Hai superato la tua data di scadenza, ma sembra che tu abbia un bambino testardo che proprio non vuole uscire? Sperate di stimolare naturalmente il travaglio in modo da non dover essere indotti con i farmaci?

Quando vi avvicinate o superate la vostra data di scadenza, potreste chiedervi se dovreste cercare di indurre il travaglio o se è meglio lasciare che il vostro bambino venga da solo. Mentre la maggior parte dei bambini escono quando sono pronti, altri hanno bisogno di un piccolo aiuto extra per far muovere le cose, così la mamma può evitare un’induzione medica che può portare a una cascata di interventi.

In questo post, discuteremo quando è giusto cercare di indurre il travaglio, chi non dovrebbe usare l’esercizio per stimolare il travaglio e 8 esercizi efficaci che possono aiutare a indurre naturalmente il travaglio.

Quando è giusto cercare di indurre il travaglio?

È sempre meglio parlare con il tuo ostetrico o ostetrica prima di cercare di indurre il travaglio, ma in generale, tra 39 e 41 settimane di gestazione è il momento ottimale per cercare di incoraggiare l’inizio del travaglio. I bambini nati in questo periodo sono considerati a termine e hanno i migliori risultati di salute possibili (1).

Se si cerca di indurre il travaglio troppo presto, il bambino potrebbe avere problemi di allattamento, ittero o anche problemi di respirazione. È stato anche dimostrato che i bambini che arrivano a 39-40 settimane di gestazione hanno uno sviluppo cerebrale migliore rispetto a quelli nati prima di questo periodo.

Tuttavia, se non hai partorito entro la 42 settimana, il tuo fornitore di cure ti monitorerà più da vicino e discuterà possibili interventi medici. Ci sono alcuni rischi che cominciano ad aumentare a questo punto, come un travaglio più difficile, deterioramento della placenta, sofferenza fetale, diminuzione della quantità di liquido amniotico e, in rari casi, il parto morto (2).

La maggior parte dei fornitori di cure e l’ACOG (American College of Obstetricians and Gynecology) raccomandano almeno di offrire l’induzione e di fare un profilo biofisico e un nonstress test a 41 settimane (3).
Headshot di Caitlin Goodwin, MSN, RN, CNM

Nota dell’editore:

Caitlin Goodwin, MSN, RN, CNM

Ci sono anche alcuni casi in cui potresti dover affrontare un’induzione medica anticipata a causa di altri fattori di rischio, ma potresti voler provare prima alcuni metodi naturali.

Ricorda

I metodi di induzione naturale possono essere una buona opzione da provare prima, ma ancora una volta, è sempre meglio discutere le tue opzioni con il tuo fornitore di cure.

Chi non dovrebbe usare l’esercizio fisico per indurre il travaglio?

L’esercizio fisico regolare è sicuro per la maggior parte delle donne incinte. Tuttavia, ci sono alcuni casi in cui gli esercizi potrebbero non essere l’opzione più sicura per cercare di indurre il travaglio.

Se hai una delle seguenti condizioni, è meglio parlare con il tuo fornitore di cure prima di eseguire qualsiasi esercizio.

  • Riposo a letto prescritto.
  • Pre-eclampsia.
  • Fluido amniotico molto alto o basso.
  • Placenta previa, o qualsiasi altra condizione che coinvolge la placenta.
  • Storia di travaglio prematuro.
  • Ipertensione gestazionale.
  • Cerchio corto.

8 attività per indurre naturalmente il travaglio

Se sei alla tua data di scadenza o oltre, potresti voler provare alcune di queste 8 attività per aiutare le cose a muoversi ed evitare un’induzione medica.

Camminare

Una semplice camminata mantiene il tuo corpo sano e può anche aiutare a far partire il travaglio. È stato anche dimostrato che aiuta ad accelerare i travagli lenti. Questo esercizio a basso impatto promuove le contrazioni uterine, in particolare nelle donne che non sono state molto attive durante la gravidanza.

