La risonanza magnetica (MRI) è stata sviluppata negli anni ’80 e ha rivoluzionato il trattamento dei pazienti con dolore lombare. Una risonanza magnetica è generalmente considerata il migliore studio di imaging della colonna vertebrale per aiutare a pianificare il trattamento del mal di schiena.

I medici di solito hanno una buona idea di ciò che stanno cercando sulla risonanza magnetica prima che venga eseguita. Le scansioni sono più comunemente usate per la pianificazione pre-chirurgica, come per una decompressione o una fusione spinale lombare. La risonanza magnetica è estremamente sensibile per raccogliere informazioni sulla salute dei dischi, così come la presenza di eventuali tumori spinali o di un’ernia del disco lombare che pizzica le radici nervose e causa dolore alla schiena.

Oltre alla pianificazione pre-chirurgica, la risonanza magnetica è anche molto utile per quanto segue:

  • Per escludere infezioni o tumori
  • Per i pazienti che hanno subito un intervento chirurgico alla schiena, per differenziare il tessuto cicatriziale da un’ernia del disco ricorrente.
  • Prima di eseguire un’iniezione epidurale per escludere il rischio di iniettare uno steroide in un tumore o un’infezione
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Una risonanza magnetica non è il miglior studio diagnostico per valutare una frattura. Una tomografia computerizzata (TAC) è generalmente fatta per i pazienti che hanno subito qualche trauma (come una caduta) se si sospetta una frattura.

La risonanza magnetica funziona facendo ruotare un magnete intorno al paziente, che cambia il livello di eccitazione degli atomi di idrogeno nel corpo. Quando gli atomi di idrogeno tornano al loro normale livello di attività, emettono una leggera quantità di radiazioni che vengono poi raccolte da uno scanner.

L’immagine sviluppata della risonanza magnetica mostra l’anatomia differenziando tra i tessuti che hanno molta acqua (come il grasso, il liquido cerebrospinale o i dischi) e i tessuti che non hanno molta acqua (come le ossa, la cartilagine e le radici nervose).

Se hai un dolore alla schiena e/o alle gambe e ti stai chiedendo se dovresti fare una risonanza magnetica per vedere cosa sta causando il dolore, le seguenti regole generali spiegano quando una scansione è utile e quando non è utile:

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