Stare in cima agli aggiornamenti di firmware e software è un aspetto critico della sicurezza informatica di successo e della gestione delle prestazioni. È qui che entra in gioco la gestione delle patch. In questa guida, fornirò una panoramica del ruolo del software nella gestione delle patch, seguita dalle mie scelte per il miglior software di gestione delle patch sul mercato.

Che cos’è la gestione delle patch?
L’importanza di utilizzare un software di gestione delle patch
I migliori software di gestione delle patch

    1. SolarWinds Patch Manager
    2. Paessler PRTG Network Monitor
    3. ManageEngine Patch Manager Plus
    4. Itarian Patch Manager
    5. Automox
    6. GFI LanGuard
    7. SysWard
    8. NinjaRMM
    9. Verismic cloud Management Suite

I migliori strumenti di gestione delle patch per Windows e Linux

Cos’è il Patch Management?

La gestione delle patch è il processo di acquisizione e installazione di aggiornamenti e upgrade su software e firmware. Una “patch” è un aggiornamento installato in un programma software esistente e implementato nel codice del programma. Le patch sono generalmente implementate tra le release complete dei pacchetti software, come soluzioni temporanee a problemi quali bug, vulnerabilità di sicurezza e instabilità del software.

Quando si tratta di aggiornare i programmi e minimizzare le minacce alla sicurezza, le patch sono piuttosto importanti, specialmente negli ambienti online. La gestione delle patch, quindi, è una parte essenziale della strategia di qualsiasi amministratore. Una gestione delle patch scarsa o inefficiente può avere un impatto significativo sulle prestazioni complessive, quindi è importante adottare un software di gestione delle patch adatto alle vostre specifiche esigenze aziendali.

L’importanza di utilizzare un software di gestione delle patch

La gestione delle patch può essere un affare complicato. Stare in cima alle centinaia di dispositivi potenzialmente connessi alla vostra rete, e a tutti i software e firmware associati a ciascuno, può richiedere molto tempo e molta manodopera. Il software di gestione delle patch semplifica e accelera questo processo.

Con uno strumento di gestione delle patch, sarete in grado di aggiornare numerosi dispositivi da una piattaforma, il che significa che non dovrete aggiornare ogni dispositivo manualmente. Questo approccio collettivo fa risparmiare tempo e risorse ed è meno incline all’errore umano, il che significa che la possibilità che un dispositivo sia compromesso è significativamente ridotta.

In breve, la gestione delle patch è un fattore chiave per le prestazioni e la sicurezza, quindi vale la pena assicurarsi di avere il miglior strumento a vostra disposizione.

I migliori software di gestione delle patch

  1. SolarWinds Patch Manager

Patch Manager

SolarWinds® Patch Manager batte gli altri software di gestione delle patch IT per la sua facilità d’uso e la portata delle capacità. Si tratta di uno strumento di gestione delle patch di Windows che si integra con SCCM, applicazioni di patch di terzi, dispositivi offline e macchine virtuali. Patch Manager utilizza pacchetti testati nel settore, precostituiti e pronti per essere distribuiti, permettendovi di sincronizzare le patch con il vostro programma e tenere traccia della disponibilità delle nuove patch. Questo mitiga proattivamente le vulnerabilità e i potenziali rischi per la sicurezza, il tutto attraverso una piattaforma centralizzata.

La gestione delle patch per le applicazioni di terze parti è sempre stato un processo impegnativo, ma Patch Manager lo semplifica enormemente. Lo strumento vanta impressionanti utilità automatizzate, comprese le patch automatiche, eliminando la necessità di aggiungere le patch manualmente e individualmente. Anche il reporting è automatizzato, il che riduce significativamente il tempo speso nei processi amministrativi di base.

Un altro vantaggio di SolarWinds Patch Manager è che è possibile eseguire la diagnostica attraverso il Windows Update Agent, che lavora per identificare rapidamente qualsiasi problema di patch, in modo da poterle aggiornare. Questo diminuisce la probabilità che eventuali patch non funzionanti o problemi esistenti compromettano le prestazioni o la sicurezza dei vostri dispositivi. I rapporti sulla conformità delle patch possono fornire dettagli sullo stato delle patch oltre allo stato dei requisiti normativi, che possono poi essere consegnati ad altri membri del team.

