Ascoltate, figli miei, e sentirete
Della cavalcata di mezzanotte di Paul Revere,
Il diciotto aprile del Settantacinque:
Ora quasi nessuno è vivo
che si ricordi di quel famoso giorno e anno.
Paul Revere è uno degli eroi più iconici della rivoluzione americana, immortalato da Henry Wadsworth Longfellow nella sua poesia del 1860, Paul Revere’s Ride. Longfellow stava scrivendo in un periodo di crescente crisi nazionale, con nubi di guerra che si stavano formando tra Nord e Sud, e scrisse una poesia più sull’unità nazionale che sulla vera storia di Paul Revere. Longfellow ha contribuito a immortalare Revere, ma ha anche perpetuato alcuni dei miti più comuni della famosa “Cavalcata di mezzanotte”.
Revere nacque il 1 gennaio 1735, suo padre Apollos Rivoire (anglicizzato in Paul Revere) era un argentiere ugonotto francese, un mestiere che anche il giovane Paul avrebbe intrapreso. Come commerciante, o “meccanico”, Revere esisteva nella emergente classe media della società di Boston, ugualmente a suo agio lungo i marciapiedi come nelle società sociali frequentate dai ricchi. Dopo la morte del padre, e un breve servizio durante le guerre francesi e indiane, Revere ereditò il proprio negozio di argenteria.
Quando l’economia britannica iniziò a soffrire dopo la fine delle guerre francesi e indiane, anche quella di Boston lo fece. L’aumento della regolamentazione britannica nelle colonie, a partire dallo Stamp Act del 1765, danneggiò ulteriormente l’economia locale. A causa del commercio di Revere, compresa la sua nuova attività di dentista, e della sua posizione sociale, era una delle persone più ben collegate a Boston, strettamente associata a molte delle personalità che avrebbero iniziato ad agitarsi contro la Gran Bretagna.
Nel 1765, Revere si unì ai Figli della Libertà. Revere produsse molte incisioni anti-britanniche, compresa la sua rappresentazione sensazionalizzata del massacro di Boston, che circolò ampiamente e contribuì a rafforzare i sentimenti anti-britannici. Dopo il Tea Act, Revere fu uno dei capifila del Boston Tea Party. Intorno a questo periodo, Revere divenne un corriere per il Comitato di Sicurezza, viaggiando verso altre colonie con notizie di Boston occupata.
Come corriere, Revere capì l’importanza della diffusione rapida e accurata delle informazioni. Dopo che l’Assemblea Provinciale fu sciolta e Boston occupata nel marzo 1774, Revere e i suoi colleghi corrieri iniziarono a incontrarsi al Green Dragon, un punto di ritrovo di simpatizzanti anti-britannici. Quando non trasportavano messaggi, i corrieri monitoravano i movimenti britannici nella Boston occupata, riferendo i loro movimenti ai leader patrioti.
Nel settembre del 1774, questo gruppo di messaggeri e osservatori fu messo alla prova quando gli inglesi misero in sicurezza la polvere da sparo conservata a Somerville. Quando le milizie del Massachusetts risposero, la missione era completa. Il Powder Alarm fornì una prova per entrambe le parti e mostrò sia i vantaggi che le carenze del sistema di allarme che Revere aveva contribuito a stabilire. Nel marzo 1775, il Congresso Provinciale del Massachusetts, dichiarato fuorilegge, emise la seguente risoluzione, rendendo il sistema di allarme fondamentale per il riposo della forza britannica:
Ogni volta che l’esercito sotto il comando del generale Gage, o qualsiasi parte di esso fino al numero di cinquecento, marcerà fuori dalla città di Boston, con artiglieria e bagagli, dovrebbe essere considerato un disegno per portare in esecuzione con la forza gli ultimi atti del Parlamento, il cui tentativo, con la risoluzione dell’ultimo onorevole Congresso Continentale, dovrebbe essere contrastato; e quindi la forza militare della provincia dovrebbe essere radunata, e un esercito di osservazione immediatamente formato, per agire esclusivamente sulla difensiva fino a quando può essere giustificato dai principi della ragione e dell’autoconservazione.
