Storia antica del pattinaggio su ghiaccioModifica
La ricerca suggerisce che il primo pattinaggio sul ghiaccio sia avvenuto nella Finlandia meridionale più di 4.000 anni fa. Questo veniva fatto per risparmiare energia durante i viaggi invernali. Il vero pattinaggio è emerso quando è stata usata una lama d’acciaio con bordi affilati. I pattini ora tagliano il ghiaccio invece di scivolare su di esso. L’aggiunta di bordi ai pattini da ghiaccio fu inventata dagli olandesi nel 13° o 14° secolo. Questi pattini da ghiaccio erano fatti di acciaio, con bordi affilati sul fondo per facilitare il movimento.
La costruzione fondamentale dei moderni pattini da ghiaccio è rimasta in gran parte la stessa da allora, anche se differisce molto nei dettagli, in particolare nel metodo di legame e nella forma e costruzione delle lame di acciaio. Nei Paesi Bassi, il pattinaggio su ghiaccio era considerato appropriato per tutte le classi sociali, come mostrato in molti quadri dei vecchi maestri.
Il pattinaggio su ghiaccio era praticato anche in Cina durante la dinastia Song, e divenne popolare tra la famiglia regnante della dinastia Qing.
Popolarità crescente e primi clubModifica
Il pattinaggio su ghiaccio fu portato in Gran Bretagna dai Paesi Bassi, dove Giacomo II fu brevemente esiliato nel XVII secolo. Quando tornò in Inghilterra, questo “nuovo” sport fu introdotto nell’aristocrazia britannica, e fu presto praticato da persone di tutti i ceti sociali.
Il primo club di pattinaggio organizzato fu l’Edinburgh Skating Club, formato nel 1740, (alcuni sostengono che il club fu fondato già nel 1642).
Un primo riferimento contemporaneo al club apparve nella seconda edizione (1783) dell’Encyclopædia Britannica:
La metropoli scozzese ha prodotto più casi di pattinatori eleganti che forse qualsiasi altro paese: e l’istituzione di un club di pattinaggio circa 40 anni fa ha contribuito non poco al miglioramento di questo elegante divertimento.
Da questa descrizione e altre, è evidente che la forma di pattinaggio praticata dai membri del club era davvero una forma iniziale di pattinaggio di figura piuttosto che di velocità. Per essere ammessi al club, i candidati dovevano superare una prova di pattinaggio in cui eseguivano un cerchio completo su entrambi i piedi (ad es, un otto), e poi saltavano prima un cappello, poi due e tre, posti uno sopra l’altro sul ghiaccio.
Sul continente, la partecipazione al pattinaggio su ghiaccio era limitata ai membri delle classi superiori. L’imperatore Rodolfo II del Sacro Romano Impero si divertiva così tanto a pattinare sul ghiaccio che fece costruire un grande carnevale di ghiaccio nella sua corte per rendere popolare questo sport. Il re Luigi XVI di Francia portò il pattinaggio su ghiaccio a Parigi durante il suo regno. Madame de Pompadour, Napoleone I, Napoleone III e il casato degli Stuart erano, tra gli altri, i fan reali e dell’alta società del pattinaggio su ghiaccio.
Il successivo club di pattinaggio fu fondato a Londra solo nel 1830. Verso la metà del 19° secolo, il pattinaggio su ghiaccio era un passatempo popolare tra l’alta e media borghesia britannica – la regina Vittoria conobbe il suo futuro marito, il principe Alberto, attraverso una serie di viaggi di pattinaggio su ghiaccio – e i primi tentativi di costruzione di piste di ghiaccio artificiale furono fatti durante la “mania delle piste” del 1841-44. Poiché la tecnologia per la manutenzione del ghiaccio naturale non esisteva, queste prime piste usavano un sostituto che consisteva in una miscela di lardo di maiale e vari sali. Un articolo nel numero dell’8 maggio 1844 del “Living Age” di Littell intitolato “Glaciarium” riportava che “Questo stabilimento, che è stato rimosso a Grafton street East’ Tottenham Court Road, è stato aperto lunedì pomeriggio. L’area di ghiaccio artificiale è estremamente conveniente per coloro che possono essere desiderosi di impegnarsi nel grazioso e virile passatempo del pattinaggio”.
