Jet Li, nome originale Li Lianjie, (nato il 26 aprile 1963, Pechino, Cina), attore cinematografico cinese noto per la sua superlativa abilità nelle arti marziali e per le sue rappresentazioni di eroi virtuosi e umili.

Nel 1971 Li entrò in un programma sportivo estivo e fu assegnato casualmente a una classe di wushu (arti marziali). All’età di nove anni, ha ricevuto un premio alla prima competizione di wushu tenuta in Cina dalla Rivoluzione Culturale. Li ha poi trascorso metà di ogni giorno in allenamento e metà a scuola prima di iniziare ad allenarsi a tempo pieno. Nel 1974 fece un tour negli Stati Uniti con altri giovani artisti marziali e incontrò persino il presidente Richard Nixon alla Casa Bianca. Quello stesso anno Li vinse il primo di cinque campionati nazionali maschili. Si ritirò dallo sport nel 1979.

Nel 1982 Li fece il suo debutto cinematografico in Shaolin Si (The Shaolin Temple) nel ruolo di un giovane che impara le arti marziali dai monaci del famoso Tempio Shaolin (noto come il leggendario luogo di nascita delle arti marziali cinesi). Shaolin Si è stato un enorme successo (con due sequel) e ha avuto il merito di ravvivare l’interesse per le arti marziali in Cina. Quando il film uscì nelle Filippine, i distributori pensarono che il nome di Li fosse impronunciabile, così lo cambiarono in Jet Li.

Li diresse e interpretò Zhonghua Yingxiong (1986; Born to Defense), una delusione commerciale, ma, per la prima volta, Li interpretò un personaggio in un’ambientazione d’epoca (gli anni 40) che difendeva l’onore della Cina e del suo popolo dagli insulti degli stranieri. Tornerà spesso a questo tipo di ruolo nella sua carriera. Li ha poi girato due film d’azione poco brillanti per gli studios di Hong Kong che sono stati girati negli Stati Uniti, uno dei quali, Long Xing Tianxia (1989; The Master), ha segnato l’inizio di una lunga collaborazione con il regista e produttore Tsui Hark.

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Nel film di Tsui del 1991 Wong Fei-hung (Once Upon a Time in China), Li ha interpretato il suo personaggio più famoso, lo storico maestro di arti marziali Wong Fei-hung, che combatté contro l’ingiustizia e l’invasione straniera alla fine della dinastia Qing. Li è diventato una grande star a Hong Kong e ha interpretato Wong in tre sequel. Molti dei suoi film di arti marziali degli anni ’90 sono considerati dei classici del genere. Particolarmente degni di nota sono stati il fantasy Xiaoao Jianghu zhi Dongfang Bubai (1992; Swordsman II, o The Legend of the Swordsman), il comico Fong Sai-Yuk (1993; The Legend of Fong Sai-Yuk), e Jingwu Yingxiong (1994; Fist of Legend), un remake di Jingwumen (1972; Fist of Fury) di Bruce Lee.

Li ha fatto il suo debutto a Hollywood in un raro ruolo di cattivo in Lethal Weapon 4 (1998). In seguito la sua carriera si è divisa tra la Cina e Hollywood. Li è stato il protagonista di Yingxiong (2002; Hero) del regista Zhang Yimou, uno spettacolare di arti marziali sontuoso e dalla trama complessa su assassini che cercano di uccidere Shihuangdi, il primo imperatore della Cina. È stato acclamato per la sua performance in Unleashed (2005; chiamato anche Danny the Dog) nel ruolo di un uomo cresciuto fin dall’infanzia da un gangster per essere il suo scagnozzo.

Come protagonista di Huo Yuanjia (2006; Fearless), Li ha interpretato un maestro storico di arti marziali dell’inizio del XX secolo che combatte contro un maestro rivale e dei combattenti stranieri. Nel 2008 ha recitato con la collega star delle arti marziali Jackie Chan nel fantasy The Forbidden Kingdom e ha avuto il ruolo principale in The Mummy: Tomba dell’Imperatore Dragone. Ha interpretato il suo primo ruolo drammatico non d’azione in Haiyang Tiantang (2010; Ocean Heaven) nel ruolo di un malato terminale con un figlio autistico e ha fatto parte del vasto ensemble di star dell’azione in The Expendables (2010) e nei suoi sequel (2012 e 2014) dell’attore e regista Sylvester Stallone. Nel 2011 Li si è riunito con Tsui per il film d’azione 3-D Longmen Feijia (Flying Swords of Dragon Gate), e successivamente ha recitato in Feng shen bang (2016; League of Gods), ambientato durante la dinastia Shang. Ha interpretato l’imperatore nel remake live-action della Disney del 2020 del film d’animazione Mulan del 1998, su una giovane donna cinese che si traveste da uomo per diventare una guerriera.

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