TONY Blair era il più giovane primo ministro in un secolo quando ha vinto all’alba dell’era della “Cool Britannia”.
L’ex premier è diventato noto come un arci-remoano e l’ex leader laburista è ancora una voce attiva nella politica britannica.
Qual è il background di Tony Blair?
Il signor Blair ha frequentato la scuola pubblica Fettes di Edimburgo con il sogno di diventare un produttore di musica rock.
Tuttavia, ha scelto di studiare legge a Oxford, formandosi poi come avvocato.
Blair è diventato deputato per Sedgefield nel 1983, facendosi strada nel partito laburista per diventare leader nel 1994.
All’età di 43 anni, pochi giorni prima del suo compleanno nel maggio 1997, è diventato primo ministro del Regno Unito.
Ha tenuto la posizione a Downing Street per dieci anni.
Quanti anni ha Tony Blair?
Anthony Charles Lynton Blair è nato a Edimburgo il 6 maggio 1953.
Quindi l’ex-PM ha 67 anni.
Chi è la moglie di Tony Blair, Cherie, e hanno figli?
Cherie Blair, nata Cherie Booth, è un avvocato, giudice e docente britannico cresciuto a Liverpool.
È la figlia dell’attore Tony Booth, meglio conosciuto come il genero di Alf Garnett.
Cherie ha incontrato suo marito quando erano entrambi allievi avvocati.
Hanno quattro figli – l’ex banchiere Euan, il fissatore di calcio Nicky, l’avvocato Kathryn e Leo.
Cherie è una QC che è apparsa in una serie di casi giudiziari di alto profilo, e ha anche lavorato come mecenate della Breast Cancer Care.
Nel 2013 New Year’s Honours, è stata nominata Commander of the Order of the British Empire (CBE) per i suoi servizi ai problemi delle donne e alla beneficenza.
E’ stata accusata di essere avida nel mercato immobiliare, in mezzo a denunce di affitti abusivi in un condominio di proprietà della sua famiglia.
Qual è il patrimonio netto di Tony Blair?
Le stime della ricchezza di Blair variano, con alcune stime che arrivano fino a 100 milioni di sterline.
Tuttavia, un’indagine del Telegraph ha scoperto nel 2015 che la sua fortuna personale ammontava a 60 milioni di sterline.
La famiglia Blair ha riferito di essere saltata sul treno della ricchezza immobiliare, comprando più di due dozzine di appartamenti a Manchester e accumulando 27 milioni di sterline di proprietà, come riportato dal Guardian.
Alcuni commentatori hanno notato che il boom immobiliare che ha reso le case inaccessibili per gli under 40 – ma una vacca da mungere per i proprietari di immobili – ha iniziato ad accelerare durante il suo mandato.4m.
Cosa sta facendo Tony Blair adesso?
Blair è attualmente presidente esecutivo del Tony Blair Institute for Global Change, il quale afferma che da quando ha lasciato l’incarico si è occupato di “sostenere i governi affinché agiscano efficacemente per il loro popolo, lavorando per la pace in Medio Oriente e contrastando l’estremismo”.
Dieci anni dopo aver abbandonato il suo ruolo di premier, Blair ha annunciato un ritorno in politica, dicendo di essere motivato dalla Brexit.
Ha anche accennato a fondare un suo partito e ha assunto un ruolo attivo in un’attività di consulenza, oltre a gestire una fondazione a suo nome – la Tony Blair Faith Foundation.
Secondo quanto riferito, si fa pagare fino a 200.000 sterline per un singolo intervento.
Ha anche fatto una serie di frecciate all’ex leader laburista, Jeremy Corbyn.
Nel 2018 ha detto che il signor Corbyn stava alienando entrambi i lati del dibattito sulla Brexit con la sua strategia confusa sull’UE.
Ha sostenuto che l’attuale capo laburista è un “euroscettico da armadio” che si rifiuta di prendere una posizione forte sulla Brexit, e ha detto che il suo piano di unione doganale era “il peggiore dei due mondi”.
Blair in precedenza ha lanciato un duro avvertimento di “profondo cambiamento” nel Labour e ha detto di non essere “sicuro che sia possibile” per i moderati riprendere il partito dalla dura sinistra.
Ha detto alla BBC al tempo: “È un tipo diverso di partito laburista. Può essere ripreso? Non lo so.”
Mr Blair ha aggiunto: “Non credo che il popolo britannico tollererà una situazione in cui, per esempio, la scelta alle prossime elezioni sarà Boris Johnson contro Jeremy Corbyn.
“Non so cosa succederà e non so come succederà.
“Ma non credo che la gente troverà quella, nel paese nel suo insieme, una scelta accettabile. Qualcosa riempirà quel vuoto.”
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