Il 18 aprile 1775, gli inglesi pianificarono un’altra missione di ricerca e distruzione, volta a rimuovere armi e rifornimenti dalle campagne. Questa volta l’obiettivo era molto più lontano, il villaggio di Concord, un focolaio di sentimenti anti-britannici e un importante deposito di provviste. L’intelligence anti-britannica a Boston allertò rapidamente il leader patriota Dr. Joseph Warren, che diede il fatidico ordine di inviare l’allarme, accendendo la miccia che avrebbe dato inizio alla Rivoluzione.
Warren mandò a chiamare Revere e William Dawes la sera del 18 aprile, una volta che l’intenzione britannica era chiara. Revere avrebbe preso la breve, ma più pericolosa, via d’acqua da Boston attraverso il porto a Charlestown, mentre Dawes avrebbe cavalcato attraverso il Boston Neck. Warren era preoccupato che John Hancock e Samuel Adams, entrambi a Lexington, fossero gli obiettivi dell’incursione britannica. Revere aveva cavalcato attraverso Lexington prima in aprile, portando messaggi al Congresso Provinciale che si riuniva a Concord, e conosceva bene il percorso.
Revere e Dawes partirono da Boston intorno alle dieci di sera. Alla stessa ora, due lanterne di segnalazione apparvero brevemente dal campanile della Old North Church, un segnale prestabilito progettato da Revere per allertare la rete di allarme attraverso il porto. Il famoso “uno se via terra, due se via mare” segnalava che gli inglesi sarebbero stati fatti remare attraverso il porto di Boston invece di marciare sul collo. Anche prima che Revere sbarcasse, l’allarme si stava già diffondendo nella campagna.
Una volta raggiunta la riva di Charlestown, Revere montò e iniziò la sua cavalcata verso Lexington. Passando attraverso le città di Somerville, Medford e Menotomy (Arlington), Revere non urlò “gli inglesi stanno arrivando!”, invece i conti mostrano che Revere passò il messaggio di “i regolari stanno uscendo.”
La frase “gli inglesi stanno arrivando,” sarebbe stata confusa per i locali, che si consideravano ancora inglesi. Tutti sapevano cosa significava “i regolari stanno uscendo”, e mentre Revere passava, altri cavalieri dell’allarme uscivano a cavallo, le pistole di segnalazione sparavano, le campane delle chiese suonavano, tutto per avvisare la campagna della minaccia in arrivo. Quando l’allarme si diffuse, i Minutemen presero le loro armi e si diressero verso i verdi della città, seguiti dal resto della Milizia.
Quando gli inglesi finirono di scaricare a Cambridge, l’allarme aveva già raggiunto Concord; La rete di Revere aveva funzionato splendidamente. Mentre la colonna britannica si allontanava, potevano sentire i segnali risuonare in tutta la campagna, un suono premonitore che annunciava un paese ostile.
Revere e Dawes si incontrarono nella città di Menotomy e proseguirono verso Lexington per avvertire Adams e Hancock. Dopo aver trascinato Hancock e Adams fuori da Lexington, e aver mancato per un pelo l’avanguardia della colonna britannica e il suo appuntamento con il destino sul Lexington Green, Revere e Dawes decisero di proseguire verso Concord. Sulla loro strada incontrarono un giovane medico, Samuel Prescott, che stava tornando a casa a Concord.
La famosa cavalcata di Revere finì alla periferia di Lincoln, quando lui, Dawes e Prescott si imbatterono in una pattuglia inglese. Mentre Dawes e Prescott fuggirono, Revere fu catturato e non ebbe più alcun ruolo negli eventi del 19 aprile. Prescott riuscì comunque a tornare a casa a Concord e mise in allarme la città. Quando gli inglesi arrivarono, gli uomini di Concord, Acton, Bedford e Lincoln erano in attesa.
Mentre Longfellow mescola mito e realtà, le sue parole immortali sono ancora spaventosamente accurate:
Tu conosci il resto. Nei libri che avete letto,
Come i regolari britannici sparavano e fuggivano,
Come i contadini davano loro palla su palla,
Da dietro ogni recinto e muro d’aia,
Seguendo le giubbe rosse lungo il viottolo,
Poi attraversando i campi per riemergere
Sotto gli alberi alla svolta della strada,
e fermandosi solo per sparare e caricare.
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