, nipoti e altre relazioni più estese attraverso il sistema basato sulla famiglia.
Parenti immediati
Un numero illimitato di visti d’immigrazione (carte verdi) può essere rilasciato agli immigrati che sono parenti diretti di cittadini statunitensi. In altre parole, c’è sempre un visto d’immigrazione disponibile per il coniuge, il figlio non sposato o il genitore di un cittadino statunitense. Anche se non c’è “nessuna attesa” per un visto d’immigrazione per parenti stretti, c’è ancora un processo che molto probabilmente richiederà diversi mesi. Ma le regole si applicano ad ogni tipo di relazione. Le categorie di parenti immediati includono:
- IR1: Coniuge di un cittadino statunitense (comprese le coppie dello stesso sesso il cui matrimonio è legale nello stato o nel paese in cui ha avuto luogo)
- IR2: Figlio non sposato (sotto i 21 anni di età) di un cittadino americano
- IR3: Orfano adottato all’estero da un cittadino americano
- IR4: Orfano da adottare negli Stati Uniti da un cittadino americano
- IR5: Genitore di un cittadino americano (che ha almeno 21 anni)
Presentare una petizione a un parente con una relazione adottiva può essere difficile. L’adozione deve essere avvenuta prima che il bambino abbia raggiunto l’età di 16 anni. Tutte le regole d’immigrazione che riguardano i genitori naturali e i figli si applicano ai parenti adottivi, ma ci sono alcune procedure supplementari da seguire. Quando si presenta una petizione a un parente con una relazione adottiva, è generalmente meglio consultare un avvocato di immigrazione.
Anche i fidanzati di cittadini statunitensi sono a pochi passi da una carta verde. La coppia può sposarsi fuori dagli Stati Uniti, e poi il coniuge cittadino straniero può applicare come il coniuge come un cittadino degli Stati Uniti. Ma se il fidanzato è all’estero e la coppia vuole sposarsi negli Stati Uniti, devono prima richiedere un visto non immigrante chiamato visto K-1 per fidanzati. Dopo il matrimonio nel periodo consentito di 90 giorni, il coniuge cittadino straniero può adeguare lo status a residente permanente.
Preferenza familiare
Le categorie di preferenza familiare per un visto d’immigrazione includono altre relazioni per cittadini statunitensi e residenti permanenti legittimi. Il Congresso pone dei limiti numerici ai visti d’immigrazione per le categorie di preferenza familiare. In altre parole, un numero limitato di carte verdi è disponibile ogni anno per i richiedenti di preferenza familiare. Alcune categorie aspetteranno molti anni per ottenere una carta verde. La legge sull’immigrazione dà la priorità alle categorie di preferenza familiare nel seguente ordine:
- F1: Figli e figlie adulti non sposati (di età pari o superiore a 21 anni) di cittadini americani
- F2A: Coniugi e figli non sposati (sotto i 21 anni) di residenti permanenti
- F2B: Figli e figlie adulti non sposati di residenti permanenti
- F3: Figli e figlie sposati (di qualsiasi età) di cittadini americani
- F4: Fratelli e sorelle di cittadini americani adulti
.Stati Uniti
Se non rientri nelle categorie di parenti stretti o di preferenze familiari di cui sopra, non fare domanda. L’USCIS negherà sicuramente la petizione. Piccole bugie e falsificazioni della verità complicheranno i vostri problemi. Se l’USCIS stabilisce che avete mentito, il rifiuto della richiesta della carta verde influenzerà negativamente i futuri tentativi di immigrare negli Stati Uniti.
Motivi di inammissibilità per il rifiuto della richiesta della carta verde
Anche se rientrate in una categoria di idoneità, un motivo di inammissibilità può causare il rifiuto della richiesta della carta verde. Va da sé che i funzionari dell’immigrazione negheranno la carta verde a spie e terroristi, ma anche la gente comune con certi disturbi e situazioni finanziarie può essere negata. I richiedenti devono dimostrare che non rappresentano un pericolo per la società statunitense per motivi finanziari, di salute, di sicurezza, di violazione dell’immigrazione o di criminalità.
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Finanziari
Il parente statunitense che vi sponsorizza dovrà dimostrare un reddito o un patrimonio sufficiente a sostenervi al 125% delle linee guida di povertà degli Stati Uniti (oltre a sostenere la propria famiglia). Se non puoi mantenerti da solo, questa misura aiuta a garantire che non dipenderai dall’assistenza del governo. Generalmente, questo motivo può essere superato presentando il modulo I-864 per la domanda basata sulla famiglia.
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Salute
Il governo degli Stati Uniti richiederà anche una visita medica condotta da un medico designato dall’USCIS. L’esame è necessario per stabilire che un richiedente non è un rischio per la salute pubblica, come un portatore di una malattia che presenta un rischio per la salute pubblica, o che ha un pericoloso disordine fisico o mentale. Generalmente, questo motivo può essere superato presentando i risultati di un esame medico.
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Violazioni in materia di immigrazione
La vostra storia di immigrazione sarà esaminata. I funzionari dell’immigrazione probabilmente negheranno la vostra richiesta di carta verde se avete superato un visto di sei mesi o più, o se siete entrati illegalmente nel paese. I parenti stretti che sono presenti negli Stati Uniti possono generalmente aggiustare lo status dopo un overstay.
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Fascicolo penale
Ci saranno sicuramente problemi se avete commesso certi crimini, come reati aggravati, reati di droga, o atti di terrorismo. In certi casi, una deroga può essere disponibile. Contattate un avvocato di immigrazione per avere assistenza.
