SAINT-QUENTIN-EN-YVELINES, Francia – Tutta la settimana, i fan della Ryder Cup degli Stati Uniti si sono chiesti perché il capitano della squadra Jim Furyk ha diviso l’accoppiata superstar di Jordan Spieth e Patrick Reed. Il duo ha guidato le squadre statunitensi nel 2014 e nel ’16, andando 5-1-2 nelle partite fourball e foursomes. Ma Reed è andato 0-2 quest’anno, in coppia con Tiger Woods in ogni partita.

Alcuni tweet di domenica mattina della moglie di Reed, Justine, hanno offerto qualche indizio su una potenziale ragione dietro la divisione. Ha detto ad un altro utente di “chiedere a Jordan” circa la divisione e si è anche scagliata contro i media, chiamando la copertura di Golf Channel “giornalisticamente squalificata” dopo che uno dei suoi redattori ha criticato il gioco di Reed sabato. Alla domanda di confermare che l’account è suo, ha detto: “Non posso davvero dire. Non lo so”. Sottoposta a pressioni per i dettagli, Justine ha rifiutato di commentare ulteriormente.

Justine Reed
Justine Reed ha sollevato ulteriori domande sulla rottura tra suo marito e Jordan Spieth.

I tweet di Justine hanno suggerito che Spieth, non Reed, fosse la causa della separazione. Spieth ha giocato con Justin Thomas durante ogni sessione di squadra questa settimana. “Patrick non ha mai detto di non voler giocare con Jordan”, ha twittato Justine. “Forse dovresti chiedere a Jordan perché non voleva giocare con Patrick. Non devi amare le persone con cui lavori – ma quando hai chimica e successo, vai con loro per il TEAM.”

Ha anche suggerito che Woods, Thomas e Rickie Fowler avrebbero potuto lavorare in modo intercambiabile come partner, mantenendo l’accoppiamento Spieth-Reed nel processo.

Puoi vedere quei tweet qui sotto.

Ti posso assicurare che ti sbagli. Patrick non ha mai detto di non voler giocare con Jordan. Forse dovresti chiedere a Jordan perché non voleva giocare con Patrick. Non devi amare le persone con cui lavori- ma quando hai chimica e successo, vai con lui per il TEAM.

– Justine (@JustineKReed) September 28, 2018

È stato impostato in quel modo. È stato il capocannoniere delle ultime due Ryder Cup. Non vedi nessuno degli altri giocare con Molinari e Fleetwood? Eppure cambi la coppia più vincente della storia americana in Patrick e Jordan.

– Justine (@JustineKReed) September 29, 2018

Esatto. E anche Tiger e Justin giocano bene insieme e penso che Ricky abbia trovato un ottimo partner in Justin nell’ultima Presidents cup ’17, quindi se Tiger avesse avuto bisogno di riposare o viceversa…avrebbero potuto facilmente essere intercambiabili.

– Justine (@JustineKReed) September 30, 2018

È stata una settimana difficile per Patrick Reed. Si è guadagnato il soprannome di “Capitan America” in quanto ha guidato la squadra in punti durante memorabili spettacoli di Ryder Cup nel 2014 e nel 2016. Ma lui e Woods sono andati 0-2 nelle partite di fourball venerdì e sabato. Reed ha lottato particolarmente durante la partita di sabato mattina, trovando l’acqua più volte, colpendo un tee shot fuori dai limiti e facendo solo un singolo birdie. Gli Stati Uniti hanno perso contro Tommy Fleetwood e Francesco Molinari 5&4.

Golf Channel’s Jay Coffin ha inviato un tweet dopo la partita sottolineando il cattivo gioco di Reed. Justine ha obiettato sulla natura del tweet.

Wow. E lei è l’editore di @GolfChannel Non mi sorprende. Non ha colpito molti fairway oggi, ma molti non l’hanno fatto. Si è assicurato di fare lo scrambled. Il primo giorno, ha fatto 5 birdie, e ha colpito una tonnellata di fairway, e si è seduto il pomeriggio. Immagino che sia da qui che proviene l’odio @GolfChannel

– Justine (@JustineKReed) September 29, 2018

Devi vivere a La la land! Sono loro (GC) ad essere indicibilmente terribili. Non provano nemmeno a nascondere i loro pregiudizi, i loro pregiudizi e il loro odio. Giornalisticamente squalificati. Lo sono stati per molto tempo. Ora anche gli altri possono vederlo chiaramente.

– Justine (@JustineKReed) September 30, 2018

Reed ha sconfitto Tyrrell Hatton 3&2 nel suo match di singolo domenica.

Categorie: Articles

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *