Se sei ad alto rischio di glaucoma, dovresti fare un esame della pupilla dilatata almeno ogni uno o due anni. Per aiutare a diagnosticare il glaucoma, un oftalmologo o un optometrista eseguirà un esame oculistico completo che può includere i seguenti test:

Tonometria

Questo test misura la pressione all’interno dell’occhio. Esempi di tonometri includono:

  • Il tonometro ad aria o senza contatto emette un soffio d’aria. Il test misura la pressione dell’occhio dalla resistenza dell’occhio all’aria.
  • Il tonometro ad applanazione tocca la superficie dell’occhio dopo che l’occhio è stato intorpidito e misura la quantità di pressione necessaria per appiattire la cornea. Questo è il tonometro più sensibile, ma la cornea deve essere chiara e di forma regolare per funzionare correttamente.
  • Il metodo di indentazione elettronica misura la pressione contattando direttamente gli occhi anestetizzati con uno strumento digitale simile a una penna.

Dilatazione della pupilla

Gocce speciali allargano temporaneamente la pupilla in modo che il medico possa vedere meglio l’interno dell’occhio.

Test del campo visivo

Questo test misura l’intera area vista dall’occhio che guarda avanti per documentare la visione frontale (centrale) e laterale (periferica). Misura la luce più debole vista in ogni punto testato. Ogni volta che il paziente percepisce un lampo di luce, lui o lei risponde premendo un pulsante.

Test di acutezza visiva

Questo test misura la vista a varie distanze. Mentre è seduto a 20 piedi da un grafico oculare, il paziente legge grafici visivi standardizzati con ogni occhio, con e senza lenti correttive.

Pachimetria

L’oculista usa uno strumento ad onde ultrasoniche per aiutare a determinare lo spessore della cornea e valutare meglio la pressione oculare.

Oftalmoscopia

Il medico esamina l’interno dell’occhio guardando attraverso la pupilla con uno strumento speciale. Questo test può aiutare a rilevare i danni al nervo ottico causati dal glaucoma.

Gonioscopia

Il medico usa questo strumento per vedere la parte anteriore dell’occhio (camera anteriore) per determinare se l’iride è più vicina del normale alla parte posteriore della cornea. Questo test può aiutare a diagnosticare il glaucoma ad angolo chiuso.

Immagini del nervo ottico

Le immagini aiutano a documentare i cambiamenti del nervo ottico nel tempo. Le tecniche di imaging del nervo includono:

  • Fotografie stereo del nervo ottico
  • Polarimetria laser a scansione (GDx)
  • Oftalmoscopia laser a scansione confocale (Heidelberg Retinal Tomograph o HRT)
  • Tomografia a coerenza ottica (OCT)

Tutte e quattro le tecniche sono indolori e non invasive. Il tuo medico determina quale metodo o metodi usare, a seconda della tua condizione di glaucoma.

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