Per uno sguardo più completo alle varie categorie, vedere i motivi di inammissibilità. Una rinuncia, una forma di perdono legale, può essere disponibile in alcuni casi, ma questi richiedono un’attenta analisi e documentazione, meglio se fornita da un avvocato di immigrazione.
Tipo di inammissibilità | Rinuncia disponibile? | |
Persone con malattie trasmissibili come la tubercolosi | ||
Persone con disturbi fisici o mentali che possono causare danni a se stessi o agli altri | ||
Drogati o dipendenti | ||
Trasportatori di droga | ||
Persone senza vaccinazioni adeguate | ||
Persone con condanne per reati che comportano turpitudine morale | ||
Prostitute | ||
Persone che hanno violato le leggi sull’immigrazione | ||
Persone con condanne penali multiple | ||
Spie | ||
Terroristi | ||
Nazis | ||
Persone suscettibili di diventare dipendenti dall’assistenzabasata sul bisogno |
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Tutti coloro che fanno domanda per entrare negli Stati Uniti vengono controllati per l’inammissibilità. Se la vostra situazione può includere una qualsiasi delle condizioni di cui sopra, si prega di consultare un avvocato di immigrazione prima di tentare di presentare qualsiasi modulo USCIS.
Gli errori di applicazione possono causare il rifiuto della carta verde
Ottenere una carta verde non è una semplice questione di riempire un modulo. La raccolta di moduli deve essere preparata con cura, e il richiedente deve depositarli in determinate fasi con specifici documenti di supporto. Il governo degli Stati Uniti può negare le domande a causa di incongruenze, errori, fatti incompleti e non aver seguito le indicazioni. In alcuni casi, i funzionari dell’immigrazione possono percepire le incongruenze come bugie e negare la domanda per la carta verde.
Con una nuova politica dell’amministrazione Trump, i funzionari dell’USCIS hanno più discrezione per negare le domande senza prima inviare un avvertimento come una richiesta di prove (RFE).
Ci sono opzioni per le persone che vogliono aiuto nel processo di preparazione. Il software online a basso costo di CitizenPath aiuta le persone a compilare le domande con indicazioni semplici e un processo che controlla gli errori comuni. CitizenPath garantisce anche che l’USCIS approvi le domande.
Gli avvocati di immigrazione aiuteranno anche i richiedenti a preparare i moduli con una guida personale attraverso il processo. Gli avvocati possono anche rappresentare un cliente in tribunale o in casi più complicati. Naturalmente, i costi dell’avvocato possono aggiungersi rapidamente.
Nuovi requisiti dei social media
Il Dipartimento di Stato americano ha recentemente emanato nuove linee guida politiche che richiedono ai richiedenti il visto di presentare la storia dei social media. Questa nuova misura amplia potenzialmente i luoghi che i funzionari dell’immigrazione valuteranno. I richiedenti il visto dovranno presentare i nomi dei social media e cinque anni di indirizzi e-mail e numeri di telefono. Alcuni richiedenti di visti diplomatici e ufficiali possono essere esclusi dal regolamento.
Il requisito del “vetting estremo” è stato messo in atto per aiutare a identificare i cittadini stranieri che possono avere cattiva volontà o motivazioni contrarie ai principi generali della democrazia americana. Ma alcuni esperti di immigrazione sono preoccupati che esponga ingiustamente i futuri immigrati. Tutti i richiedenti dovrebbero rivedere la loro storia sui social media per assicurarsi che le dichiarazioni e gli account non siano in conflitto con le informazioni fornite nella domanda per la carta verde.
Ricorrere contro una domanda di carta verde negata
Si sa che l’USCIS commette errori, e anche gli avvocati a volte commettono un errore che si traduce in un rifiuto. C’è un processo di appello, ma molti avvocati preferiscono rifare la domanda. (Impugnare una decisione può finire per costare più tempo e denaro.) Indipendentemente da ciò, ogni caso che inizialmente risulta in un rifiuto è più complicato. Se avete fatto domanda per una carta verde all’interno degli Stati Uniti (cioè presentando il modulo I-485), potete presentare il modulo I-290B all’USCIS per appellarvi alla domanda di carta verde negata. L’appello deve essere presentato entro 30 giorni dalla notifica della decisione (o 33 giorni se avete ricevuto la notifica per posta) insieme alla tassa di deposito applicabile.
Se avete richiesto la carta verde fuori dagli Stati Uniti (cioè attraverso un consolato americano all’estero), dovrete chiedere all’ufficiale consolare principale di rivedere il vostro caso. Se l’ufficiale lo desidera, può ottenere una seconda opinione dal Dipartimento di Stato. Tuttavia, se l’ufficio conferma la decisione di negare la carta verde, non c’è possibilità di appello. Generalmente, è necessario ricominciare il caso da capo, ripresentando la petizione I-130.
Informazioni su CitizenPath
CitizenPath fornisce una guida semplice, accessibile e passo dopo passo per le domande di immigrazione USCIS. Individui, avvocati e organizzazioni no-profit usano il servizio su desktop o dispositivo mobile per preparare accuratamente i moduli di immigrazione, evitando costosi ritardi. CitizenPath permette agli utenti di provare il servizio gratuitamente e fornisce una garanzia di rimborso al 100% che USCIS approverà la domanda o petizione. Forniamo supporto per la Petition for Alien Relative (Form I-130), Adjustment of Status (Form I-485), Citizenship Application (Form N-400), e diversi altri pacchetti di immigrazione.
Note to Reader: Questo post è stato originariamente pubblicato il 19 settembre 2017, ed è stato modificato con miglioramenti.
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