Una delle ragioni principali per cui SolarWinds Patch Manager è popolare è la sua facilità d’uso. SolarWinds sa come creare programmi con un design intuitivo che è altamente reattivo e adeguato alle esigenze degli utenti. La dashboard di Patch Manager consente di visualizzare le patch più recenti e le principali patch mancanti, per ottenere una panoramica chiara e immediata delle aree che devono essere affrontate.

In definitiva, SolarWinds Patch Manager è una soluzione di gestione delle patch altamente automatizzata e semplice da usare, adatta alla gestione delle patch WSUS e SCCM. Una prova gratuita di 30 giorni vi permette di provarla senza rischi.

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  1. Paessler PRTG Network Monitor

Paessler PRTG Network Monitor-4

Paessler PRTG Network Monitor è, come suggerisce il nome, principalmente uno strumento di monitoraggio della rete, ma include utilità di gestione delle patch. Se siete alla ricerca di strumenti per la gestione delle patch di Windows, allora PRTG è sicuramente da prendere in considerazione. Il programma esegue la scansione delle patch di Windows, aggiornate nella rete, e vi dà visibilità di qualsiasi problema di aggiornamento attraverso un cruscotto accattivante.

Come SolarWinds Patch Manager, PRTG Network Monitor è altamente automatizzato, riducendo il lavoro manuale da parte vostra. Una delle caratteristiche più notevoli è la capacità di allerta di PRTG, che invia aggiornamenti in tempo reale alla piattaforma di comunicazione scelta. Le notifiche sono completamente automatizzate e istantanee, e i sensori e le soglie possono essere personalizzati, permettendovi di scegliere cosa misurare e quando essere avvisati. Gli avvisi possono essere inviati via SMS, e-mail o notifiche push.

Il cruscotto è un altro grande vantaggio di PRTG Network Monitor. È semplice, ma dinamico. Una combinazione di colori coerente crea un ambiente piacevole per l’interpretazione dei dati, mentre i quadranti e i grafici sono distanziati per mantenere il cruscotto dalla sensazione di disordine. Nel complesso, lo strumento rende i dati facili da interpretare; apprezzo particolarmente il formato tabellare, che consente di spostarsi tra “Panoramica”, “Dati live”, “Dati storici”, “Log” e altro ancora.

Un fattore distintivo di PRTG Network Monitor è il suo approccio al monitoraggio basato sui sensori. Con migliaia di sensori disponibili, il vantaggio principale di questo sistema è che si può scegliere ciò che si vuole misurare, rendendo l’esperienza di monitoraggio completamente personalizzabile – in sostanza, il programma è ciò che si fa di esso. Lo svantaggio del sistema basato sui sensori è che ha il potenziale di diventare costoso man mano che la vostra organizzazione cresce.

Mentre questo è un grande strumento di monitoraggio generale, se volete un programma che si concentra sulla gestione delle patch e non vi lega alle altre funzionalità di una soluzione unica, allora prenderei in considerazione un’alternativa.

  1. ManageEngine Patch Manager Plus

ManageEngine Patch Manager Plus

ManageEngine – come Paessler – offre soluzioni di monitoraggio di rete all-in-one, ma fornisce anche uno strumento sviluppato appositamente per i processi di gestione delle patch. Patch Manager Plus è uno strumento di gestione delle patch per Windows, Mac OS e Linux disponibile per l’uso sia in loco che nel cloud. Si tratta di uno standout tra gli strumenti di patch di terze parti, che supporta più di 500 aggiornamenti su oltre 300 applicazioni.

ManageEngine Patch Manager Plus adotta un approccio a quattro punte alla gestione delle patch: Rilevare, testare, distribuire, segnalare. Nella fase di rilevamento, analizza automaticamente gli endpoint e identifica le patch assenti. Poi testa le patch, per mitigare la possibilità di eventuali rischi per la sicurezza. Poi viene la distribuzione delle patch, che è completamente automatizzata, a tutti i sistemi operativi e alle app di terze parti. Infine, le potenti utility di reporting conducono audit e generano report con il massimo controllo e visibilità in mente.

