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marzo 1908 Pearson’s Magazine pubblica “l’intervista di Creelman” al presidente Díaz, affermando che il Messico è pronto per la democrazia e un nuovo leader. Ottobre 1910 Francisco Madero scrive il “Piano di San Luis Potosí” a San Antonio, Texas, chiamando tutti i messicani ad insorgere contro il dittatore il 20 novembre 1910. Fine 1910 Francisco Madero convince Pascual Orozco e Francisco “Pancho” Villa ad unirsi alla rivoluzione. Marzo 1911 Emiliano Zapata guida la rivolta degli abitanti dei villaggi di Morelos per il diritto alla terra e all’acqua. Contemporaneamente rivolte armate iniziano in altre parti del Messico. 10 maggio 1911 Orozco e Villa catturano Ciudad Juárez (città sorella di El Paso). 25 maggio 1911 Francisco Madero eletto presidente del Messico. Marzo 1912 Pascual Orozco guida la ribellione a Chihuahua, dopo aver perso le elezioni governatoriali. Il generale Victoriano Huerta, che rappresenta Madero, sconfigge Orozco e arresta Pancho Villa. 18 febbraio 1913 Huerta guida il colpo di stato contro Madero, che viene deposto, arrestato e imprigionato. 22 febbraio 1913 Il presidente Madero e il vicepresidente Pino Suárez vengono colpiti a morte. Huerta si dichiara presidente del Messico. Marzo 1913 Gli Stati Uniti si dichiarano contro Huerta. Aprile 1913 Venustiano Carranza, governatore di Coahuila, è dichiarato Primo Capo nella lotta contro Huerta (“L’Usurpatore”) e comprendente sia Villa che Zapata. Alvaro Obregón guida l’esercito di Carranza. 21 aprile 1914 Le forze degli Stati Uniti occupano Veracruz. 15 giugno 1914 Huerta si dimette da presidente e fugge in Europa su una nave tedesca. 23 giugno 1914 Zacatecas catturata dalla “División del Norte” di Villa. Novembre 1914 Inizia la prima guerra mondiale in Europa. Gli Stati Uniti lasciano Veracruz. 19 ottobre 1915 Gli Stati Uniti riconoscono Venustiano Carranza come presidente provvisorio del Messico. 9 marzo 1916 Pancho Villa saccheggia Columbus, New Mexico, come ritorsione per il riconoscimento del suo nemico Carranza da parte degli Stati Uniti. Otto soldati statunitensi e 10 civili statunitensi uccisi. Marzo 1916 Il generale John J. Pershing guida una forza in Messico alla futile ricerca di Villa. 5 febbraio 1917 Il Messico adotta la Costituzione del 1917, rivendicando diritti sul sottosuolo, istituendo nuovi regolamenti a beneficio del lavoro organizzato e decretando sanzioni contro la Chiesa Cattolica. 6 aprile 1917 Gli Stati Uniti dichiarano guerra alla Germania. 10 aprile 1919 Zapata viene ucciso in un’imboscata. 1 giugno 1919 Obregón annuncia la sua campagna per la presidenza. 20 aprile 1920 Obregón si dichiara in rivolta contro Carranza, il cui sostegno crolla. 20 maggio 1920 Carranza viene assassinato. 26 ottobre 1920 Obregón viene eletto presidente. 30 novembre 1920 Obregón presta giuramento come presidente. La rivoluzione è finita. 1922 Appaiono i primi murales in Messico.

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