Le emorragie da scheggia sono piccoli punti di sanguinamento nel letto ungueale e nell’iponichio dell’unghia. Il letto ungueale è la pelle sotto l’unghia, che inizia dove la luna (lunula) finisce e la lamina ungueale inizia appena a sollevarsi dalla pelle sottostante. A questo punto, c’è una piccola area estremamente stretta, di colore leggermente rosa, che rappresenta l’iponichio. A causa della struttura anatomica del letto ungueale (che è disposto in scanalature e creste longitudinali), quando c’è una piccola quantità di sangue all’interno di una di queste scanalature, viene intrappolata dalla lamina ungueale sovrastante. Poiché il letto ungueale stesso è lineare nella sua costruzione, assume un aspetto rettilineo e sembra effettivamente una piccola scheggia sotto l’unghia, da cui il nome di emorragia da scheggia.
La causa più comune è la lesione
Nella stragrande maggioranza dei casi, le emorragie da scheggia non sono dovute ad alcun grave disturbo sistemico sottostante o ad alcun disturbo della pelle dell’unità ungueale. Pertanto, nella maggior parte delle situazioni, man mano che l’unghia cresce, poiché l’emorragia della scheggia si deposita sulla sottosuperficie della lamina ungueale, essa crescerà con l’unghia e il letto ungueale in un periodo di tempo e di conseguenza scomparirà completamente, di solito in un periodo di pochi mesi. La causa più comune delle emorragie da schegge è un semplice trauma o una piccola lesione a un dito o a un dito del piede, che provoca una piccola quantità di sangue sotto la lamina ungueale.
Ci sono altre occasioni, tuttavia, in cui l’emorragia da schegge può essere un segno di qualche anomalia. Per esempio, anche un’infezione fungina dell’unghia (onicomicosi) può dare origine a piccole emorragie di schegge nel letto ungueale. Un’altra condizione comune che può causare emorragie da schegge del letto ungueale è la psoriasi ungueale. In questa condizione, c’è un assottigliamento dello strato superiore del letto ungueale (epidermide) e quindi i piccoli vasi sanguigni non sono così in profondità nel tessuto del letto ungueale, quindi le emorragie da scheggia sono più facili da sviluppare. Pertanto si verificano frequentemente nei pazienti che hanno la psoriasi ungueale.
Alcuni farmaci – compresa la semplice aspirina – possono anche predisporre un individuo a sviluppare emorragie da schegge.
Ovviamente quando l’infezione da funghi viene trattata con agenti antimicotici topici e/o sistemici e l’infezione si risolve, le emorragie delle schegge non solo scompariranno ma non continueranno più a verificarsi.
Lo stesso vale per la psoriasi ungueale, che di solito viene trattata con qualche forma di cortisone, di solito sotto forma di crema o soluzione e talvolta, nei casi più gravi, con iniezioni di cortisone intorno all’unità ungueale.
Alcuni farmaci possono anche predisporre un individuo a sviluppare emorragie da schegge del letto ungueale. Uno dei più comuni è la semplice aspirina, che rallenta il processo di coagulazione del sangue e quindi può portare a emorragie da schegge. È analogo ai lividi che alcuni pazienti hanno quando prendono l’aspirina in dosi elevate o in occasioni frequenti. Si potrebbe dire che è come un livido del letto ungueale stesso. Altri farmaci simili che sono molto usati sono i cosiddetti agenti antinfiammatori non steroidei (NSAIDS), che sono venduti da banco per il mal di testa, l’artrite e altri tipi di dolori minori.
Indicazioni di un disturbo sistemico
Quando le emorragie da schegge si presentano in numero maggiore, cioè su molte unghie, può essere un segno di un disturbo sistemico. Oltre a verificarsi in numero maggiore in queste situazioni, si verificano anche con una frequenza molto maggiore e in più luoghi. In questa situazione possono essere un segno di un disturbo del tessuto connettivo, come il lupus o la sclerodermia, che sono gravi e richiedono una valutazione e un trattamento medico. La malattia di Raynaud è quella condizione delle dita delle mani e dei piedi in cui sono ipersensibili al freddo e può essere vista in inverno con disagio dopo l’esposizione al freddo, come quando si scia. Nello stesso momento in cui si verificano le emorragie da schegge, ci può essere anche uno scolorimento rosa, blu o bianco delle punte di queste dita. Anche questo richiederebbe una valutazione medica per un possibile trattamento. Nella maggior parte dei pazienti che hanno la malattia di Raynaud, non è associata a nessun grave disturbo sistemico sottostante, ma a volte può essere anche una manifestazione di una condizione del tessuto connettivo come il lupus e/o la sclerodermia.
Analogo al fenomeno di Raynaud sono quegli individui che sono alpinisti e scalano ad altitudini molto elevate dove il livello di emoglobina nel sangue si alza. Questo può anche dare origine a emorragie da schegge. Pertanto, questi individui devono sempre indossare un pesante strato protettivo di guanti per proteggersi dal freddo dell’alta quota in montagna.
In rare occasioni, i pazienti che hanno malattie delle valvole cardiache (endocardite) possono sviluppare molte emorragie di schegge del letto ungueale. Questi pazienti, tuttavia, sono gravemente malati con febbre alta, anemia e soffi al cuore. Così ci si aspetterebbe che tali individui siano già sotto la cura di un medico.
Altre possibili cause di emorragie da schegge
Quando le emorragie da schegge sono il risultato di farmaci, come l’aspirina, allora il trattamento consiste semplicemente nell’interrompere il farmaco se questo è possibile in relazione allo stato di salute generale dell’individuo. Malattie più gravi, naturalmente, richiedono una valutazione e un trattamento medico. Anche i diabetici a volte hanno emorragie di schegge del letto ungueale, che potrebbe essere una manifestazione del diabete che richiede un controllo più rigoroso con la dieta e/o l’insulina. Le emorragie da schegge che persistono per un lungo periodo di tempo richiedono una valutazione medica che includa un lavoro di laboratorio per escludere la possibilità di un disturbo del sangue sottostante. Un esempio di questo potrebbe essere una malattia della tiroide iperattiva (nota come tireotossicosi). Questa condizione potrebbe dare origine a emorragie da schegge. Il trattamento consisterebbe nel trattare la ghiandola tiroidea e quindi il sintomo delle emorragie da schegge non si presenterebbe più.
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