L’emergenza come sportModifica
Il pattinaggio divenne popolare come svago, un mezzo di trasporto e uno sport da spettatori a The Fens in Inghilterra per persone di tutti i ceti sociali. Le corse erano appannaggio dei lavoratori, la maggior parte dei quali erano braccianti agricoli. Non si sa quando si tennero le prime partite di pattinaggio, ma all’inizio del XIX secolo le corse erano ben stabilite e i risultati delle partite erano riportati dalla stampa. Il pattinaggio come sport si è sviluppato sui laghi della Scozia e sui canali dei Paesi Bassi. Nel 13° e 14° secolo il legno fu sostituito dall’osso nelle lame dei pattini, e nel 1572 furono fabbricati i primi pattini di ferro. Quando le acque si ghiacciano, le partite di pattinaggio si tengono nelle città e nei villaggi di tutto il Fens. In queste partite locali gli uomini (o a volte le donne o i bambini) gareggiavano per premi in denaro, vestiti o cibo.
I vincitori delle partite locali erano invitati a partecipare alle grandi partite di campionato, in cui i pattinatori di tutta la Fens gareggiavano per premi in denaro davanti a folle di migliaia di persone. Le partite di campionato avevano la forma di una gara principale gallese o “last man standing”. I concorrenti, 16 o a volte 32, erano accoppiati in manches e il vincitore di ogni manche passava al turno successivo. Un percorso di 660 metri era misurato sul ghiaccio, e un barile con una bandiera posizionato alle due estremità. Per una gara di un miglio e mezzo, i pattinatori hanno completato due giri del percorso, con tre giri di barile.
Nelle Fens i pattini erano chiamati pattens, fen runners o Whittlesey runners. Il supporto del piede era fatto di legno di faggio. Una vite sul retro era avvitata nel tallone dello stivale, e tre piccole punte sul davanti tenevano fermo il pattino. C’erano dei fori nel piede per le cinghie di cuoio per fissarlo al piede. Le lame di metallo erano leggermente più alte nella parte posteriore che in quella anteriore. Negli anni 1890, i pattinatori di fen iniziarono a gareggiare con pattini in stile norvegese.
Sabato 1 febbraio 1879, un certo numero di pattinatori professionisti del Cambridgeshire e Huntingdonshire si incontrarono nella Guildhall, Cambridge, per fondare la National Skating Association, il primo organismo nazionale di pattinaggio su ghiaccio al mondo. Il comitato fondatore era composto da diversi proprietari terrieri, un vicario, un membro del Trinity College, un magistrato, due membri del parlamento, il sindaco di Cambridge, il Lord Luogotenente di Cambridge, il giornalista James Drake Digby, il presidente del Cambridge University Skating Club, e Neville Goodman, un laureato di Peterhouse, Cambridge (e figlio del socio di Potto Brown, Joseph Goodman). La neonata Associazione tenne il suo primo campionato britannico professionale di un miglio e mezzo a Thorney nel dicembre 1879.
Pattinaggio artisticoModifica
Il primo libro di istruzioni sul pattinaggio su ghiaccio fu pubblicato a Londra nel 1772. Il libro, scritto da un tenente d’artiglieria britannico, Robert Jones, descrive le forme di base del pattinaggio di figura come i cerchi e le figure a otto. Il libro è stato scritto solo per gli uomini, dato che le donne non pattinavano normalmente sul ghiaccio alla fine del XVIII secolo. Fu con la pubblicazione di questo manuale che il pattinaggio su ghiaccio si divise nelle sue due discipline principali, il pattinaggio di velocità e il pattinaggio di figura.
Il fondatore del moderno pattinaggio di figura come è conosciuto oggi fu Jackson Haines, un americano. Fu il primo pattinatore a incorporare movimenti di danza e balletto nel suo pattinaggio, invece di concentrarsi sul tracciare schemi sul ghiaccio. Haines ha anche inventato il sit spin e ha sviluppato una lama più corta e curva per il pattinaggio di figura che permetteva di fare curve più facili. Fu anche il primo a indossare lame permanentemente attaccate allo scarpone.
La International Skating Union fu fondata nel 1892 a Scheveningen, nei Paesi Bassi, come prima organizzazione internazionale di pattinaggio su ghiaccio. L’Unione creò il primo insieme codificato di regole per il pattinaggio di figura e governò le competizioni internazionali di velocità e pattinaggio di figura. Il primo campionato, conosciuto come il Campionato dell’Internationale Eislauf-Vereingung, si tenne a San Pietroburgo nel 1896. L’evento aveva quattro concorrenti e fu vinto da Gilbert Fuchs.
0 commenti