Microsoft è la società più preziosa d’America – e non è nemmeno vicina. Dopo che le azioni sono salite venerdì (7 giugno), la capitalizzazione di mercato della società di software è ora ben al di sopra di 1 trilione di dollari. Per ora, il secondo e il terzo posto di Amazon e Apple rimangono entrambi intorno agli 880 miliardi di dollari. Un rally di Microsoft ha portato il suo prezzo delle azioni a salire di quasi il 10% negli ultimi quattro giorni a un livello record.
L’ottimismo degli investitori sul business dei servizi cloud di Microsoft è tra i fattori dietro l’aumento delle sue azioni, dato che al CEO Satya Nadella viene attribuita una rinascita dell’azienda. (Nadella, da parte sua, non festeggerà il traguardo del trilione di dollari: in una precedente intervista con Bloomberg, ha liquidato la valutazione come “non significativa” e ha affermato che sarebbe “disgustato se qualcuno celebrasse mai il nostro market cap”)
Le cose non sembravano così rosee per il colosso tecnologico prima che Nadella assumesse la carica di amministratore delegato nel febbraio 2014. Microsoft ha perso il boom della telefonia mobile, non è riuscita a fornire un concorrente decente all’impero di ricerca di Google, e ha completamente ignorato il social networking, mentre il valore futuro del suo sistema operativo Windows e del software Office sembrava sempre meno chiaro. Sotto l’occhio di Nadella, tuttavia, il morale e le prestazioni della società sono rimbalzate. Nadella ha in particolare portato ulteriore attenzione sul cloud computing, con l’offerta Azure di Microsoft che si sta dimostrando un serio concorrente di Amazon Web Services.
Microsoft aveva una quota del 17% del mercato globale dei servizi di infrastruttura cloud nel 2018, secondo la società di ricerca industriale Canalys. Amazon Web Services comandava una quota del 32%.
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