Bio
Sua Maestà la Regina Noor di Giordania è un’attivista umanitaria internazionale e una voce esplicita su questioni di pace e giustizia nel mondo. È nata Lisa Najeeb Halaby, da una famiglia arabo-americana distintasi per il suo servizio pubblico. Dopo aver ricevuto una laurea in architettura e pianificazione urbana all’Università di Princeton nel 1974, la regina Noor ha lavorato su progetti internazionali di pianificazione urbana e design in Australia, Iran, Stati Uniti e Giordania.
Dal suo matrimonio nel 1978 con il re Hussein, la regina Noor ha fondato e sponsorizzato numerose attività per affrontare i cambiamenti nazionali in materia di istruzione, salute, sviluppo sostenibile, emancipazione femminile, diritti umani e comprensione interculturale. È anche attivamente coinvolta in organizzazioni internazionali e delle Nazioni Unite che affrontano le sfide globali in questi campi.
La regina Noor ha giocato un ruolo importante nel promuovere lo scambio e la comprensione internazionale nei settori della pace e dello sviluppo in Medio Oriente, delle relazioni arabo-occidentali, della prevenzione dei conflitti e delle questioni di recupero come i rifugiati, le persone scomparse, la povertà e il disarmo.
Dal 1980, le iniziative della Fondazione Noor Al Hussein (NHF) da lei presieduta hanno avanzato e modernizzato il pensiero dello sviluppo in Giordania, andando oltre le tradizionali pratiche di assistenza sociale orientate alla beneficenza per integrare le strategie di sviluppo sociale più strettamente con le priorità economiche nazionali. La Regina Noor presiede anche la King Hussein Foundation (KHF), e il suo partner, la King Hussein Foundation International (KHFI) fondata nel 1999 per promuovere e costruire sulla visione umanitaria e l’eredità di Re Hussein in Giordania e all’estero.
La Regina Noor è attivamente coinvolta in una serie di organizzazioni internazionali che promuovono la costruzione della pace globale e il recupero dei conflitti. È presidente degli United World Colleges, presidente della United Nations University International Leadership Academy, fiduciaria dell’Aspen Institute, Refugees International (RI), The Hunger Project, World Wildlife Fund International (WWF), Conservation International (CI), presidente fondatore & presidente onorario emerito di BirdLife International. Nel 1995, ha ricevuto il premio Global 500 del Programma Ambientale delle Nazioni Unite per il suo attivismo nella protezione e nella difesa dell’ambiente ed è patrona dell’Unione Mondiale della Conservazione, del Landmine Survivors Network (LSN) e consulente di Women Waging Peace, e dell’International Campaign to Ban Landmines (ICBL).
In riconoscimento dei suoi sforzi per promuovere lo sviluppo, la democrazia e la pace, la regina Noor ha ricevuto numerosi premi e dottorati onorari in relazioni internazionali, legge e lettere umane.
Ha pubblicato due libri, Hussein di Giordania nel 2000 (KHF Publishing) e Leap of Faith: Memoirs of an Unexpected Life (Miramax Books) nel 2003, un best seller del New York Times pubblicato in 15 lingue.
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