Questo è uno strumento altamente versatile in grado di gestire dispositivi desktop, macchine virtuali e server. Una delle cose che mi piace è che quasi tutto può essere fatto attraverso il dashboard, che offre diverse viste tra cui la vista delle patch, la vista dettagliata e la vista “tutti i computer”. In altre parole, siete voi a decidere come volete vedere i vostri dati.

Con i suoi pacchetti precostituiti, pronti per l’installazione e testati, ManageEngine Patch Manager Plus è uno strumento di gestione delle patch competitivo. La funzione “Test and Approve”, in particolare, gli dà un vantaggio: consente di testare le patch su un piccolo gruppo di dispositivi prima che vengano applicate a tutta la rete, riducendo la possibilità di tempi di inattività. Tuttavia, anche se questo programma ha alcune fantastiche funzionalità, trovo che potrebbe essere più intuitivo e facile da usare.

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  1. Itarian Patch Manager

Itarian

Quando si tratta di strumenti di gestione delle patch per Ubuntu, Itarian Patch Manager è la scelta migliore. Itarian è uno strumento open-source, gratuito da scaricare, ma vanta comunque una generosa selezione di caratteristiche.

Itarian Patch Manager supporta Windows, con la possibilità di aggiornare Windows XP, Windows 2000, Windows Vista, Windows XP Gold, e molti altri sistemi operativi. Permette anche patch di terze parti, rendendolo uno strumento altamente versatile.

Il software è semplice e facile da usare, e copre tutte le basi della gestione delle patch. Questo include l’identificazione degli endpoint che contengono vulnerabilità; la creazione di politiche per generare automaticamente aggiornamenti per gruppi di endpoint etichettati in momenti specifici; la distribuzione remota degli aggiornamenti del sistema operativo sia per i dispositivi Linux che Windows; e la visibilità delle statistiche all’interno del dashboard.

Una delle insidie di questo strumento, come con molti programmi open-source, è che può essere un po’ basilare a volte. La dashboard, in particolare, potrebbe essere più intuitiva e offrire una migliore gamma di funzionalità. Tuttavia, per essere un software di patch gratuito, ho trovato Itarian Patch Manager impressionante. Mi piace soprattutto essere in grado di scoprire automaticamente i dispositivi sulla rete non appena il programma viene lanciato.

Con Patch Manager, si ottiene anche il software Itarian Service Desk, Mobile Device Management, Remote Monitoring and Management, Itarian Mobile, Network Assessment, e Quote Management. Ancora una volta, questo strumento è completamente gratuito, anche se è possibile scegliere di pagare per i moduli personalizzati, come il backup cloud.

  1. Automox

Automox

Automox è uno strumento di gestione delle patch per Windows, Mac e Linux che distribuisce le patch disponibili su base automatica. È un programma cloud-native che offre una soluzione multipiattaforma, con un focus sull’efficienza della gestione delle patch e sull’igiene informatica generale. Ciò che apprezzo di questo programma è quanto sia unificante: con Automox, è possibile applicare le patch agli endpoint Windows, MacOS e Linux, che siano nel cloud, in movimento o in sede. In altre parole, questo è un software di patch per server veramente flessibile.

Con una singola console cloud-native, è possibile applicare sia i processi di gestione delle patch del sistema operativo che di terze parti, e implementare configurazioni di sicurezza. Automox beneficia anche di “Automox Worklets”, che possono essere personalizzati. Un worklet è un’architettura di automazione aperta ed estensibile che permette di creare compiti personalizzati.

I worklet sono contenuti in politiche, che possono essere mantenute su ogni dispositivo con il sensore Automox. Questa è una caratteristica unica e vantaggiosa per coloro che apprezzano la capacità di personalizzare i programmi che usano. Automox consente persino di creare i propri script personalizzati per dettare la distribuzione delle patch. E il dashboard è abbastanza efficiente, consentendo di accettare e rifiutare le patch disponibili, oltre a perforare i dati, in modo da poter ottenere una visione più dettagliata.

Come programma in grado di sostenere più fornitori di software, Automox è ottimo per quelle aziende con esigenze di gestione delle patch ad ampio raggio. Altri potrebbero preferire l’uso di un software che non sia cloud-native.