Facendo una passeggiata nel quartiere, puoi aiutare la tua cervice a dilatarsi e il tuo bambino a scendere di più nel tuo bacino. Se non altro, è una piacevole distrazione che aiuterà a rilassare il tuo corpo e la tua mente.

Quindi, se stai aspettando con impazienza l’arrivo del tuo bambino, prova a percorrere un sentiero, passeggiare al centro commerciale o semplicemente camminare intorno alla tua casa.

Salendo le scale

Salendo le scale il tuo corpo sarà naturalmente inclinato a circa 40-45 gradi, il che incoraggia il tuo bambino a muoversi più in basso nel tuo bacino.

Salendo un gradino si apre maggiormente il bacino, permettendo al tuo bambino di scendere ancora più in basso, mettendo una leggera pressione sulla tua cervice, incoraggiandola ad assottigliarsi e dilatarsi – che è l’esatto ciclo di eventi necessari per il travaglio.

Trova una rampa di scale e sali e scendi alcune volte.

Usa la testa come le gambe

Assicurati di aggrapparti al corrimano o fatti aiutare dal tuo partner per sicurezza.

Squat

Gli squat sono un ottimo esercizio da fare abitualmente durante tutta la gravidanza, perché ti aiutano a prepararti al travaglio e a mantenere la forza nelle gambe, nei fianchi e nel pavimento pelvico.

Gli squat permettono alla gravità di aiutare ad aprire il bacino, dando al tuo bambino più spazio per scendere ulteriormente nel canale del parto, il che aiuta ad avviare il travaglio. È stato anche dimostrato che riducono i tempi del travaglio.

Quindi, ogni volta che hai bisogno di piegarti per prendere qualcosa, accovacciati invece!

Per fare gli squat correttamente, assicurati di essere in piedi con i piedi alla larghezza delle spalle. Mentre ti accovacci delicatamente, tieni la schiena dritta e assicurati che le ginocchia non siano sporgenti.

Prova a mantenere questa posizione per 20-30 secondi prima di usare le gambe per sollevarti di nuovo in posizione eretta.

Gli affondi

Gli affondi possono aiutare a preparare il tuo corpo al parto naturale che hai sempre sognato. Fare affondi ogni giorno vi aiuterà a riscaldare i fianchi e ad aprire il bacino, consentendo al vostro bambino di avere più spazio per ruotare e scendere.

Per fare un affondo, state in piedi con i piedi uniti, poi fate un grande passo in avanti e lasciate cadere il ginocchio posteriore a terra. Il ginocchio anteriore deve essere in linea con la caviglia anteriore, il ginocchio posteriore deve cadere sotto la caviglia posteriore e la spina dorsale deve essere dritta.

Prova a mantenere questa posizione per 5-10 secondi o fino a quando senti una sensazione di bruciore e poi spingi verso l’alto.

Questo può essere un esercizio difficile da eseguire verso la fine della gravidanza, quindi non abbiate paura di chiedere assistenza al vostro partner o alla vostra doula.

Birthing Ball

Scendete dal divano e sedetevi sulla vostra palla da parto! Le palle da parto, conosciute anche come palle da ginnastica, sono uno strumento eccellente per aiutare a preparare il tuo corpo per il bambino e per indurre naturalmente il travaglio.

Sedendoti sulla palla da parto con le gambe larghe, aiuterai ad aumentare il flusso di sangue al tuo utero, alla placenta e al bambino. Aprirete anche lo sbocco pelvico, incoraggerete la discesa del bambino e lo aiuterete a metterlo nella posizione corretta.

I palloni da parto hanno anche dimostrato di aiutare a creare nascite più facili e veloci e a migliorare il recupero post-partum.

Ci sono molti esercizi utili che potete fare con il vostro pallone da parto, ma alcuni dei più utili per stimolare il travaglio includono rimbalzi, appoggiarsi, rotazioni circolari dell’anca e dondolare avanti e indietro. Le rotazioni circolari dell’anca aiutano ad aprire il bacino alla testa del bambino, a rimboccargli il mento e a girarlo nella posizione perfetta.

