Adoro questa canzone. L’ho sentita per la prima volta a scuola, ma è stata pubblicata nel 1968. È una semplice canzone pop, ma il testo era sorprendente e radicale ai suoi tempi – varie stazioni radio si rifiutarono di suonarla – e anche oggi le parole sembrano stranamente scomode; la storia di una donna che lascia la casa del suo sconosciuto-amante dove ha passato la notte e cammina per le strade al mattino e non vuole niente dall’uomo, non dà la colpa e si prende la piena responsabilità delle sue azioni. Ha quel bellissimo verso: “Se l’eco del mattino dice che abbiamo peccato, era quello che volevo ora”. Il pensiero era controverso allora e in questi nuovi tempi censori, come qualcosa che viene dallo spazio. La canzone è stata scritta da Juice Newton e anche la sua versione è bella, ma è l’interpretazione di Merrilee Rush che è così dolce e così ossessionante e così reale. Spero che vi piaccia tanto quanto piace a me,
Love, Susie x
ANGEL OF THE MORNING
Non ci saranno corde a legare le tue mani
Non se il mio amore non può legare il tuo cuore
E non c’è bisogno di prendere posizione
Perché sono stata io a scegliere di iniziare
. sono io che ho scelto di iniziare
Non vedo la necessità di portarmi a casa
Sono abbastanza grande per affrontare l’alba
Chiamami solo angelo del mattino
Basta che mi tocchi la guancia prima di lasciarmi chiamami solo angelo del mattino
Poi allontanati lentamente da me
Forse la luce del sole sarà fioca
e non avrà comunque importanza
Se l’eco del mattino dice che abbiamo peccato
Era quello che volevo ora
E se siamo vittime della notte
Non sarò accecato dalla luce
Chiamami solo angelo del mattino
Tocca la mia guancia prima di lasciarmi, baby
Chiamami solo angelo del mattino
Poi voltati lentamente
Non ti pregherò di restare con me
Testo di Juice Newton
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