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  1. GFI LanGuard

GFI LanGuard

GFI LanGuard è un programma di gestione delle patch per dispositivi Mac OS, Windows e Linux. Questo programma si occupa di identificare e correggere le vulnerabilità: utilizza più di 60.000 valutazioni di vulnerabilità per stare al passo con gli aggiornamenti dei vostri dispositivi. Queste valutazioni sono continue, in modo da poter identificare attivamente le vulnerabilità note non-patch. LanGuard permette anche di identificare le porte aperte, le informazioni di sistema degli utenti, i servizi e le directory condivise.

Questo strumento fa parte della mia lista per la sua potenza, con la capacità di mantenere oltre 60 applicazioni di terze parti. Questo include Apple QuickTime, ActivePython, FileZilla Client, Adobe Acrobat, Core FTP, Nmap, Google Chrome, Mozilla Firefox e Apache, tra molti altri.

Con LanGuard, le patch vengono automaticamente distribuite a livello centrale, in modo da poter essere sicuri che il vostro perimetro non sia compromesso. Una caratteristica che mi piace particolarmente è la capacità di controllare quali patch vengono installate. Inoltre, c’è la funzionalità di rollback delle patch, che può essere utilizzata se si trova qualche problema. Apprezzo il fatto che LanGuard non si occupa solo delle patch relative alla sicurezza, ma dà anche la priorità all’uso delle patch per aumentare le prestazioni delle applicazioni.

Questo strumento rende facile trovare le vulnerabilità che le minacce esterne e interne potrebbero sfruttare. È sempre possibile eseguire la scansione della rete per eventuali patch mancanti, ma ciò che fa risaltare LanGuard per me sono le utility di reporting e conformità. I rapporti sono formattati e automatizzati, dimostrando la conformità attraverso una serie di requisiti per HIPAA, PCI DSS, SOX, PSN, GLBA e regolamenti CoCo.

Questo è un programma estremamente funzionale con molto da offrire, ma la console stessa non è particolarmente attraente. Può essere un po’ disordinata e difficile da navigare.

  1. SysWard

SysWard

Se state cercando un software gratuito per la gestione delle patch e non avete una vasta gamma di requisiti, allora SysWard è da considerare. Questo programma consente di avere due agenti gratuitamente, per sempre. Anche se questo potrebbe essere visto come un limite, è un’offerta generosa data l’efficienza di questo programma.

Tra i vantaggi più notevoli di SysWard ci sono gli avvisi automatici, che notificano il momento in cui sono disponibili nuovi aggiornamenti. Lo strumento dà anche agli utenti la possibilità di controllare le patch tramite gruppi. Questo ti permette di lanciare le patch sul tuo ambiente di staging prima della produzione, che può essere utile per i test.

Il dashboard è un altro vantaggio chiave: è facile da usare e ti offre una buona visibilità dei tuoi sistemi. È possibile visualizzare a colpo d’occhio le patch applicate di recente, con icone chiare per gli aggiornamenti di sicurezza, gli aggiornamenti regolari, gli host morti e le cartelle di lavoro. Il layout del cruscotto è attraente e chiaro, facilitando l’interpretazione semplificata dei dati.

L’installazione semplificata con una sola linea, l’inventario dei sistemi ricercabili e le caratteristiche di autenticazione a due fattori sono tutte degne di nota. Nel complesso, SysWard è uno strumento semplice ma efficace in grado di portare a termine il lavoro.

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  1. NinjaRMM

Questo programma all-in-one offre una gestione automatizzata delle patch combinata alla gestione in tempo reale degli endpoint, alla sicurezza antivirus gestita e alla gestione integrata della rete, tra molti altri servizi. Le sue utility di gestione delle patch automatizzano il patching su tutte le versioni di Windows supportate, con impostazioni out-of-the-box che rendono l’avvio facile e veloce.