Tensioni pelviche

Le inclinazioni pelviche sono uno degli esercizi più semplici e utili per indurre il travaglio in modo naturale. Mantengono le articolazioni pelviche sciolte e sono un modo eccellente per aiutare il vostro bambino nella posizione ottimale per il parto.

Ci sono diversi modi per fare i tilt pelvici, ma il modo più sicuro durante la gravidanza è quello di farli sulle mani e sulle ginocchia. Queste sono anche comunemente conosciute come il cat-cow stretch nelle pratiche yoga.

Solleverete la parte bassa della schiena verso il soffitto, lo terrete per 5-10 secondi, e poi raddrizzerete la schiena. Puoi farne da 30 a 40 al giorno (4).

Butterfly Stretch

Ricordi lo stretching a farfalla che facevi durante il riscaldamento in palestra? Questa classica posizione di stretching aumenta la flessibilità delle articolazioni pelviche, il che può aiutare ad indurre il travaglio in modo naturale.

Per fare questo stretching, siediti dritta sul pavimento – può essere utile sedersi con la schiena contro un muro. Mettete le piante dei piedi insieme e premete delicatamente le ginocchia verso terra con le mani o i gomiti.

Rimanete in questa posizione per 15-30 secondi e ripetete da 5 a 10 volte. Questo allungherà i muscoli della schiena, dei fianchi, del bacino e dell’interno delle cosce, preparando il tuo corpo per un travaglio e un parto di successo.

Sesso

Fare sesso è ciò che ti ha portato in questa situazione, e può aiutare anche a tirartene fuori!

Fare l’atto non solo brucia calorie, ma è anche un ottimo modo per aiutare a stimolare il travaglio. L’orgasmo provoca il rilascio di ossitocina, che fa contrarre l’utero.

Crea anche il rilascio di prostaglandine, che sono sostanze naturali simili agli ormoni che ammorbidiscono la cervice e potenzialmente causano la dilatazione. Le prostaglandine sono presenti anche nello sperma (5).

Devi evitare questo metodo se ti si sono già rotte le acque, perché aumenta il rischio di infezioni.

Far entrare il bambino nel “Sweet Spot”

Quando il bambino è in ritardo, potresti scervellarti per cercare di capire cos’altro puoi fare. Alcuni credono che i bambini non vengono fino a quando non sono impegnati nel vostro bacino e posizionati correttamente.

Facendo cure chiropratiche durante la gravidanza, migliorate le vostre possibilità di far entrare il bambino nel bacino prima del travaglio. Ci sono esercizi prenatali che molti operatori del parto usano per aiutare il bambino in una posizione adatta alla nascita. Alcuni di questi esercizi includono:

  • Posizione mani e ginocchia: Alternare le posizioni yoga del gatto e della mucca, in cui si inarca la spina dorsale e si ondeggia la schiena.
  • Inversioni: Girarsi a testa in giù in un’inversione in avanti può aiutare a riposizionare il bambino. Se avete intenzione di provare questo, fate attenzione – la donna incinta può essere fuori equilibrio! Metti le ginocchia su una superficie elevata, come un divano, e le braccia a terra.
  • Sollevamento della pancia: Sollevare la pancia e appiattire la schiena. Questo funziona particolarmente bene durante le contrazioni che si possono avere.
  • Rebozo: Il Rebozo è una lunga striscia di tessuto tessuto a mano dalla cultura messicana che è sei piedi per due piedi. Può essere usato in gravidanza e in travaglio per rilassare i muscoli intorno al bacino per dare al bambino lo spazio per girare. Alcune donne scelgono di legarlo strettamente intorno ai fianchi e sostenere la pancia.
  • Cerchi di anca e figura 8: Muovere i fianchi in grandi cerchi e figure 8 può aiutare il bambino in un posto migliore.

Muoviti

Se sei in ritardo e stai cercando di far muovere le cose, allora devi iniziare a muoverti.

Ma ricorda, mentre l’esercizio fisico può essere molto utile per aprire il bacino e portare il bambino in una buona posizione, cerca di non esagerare, perché avrai bisogno di molta energia per quando sarai in travaglio.

Hai provato a indurre il tuo travaglio naturalmente? Quali metodi hanno funzionato per te?

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