sad ragazzo seduto sul divano
Nik Shuliahin

Così pensi che tua moglie ti odi. Fa schifo, davvero, sentirsi così. Perché non hai iniziato così. C’è stato un tempo in cui un podcast chiamato ‘Mia moglie mi odia’ non ti sarebbe piaciuto affatto.

All’inizio era facile. Tu e tua moglie andavate così bene. Eravate quella coppia che tutti invidiavano. Quelli che ce l’avrebbero fatta. Che sarebbero stati insieme per sempre.

La consideravi la tua anima gemella. La tua persona. Il tuo ~*~tutto~~~.

Era l’amore della tua vita. Quella con cui saresti invecchiato. I piselli per le tue fottute carote.

Ti ha fatto credere nel destino, dannazione.

In breve, eri follemente innamorato.

All’epoca, rimanevi sveglio fino alle ore piccole parlando di come sarebbe stato il vostro futuro insieme. Della casa più grande in cui un giorno avreste vissuto. Dei bambini che vi sareste deliziati. Dei soldi che avreste risparmiato. Dei viaggi che avreste fatto. I ricordi che avreste fatto.

Certo, a volte litigavate. Ma le cose non sono mai andate così male. E con uno sguardo profondo negli occhi dell’altro, potevate sistemare le cose. Al mattino, era come se non fosse successo nulla. Eravate ancora la coppia d’oro, che navigava tra gli alti e bassi della vita come un fronte unito. Quelli che sfidavano le statistiche di divorzio. Quelli che lo facevano sembrare così semplice.

Ma il tempo passava e la vostra relazione cambiava. Sempre più lentamente, siete diventati più distanti l’uno dall’altro. Avete smesso di fare cose particolarmente gentili l’uno per l’altro. Avete smesso di notare quando l’altra persona tornava a casa con un nuovo taglio di capelli. Avete smesso di desiderare di condividere ogni dettaglio della vostra giornata davanti a un pasto caldo o a un cocktail ghiacciato. Avete smesso di chiamarvi l’un l’altro dal supermercato per controllare se c’era qualcosa che potevate prendere per loro.

Il tempo è un vero test per ogni coppia. La verità è che un amore duraturo richiede un sacco di lavoro. L’amore non rimane magicamente nei paraggi, non importa quanto duramente vi siete innamorati l’uno dell’altro all’inizio.

Quindi, se ti senti come se tua moglie ti odiasse, chiediti PERCHE’? Come siete arrivati a questo punto? In che modo ognuno di voi ha avuto un ruolo nella disintegrazione di quello che una volta era così bello?

Tua moglie ti odia perché è cambiata, o perché non la tratti più come all’inizio della relazione?

Tua moglie ti odia perché è pazza, o perché hai smesso di cercare di capirla?

Tua moglie ti odia perché non è più innamorata di te, o perché si sente esattamente come te: Stanca.

È probabile che tua moglie non ti odi affatto. È solo esausta, come te. E non sa cosa fare.

Per molte coppie, quella fase lussuriosa non dura. Non finisce bruscamente, ma si affievolisce col tempo, sempre più gradualmente, così che ci si accorge a malapena che sta succedendo. E poi un giorno ti svegli e ti rendi conto che sei in un posto molto diverso da quello in cui eri il giorno del tuo matrimonio.

Forse non puoi tornare esattamente come ti sentivi una volta. Forse non puoi invertire qualsiasi danno sia stato fatto. Forse non potete chiedere scusa abbastanza volte o scusarvi per uscire dal solco in cui vi siete cacciati.

Ma potete migliorare le cose. Potete ricordarvi come amarvi di nuovo. Potete scegliere di rispettarvi l’un l’altro a tal punto che dovete solo accettare di farvi il culo. Entrambi dovete impegnarvi a salvare la vostra relazione – a trovare dentro di voi il modo di accantonare il risentimento e ricordare quanto amore avete l’uno per l’altro.

Non dimenticate che nessuna relazione umana è irrecuperabile. Finché vi impegnate a fare il lavoro, potete tornare in un luogo dove nessuno dei due si sente così pieno di disprezzo. Potete tornare al luogo in cui vi guardate con affetto negli occhi e desiderate vedervi dopo una lunga giornata. Al luogo in cui vi sentite come se il vostro per sempre insieme fosse scritto nelle stelle. Destinato. TC mark

Categorie: Articles

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *