Come si dice “DE NADA” in inglese (oltre a ‘You’re welcome’)

Conosci altri modi per dire “DE NADA” in inglese oltre al banale ‘you’re welcome’?

Quick Q&A!

Sono sicuro che questa ti sta bene…

Qual è la risposta logica che diamo quando qualcuno ci ringrazia?

Tic Tac Tic Tac…Prego!

Esattamente, o quello che è lo stesso: sei il benvenuto!

E se ora ti chiedessi di rispondermi in un altro modo che con il classico sei il benvenuto diresti… Cosa? Di niente? 😳

Non hai capito niente? Allora questo post ti arriverà come un guanto.

Il fatto è che “Prego” è la quintessenza dell’espressione che ci hanno insegnato a dire quando qualcuno esprime la sua gratitudine e anche se è corretta, non significa che sia l’unica che esiste o tanto meno la più originale.

E per non sembrare così ripetitivo la prossima volta che vorrai dire “you’re welcome” in inglese, ti insegnerò diverse espressioni con le quali amplierai un po’ il tuo vocabolario (e tranquillo/a, mi ringrazierai dopo hehe)

You’re very welcome

Questa espressione è quasi la stessa del classico you’re welcome ma dà un po’ più intensità al “you’re welcome” in inglese.

-Grazie mille per esserti preso cura dei miei figli

-Sei il benvenuto, adoro passare il tempo con loro

-Grazie per avermi aiutato, pensavo che sarei stato bocciato all’esame

-Sei il benvenuto, Non potevo sedermi e non fare niente

-Grazie per essere venuto qui così velocemente

-Prego, sapevo che era qualcosa di importante

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No, grazie a te!

Un modo molto educato di dire ‘prego’ è proprio ringraziare l’altra persona per averti chiesto di aiutarla, dando un’enfasi speciale al ‘TU’ (ma fai attenzione perché potresti essere pungolato di nuovo se ti vedono troppo grato 😅😂

-Grazie mille per avermi ascoltato

-No, grazie per avermi chiamato

-Grazie per il tuo tempo, so che sei occupato, So che sei occupato)

-No, grazie per aver contato su di me

-Grazie mille, questo è molto importante per me

-No, grazie per la fiducia, grazie per esserti fidato di me)

È un piacere /il mio piacere/piacere

Come puoi vedere, ecco alcuni modi leggermente più educati per dire che è stato un vero piacere (letteralmente) aver potuto prestare il nostro aiuto.

-Grazie mille per essere rimasto con me stasera

-Piacere mio e per favore, chiamami ancora se hai problemi, chiamami ancora se sei nei guai)

-Grazie per avermi invitato alla festa

-È un piacere contare sulla tua presenza stasera

-.Grazie per aver aperto la porta

-Piacere

Guarda come si pronuncia il suono di ‘piacere’… quella ‘S’ non suona come una ‘S’ 😱

Se non vedi il video, clicca qui.

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Andiamo avanti

Non dirlo!

Oltre a significare “you’re welcome” in inglese, potrebbe anche essere tradotto come il tipico “sei il benvenuto” (e quindi cambiamo un po’)

-Grazie mille per avermi aiutato con il trasloco

-Non c’è di che! Non ti avrei lasciato fare da solo!

-Grazie per essere venuto con me alla riunione

-Non c’è di che, sapevo che saresti stato nervoso!

-Grazie per avermi prestato il tuo telefono

-Non c’è di che, spero che tu lo trovi presto!

Anytime

La traduzione più letterale di questa espressione sarebbe “anytime” (impara gli usi dei pronomi indefiniti Anybody, anyone, anything e anywhere qui) ma se ci pensi, ogni volta che diciamo “you’re welcome”, implichiamo anche che non ci dispiacerebbe aiutare ancora in futuro, non credi?

Non sarei arrivato senza il tuo aiuto, grazie mille!

-Allora, ma stai più attento la prossima volta

-Grazie mille per aver fatto il lavoro d’ufficio

-Allora, hai fatto lo stesso per me la settimana scorsa, hai fatto lo stesso per me la settimana scorsa)

-Grazie a Dio sei qui oggi con noi

-Anytime, sarò qui quando avrai bisogno di me

Sei il benvenuto, sarò qui quando avrai bisogno di me

Non è niente!

“Non è niente” è un altro modo di dire che non abbiamo avuto problemi ad aiutare l’altra persona (che sia vero o che stiamo davvero bluffando…)

-La torta era deliziosa! Grazie mille per averlo cucinato! Grazie per averlo cucinato)

-Non è niente, lo faccio da anni

-Grazie per aver salvato il mio gatto, non riuscivo a farlo scendere dall’albero

-Non è niente ma cerca di stare più attento la prossima volta, ma cerca di stare più attento la prossima volta)

-Tutto è sempre un casino finché non vieni ad aiutarmi, grazie)

-Non è niente

Non preoccuparti!

Tutti abbiamo bisogno di aiuto ad un certo punto della nostra vita e non c’è niente di cui “preoccuparsi”, vero?

-Grazie per avermi portato il caffè

-Non preoccuparti, era proprio lì

-Non avrei riparato il computer senza di te, grazie-Non avrei aggiustato il computer senza di te, grazie)

-Non preoccuparti, era solo scollegato

-Grazie per aver pulito il bagno

-Non preoccuparti! (Non c’è di che!)

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I’m happy/glad to help

I’m glad to be of help è un’espressione perfetta (anche se leggermente dozzinale) per indicare che siamo stati davvero felici di poter aiutare l’altra persona. È il mio modo preferito di dire “prego” in inglese.

-Grazie mille per avermi insegnato ad usare il telefono

-Grazie per l’aiuto

-Grazie per i tuoi consigli, sono davvero utili)

-Sono felice di aiutare

-Grazie per la tua pazienza con mia madre, può essere davvero testarda a volte, può essere davvero testarda a volte)

-Non preoccuparti, sono felice di aiutare

Era il minimo che potessi fare

E infine, ecco un modo di dire “prego” in inglese che implica anche che avremmo voluto aiutare di più (e stiamo davvero bene con chiunque sia)

-Ti ringrazio per il regalo, lo adoro!

-Era il minimo che potessi fare

-Grazie per aver dipinto la mia camera da letto

-Era il minimo che potessi fare, inoltre, mi hai aiutato con la mia, Inoltre, mi hai aiutato con il mio)

-Grazie mille per la tua visita

-Sei come una madre per me, era il minimo che potessi fare

Hai visto?

La verità è che il “you’re welcome” che hai usato per tutta la vita è un po’ noioso rispetto a tutto quello che c’è là fuori hahaha

Quindi spero che ti sia stato utile e sei rimasto con il distico di alcune di queste nuove espressioni per dire “you’re welcome” in inglese. 🙃🥰

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