Kalinigrad è una città nel nord-ovest della Russia e il centro della regione di Kaliningrad. Questa regione è unica nel paese, non avendo confini comuni con altre regioni russe, mentre confina con Polonia e Lituania e confina con il Mar Baltico.
Città con un ricco passato
Per molto tempo, Kaliningrad ha fatto parte della Germania. La storia della città iniziò nel 1255, quando i cavalieri teutonici fondarono una fortezza su una collina, chiamata Königsberg (collina del re). La città divenne parte della Russia nel 1758 come risultato della sua vittoria nella Guerra dei Sette Anni. Tuttavia, nel 1762 il territorio fu restituito al Regno di Prussia. Nel 1946, Koenigsberg divenne nuovamente una città russa quando la seconda guerra mondiale fece sì che alcune terre tedesche fossero trasferite all’Unione Sovietica. Dopo questo trasferimento, la città ricevette un nuovo nome – Kaliningrad, dal nome del politico sovietico Mikhail Kalinin.
Città costiera
Anche se Kaliningrad non ha accesso diretto al mare, poiché si trova vicino al luogo dove il fiume Pregolya entra nella baia di Kaliningrad, la città ha ancora un grande porto e ospita il quartier generale della flotta baltica della marina russa. Nelle piccole città vicino a Kaliningrad ci sono delle spiagge, raggiungibili con l’autobus, la navetta o il treno dei pendolari. Ma si sente l’odore del mare nella stessa Kaliningrad, poiché ha venti e piogge.
Città dei filosofi
Königsberg è stata la città natale e la residenza di uno dei più grandi filosofi del mondo, Immanuel Kant. La sua tomba si trova vicino alle mura della cattedrale del XIV secolo, con il Museo Kant e la Sala dei Concerti che ospita esibizioni d’organo. È interessante notare che il filosofo visse a Königsberg durante la sua cessione all’Impero russo, il che significa che Kant fece il giuramento di cittadinanza e fedeltà a Elisabetta di Russia. Quando la provincia fu restituita alla Prussia, Kant si rifiutò di violare il suo giuramento, e rimase cittadino della Russia fino alla sua morte.
Città della cultura
Kaliningrad ospita spesso vari spettacoli e performance musicali, anche internazionali, come il Mikael Tariverdiev Organ Competition, il Kaliningrad City Jazz Festival, il Kaliningrad in Rock Festival, e molti altri. Ogni autunno, la città ospita il Baltic Seasons Art Festival, in cui i teatri di molte regioni russe presentano i loro migliori spettacoli.
Città dell’Ambra
Il simbolo della città è il Museo dell’Ambra, situato in una torre di mattoni rossi che una volta faceva parte della fortezza. Il museo espone pietre solari di varie sfumature, forme e dimensioni, con il pezzo più grande che pesa più di 4 kg. Ha anche il più grande mosaico d’ambra del mondo, il mosaico Rus, che pesa più di 70 kg e consiste di circa 3.000 elementi.
Città delle tradizioni accademiche
Kaliningrad è sede di più di 20 college e università. La più grande è l’Università Federale Baltica Immanuel Kant, con alcuni dei suoi edifici un tempo appartenenti all’Università Albertina di Koenigsberg, fondata nel 1544. Le università cittadine forniscono anche laureati in marina, specialisti di pesca, avvocati e altri.
Cosa vedere
Villaggio di pesca
Purtroppo, il centro storico di Kaliningrad è stato devastato durante la seconda guerra mondiale. Tuttavia, molti edifici sono stati restaurati. Per esempio, il Villaggio della Pesca è stato restaurato nel 2007, come zona artigianale in stile tedesco.
Storico Zoo
Lo Zoo di Kaliningrad è uno dei più grandi e antichi della Russia, e membro dell’Associazione Europea degli Zoo e Acquari. Lo zoo è stato fondato dall’uomo d’affari German Klaas nel 1896.
Museo dell’Oceano Mondiale
Questo è un centro espositivo unico, con alcune delle sue esposizioni situate sull’acqua: sia le navi scientifiche che quelle militari sono ormeggiate lungo l’argine storico della flotta, con sale espositive al loro interno. La seconda parte del museo si trova sulla terraferma: acquari con pesci esotici, collezioni di conchiglie e coralli, e lo scheletro di un enorme capodoglio.
Porta del Re
Questa porta si trova vicino al Museo Mondiale dell’Oceano e la sua immagine è diventata la mascotte della città durante le celebrazioni del 750° anniversario di Koenigsberg. Ora, la Porta del Re ospita la mostra della Grande Ambasciata, che mostra la storia della fondazione e dello sviluppo della città. I visitatori della Porta del Re vengono prima accolti dal custode delle chiavi della città: il gatto prussiano, che si crede porti fortuna se lo si accarezza.
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