NinjaRMM utilizza un motore di patch di terze parti che supporta più di 120 fornitori di software, gestendo qualsiasi interferenza dell’utente, così non dovrete farlo voi. Questo è uno strumento potente e ben progettato che vanta una fantastica automazione che copre la gestione delle patch, l’esecuzione di script e la scansione antivirus. Le utilità di personalizzazione sono anche impressionanti, consentendo di scegliere la propria scansione e gli orari di aggiornamento per diversi gruppi di dispositivi. Inoltre, NinjaRMM consente di approvare e rifiutare manualmente le patch, sia per gruppi specifici che per tutti i gruppi.

Questo è un ottimo strumento per mantenere il vostro software endpoint aggiornato e al sicuro da violazioni della sicurezza, senza alcuna interferenza dell’utente. Vale la pena notare, tuttavia, che si tratta di una soluzione di gestione della rete all-in-one, il che la mette fuori gioco per quelle aziende che cercano uno strumento di gestione delle patch mirato.

  1. Verismic Cloud Management Suite

Verismic Cloud Management Suite

Verismic Cloud Management Suite è uno strumento basato su cloud accessibile tramite browser web, e può essere distribuito in meno di un’ora, con query automatiche di patch pronte a partire dal momento in cui lo si lancia. Queste query vi danno visibilità delle patch critiche e di quelle più importanti.

C’è molto da apprezzare di questo programma, ma la mia caratteristica preferita deve essere l’utilità di reporting personalizzata. I rapporti possono fornire informazioni dettagliate sullo stato delle patch, il che è ottimo per gli audit, e il programma rende semplice la conformità HIPAA, PCI e NCUA/FFIEC. In effetti, la semplicità è una parte fondamentale della soluzione Cloud Management Suite, e il design intuitivo del dashboard ne è la prova. Come ripiego, lo sviluppatore ha un ottimo sistema di supporto, con rappresentanti dal vivo disponibili a rispondere a qualsiasi domanda.

Questo programma supporta Windows, Linux e Mac, così come applicazioni di terze parti, desktop, laptop, server, Legacy OS, macchine virtuali e Internet of Things.

Soluzioni per Managed Service Provider: N-central e RMM

NCentral_Patch_Management

Infine, ma non meno importante, se state cercando un’ampia soluzione di gestione delle patch, ci sono altri due strumenti che vale la pena esaminare, entrambi della famiglia SolarWinds.

Primo, il prodotto Remote Monitoring & Management (RMM) vi dà il controllo totale su come gestire le patch. Fornisce un cruscotto centralizzato dove è possibile visualizzare, approvare e negare le patch. Potete anche automatizzare il processo di approvazione, programmare le finestre di patching, accedere ai report e altro ancora.

RMM supporta una vasta gamma di sistemi operativi e software di terze parti, è basato sul cloud e molto scalabile. Questo lo rende una grande opzione per le piccole e medie imprese. Se state gestendo una grande impresa, tuttavia, potreste voler controllare N-central. Offre molte delle stesse caratteristiche di automazione e reporting di RMM, ma è ottimizzato per aiutarvi a gestire centinaia, o addirittura migliaia, di dispositivi client.

I migliori strumenti di gestione delle patch per Windows e Linux

La gestione delle patch è un aspetto critico dell’amministrazione del sistema. Se il vostro firmware o software non è aggiornato, questo può tradursi in dispositivi dalle scarse prestazioni e in un sistema vulnerabile ai cyberattacchi. Implementando uno strumento di gestione delle patch, vi assicurate che le patch vengano applicate man mano che vengono distribuite, piuttosto che affidarvi a operazioni manuali per mantenere aggiornato un gran numero di dispositivi.

miglior software di gestione delle patch

Ci sono diversi strumenti di gestione delle patch là fuori, e la vostra scelta dipenderà dalle dimensioni della vostra rete, dal vostro budget, e se siete sul mercato per uno strumento autonomo o una soluzione di monitoraggio più completa. Per la gestione delle patch di Windows, SolarWinds Patch Manager è imbattibile in termini di funzionalità e usabilità. Un pezzo di tecnologia altamente avanzato, combina la facilità d’uso e l’affidabilità con caratteristiche intelligenti e potenti in una soluzione tanto efficace quanto semplice. La dashboard rende chiara e dinamica la visibilità delle informazioni relative alle patch, e lo strumento si integra perfettamente con altri prodotti SolarWinds.

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