Perché fotografare a infrarossi? Ciò è dovuto ad alcune ragioni, tre delle quali sono le più importanti. In primo luogo, la fotografia a infrarossi utilizza una luce che è invisibile per noi, ma che le nostre fotocamere digitali possono rilevare. In secondo luogo, grazie al modo in cui la luce IR si rifrange all’interno delle cellule della materia vegetale vivente, e poi riflette fortemente da essa, la fotografia IR permette di catturare un effetto luminoso senza pari dal fogliame, dalle foglie, dall’erba, ecc. (quello che viene chiamato l’effetto legno), che non si può ottenere con la fotografia normale. In terzo luogo, a causa del modo in cui la luce visibile e IR si combinano sul sensore della fotocamera, è possibile ottenere possibilità di colore/tonalità molto uniche nelle vostre immagini.
Come fare: il rapido e sporco
È possibile scattare fotografie IR in due modi fondamentali: (1) con una macchina fotografica standard e un filtro IR, o (2) una macchina fotografica convertita e un filtro IR. Qual è la differenza? Ogni macchina fotografica standard è dotata di un blocco IR interno (cioè un “filtro IR cut-off”) per assicurarsi che le foto che scattiamo siano come quelle che vediamo. Poiché vediamo solo la luce visibile, il blocco IR interno è necessario per assicurarsi che il sensore della fotocamera non sia “contaminato” dalla luce IR invisibile. Ma se si vuole veramente utilizzare la luce IR per ottenere tutti gli effetti speciali che può produrre, allora si può rimuovere quel blocco IR, e questa è una macchina fotografica convertita.
Perché si vorrebbe fare questo?
Bene, la ragione principale è che mentre si possono fare fotografie IR con una macchina fotografica standard, i blocchi IR in quelle macchine fotografiche richiedono di scattare con tempi di esposizione lunghi. Se stai cercando di fare comunque lunghe esposizioni, questo non è un problema, ma se vuoi evitare la sfocatura che accompagna la maggior parte delle lunghe esposizioni, allora convertire la tua fotocamera è una buona opzione. Entrambe le opzioni hanno dei benefici.
Opzione (1): Lasciare la tua fotocamera non convertita (standard) e fare fotografia a lunga esposizione IR è una buona idea in termini di economia – le conversioni delle fotocamere costano circa 400 dollari – e puoi potenzialmente utilizzare il motion blur a tuo vantaggio artistico comunque. La seguente fotografia, “Timeless”, è stata scattata con la Hoya R72 e mostra come questo potrebbe essere fatto.
Come potete vedere, c’è un bel po’ di sfocatura nelle nuvole e negli alberi. La sfocatura delle nuvole e degli alberi mostra il movimento, che contrasta in modo molto interessante con l’immobilità del fienile. Questo era l’effetto che desideravo, e quindi una lunga esposizione è stata la scelta migliore. Inoltre, se non c’è vento che soffia sugli oggetti vicini, è ancora possibile ottenere immagini nitide, come illustra il prossimo esempio.
Quindi, se sei agli inizi e vuoi sperimentare, allora tutto quello che devi fare è procurarti un Hoya R72 e tirare fuori il tuo treppiede per iniziare a sperimentare!
Tuttavia, se vuoi essere in grado di ottenere immagini non sfocate in condizioni di vento o senza un treppiede, dovrai convertire la tua fotocamera. Se converti la tua fotocamera, dal momento che il blocco IR è stato rimosso, è necessario molto meno tempo per esporre correttamente le immagini, e il risultato sono immagini senza mosso. Per esempio, le seguenti immagini sono state scattate a mano, usando la R72.
Spero di avervi mostrato una gamma delle notevoli possibilità del filtro Hoya R72 – avete un sacco di opportunità creative uniche da esplorare una volta che ne avete uno, quindi vi incoraggio ad aggiungere la fotografia IR alla vostra esperienza di ripresa, se non l’avete ancora fatto! E se scattate a infrarossi, ma non avete l’R72, ve lo raccomando caldamente. Onestamente, sono rimasto impressionato dalle immagini che ho creato con essa, e questa è una grande sensazione che tutti dovremmo avere.
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