Arthur Conan Doyle, l’autore di Sherlock Holmes, una volta scrisse:

‘È un errore capitale teorizzare prima di avere dei dati

Conan Doyle ha scritto queste parole alla fine del 1800. Oggi, sono rilevanti come allora, soprattutto quando si tratta di strumenti di reporting SEO.

È facile pensare che le decisioni basate sui dati siano una nuova filosofia, ma in verità, prendere decisioni basate sui dati è sempre stato al centro del nostro modo di operare. I dati forniscono un ragionamento logico, e il ragionamento logico ci aiuta a fare scelte più intelligenti.

Ecco cinque dei migliori strumenti di reporting SEO che internet ha da offrire, dal SEO go-to guy di Articulate Marketing (che sono io!).

1. Google Analytics (ovviamente…)

Ok, così nel 2017 Google ha rappresentato più del 96,96 per cento del traffico globale di ricerca desktop. Per quanto riguarda il mobile, Google aveva una quota di mercato del 90 per cento. Google Analytics (GA), quindi, è la scelta più ovvia quando si tratta di riferire sulla SEO. È “direttamente dalla bocca del cavallo”, per così dire.

Nuova call-to-action

Il fattore più importante per il SEO è il traffico organico. È possibile utilizzare Google Analytics per misurare la ricerca organica e analizzare le aree chiave, tra cui:

  • Quale contenuto sta funzionando bene;
  • Quali frasi di parole chiave le persone stanno cercando che li porta al tuo sito;
  • Quanto tempo le persone rimangono in giro per;
  • Demografia dei visitatori.

Questi sono dati di base – certo – ma, sono anche fondamentali per capire le prestazioni complessive del tuo sito web. Per esempio, se hai creato una buyer persona (se non lo hai fatto, smetti di leggere e vai a crearne una), puoi scavare nei tuoi dati demografici per vedere se stai colpendo il bersaglio. Se ti stai rivolgendo alle persone sbagliate, allora M.A.G.G.I.E (fai delle modifiche, vai a darti da fare).

MAGGIE

2. Moz

Moz gioca un ruolo importante nel modo in cui facciamo ricerca di parole chiave in Articulate. La loro capacità di analizzare i dati delle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) è a dir poco brillante. Ma, la raccolta di dati sulle parole chiave è solo una parte di ciò che offrono.

Un account Moz Pro ti dà accesso ad altri strumenti SEO, tra cui:

  • Link explorer – che analizza le tue capacità di link-building rispetto ai concorrenti.
  • On-page grader – che fornisce dati e raccomandazioni su come migliorare il tuo SEO on-page.
  • Rank tracker – che ti permette di analizzare come ti stai posizionando per un massimo di 50 parole chiave.
  • Fresh web explorer – che ti permette di esplorare contenuti popolari per particolari parole chiave e argomenti.

Pensa a Moz come la tua piattaforma di reporting SEO. Non fraintendetemi, GA è una piattaforma di reporting incredibile, ma Moz è specifico per migliorare il vostro SEO, ed è stato costruito con UX in mente.

3. Ahrefs

Ah, Ahrefs, che pezzo pratico sei per noi SEO. Amo Ahrefs, ma per ragioni diverse da Moz. Moz è facile da comprendere, e le sue caratteristiche più forti sono quelle che aiutano l’ideazione dei contenuti. Le caratteristiche più forti di Ahrefs, tuttavia, si trovano nel sito web SEO.

Lo strumento è noto per il suo backlink profiling, così come il suo benchmarking dei concorrenti. È possibile segnalare aree come:

  • Il tuo profilo backlink (questo è il più grande punto di forza di Ahref);
  • La tua valutazione del dominio;
  • I tuoi domini di riferimento;
  • I tuoi backlink nuovi e persi;
  • E le tue parole chiave organiche, le pagine principali e i link rotti.

Come potete sapere o meno, i backlink sono estremamente importanti per il SEO. Se puoi capire e segnalare il tuo profilo di backlink, puoi iniziare a risolvere i problemi e costruire una rete sana di link, che successivamente migliorerà le prestazioni complessive del tuo sito web.

4. Sitebulb

Sitebulb è lo strumento di riferimento per gli audit SEO dei siti web. La nostra azienda sorella, Turbine, ha recentemente effettuato un audit con Sitebulb e grazie ai dati che ha segnalato, siamo riusciti a risolvere più di 30 problemi critici sul sito, tra cui:

  • Link rotti (interni ed esterni)
  • Contenuti duplicati
  • Pagine senza meta-tag
  • Tag H1 e H2 mal posizionati
  • 404 pagine di errore
  • Problemi di sicurezza

Grazie ai dati estratti da Sitebulb, abbiamo aumentato di 6 punti il ranking del dominio di Turbine. Ora è un sito web più autorevole.

5. SEO PowerSuite

(Tenete a mente che al momento di scrivere questo, SEO PowerSuite è in beta a Articulate. Stiamo sperimentando…)

Ok, SEO PowerSuite sembra essere, finora, così buono. È semplice. È intelligente. È onnicomprensivo. Hanno una serie di applicazioni desktop di reporting SEO disponibili per il download e giocare gratuitamente, tra cui:

  • SEO Spyglass – che ti permette di spiare i tuoi concorrenti e qualsiasi contenuto concorrente.
  • Rank Tracker – che ti permette di monitorare e segnalare migliaia di parole chiave mirate.
  • Website auditor – che ti permette di condurre audit di siti web SEO e risolvere problemi tecnici SEO.
  • Link assistant – che ti aiuta a costruire e monitorare il tuo profilo backlink.

In breve, è Ahrefs, Moz, Google Analytics e Sitebulb tutti insieme. È il DiCaprio del reporting SEO, e – in questo momento – non ne ho mai abbastanza.

(Vorrei che si sapesse che non lavoro per SEO PowerSuite, né sono pagato per vendere i loro prodotti. Sono solo un appassionato…)

Il tuo sito web e il contenuto vanno di pari passo

SEO è tutto nel 2019, e con una tale disponibilità di strumenti a tua disposizione, è essenziale che tu inizi a monitorare, segnalare e migliorare i tuoi sforzi SEO.

Questo significa condurre audit del sito e correggere gli aspetti tecnici SEO. Significa anche fare un’accurata ricerca SEO-keyword prima di scrivere e pubblicare contenuti. In breve, il SEO è il motore dei vostri sforzi di marketing digitale. Prendetevene cura, e vi porterà a lungo su quella strada.

Per altre cose SEO, date un’occhiata alla nostra fantastica guida SEO.

Nuovo call-to-action

Vedi anche: guida seo

Servizio correlato: SEO

Categorie: Articles

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *