di Sheen Watkins
Come qualcuno che ha iniziato a fotografare con gli uccelli, inizialmente pensavo che la fotografia di paesaggio sarebbe stata facile. Invece è proprio il contrario. Fotografare una scena è semplice. Catturare un’immagine di paesaggio che dia allo spettatore una breve fuga visiva può essere facile durante uno scatto. Lo scatto successivo può essere una storia diversa. Alcune composizioni di paesaggi sono ovvie, altre no.
Una tipica immagine di paesaggio rappresenta la natura. I paesaggi possono includere elementi dell’uomo come moli, edifici, fienili e binari ferroviari, per citarne alcuni. I paesaggi avvincenti possono essere colorati, in bianco e nero, o da qualche parte in mezzo.
Con tutta questa diversità, quali sono alcune caratteristiche fondamentali comuni che rendono una buona immagine di paesaggio?
Pensa in grande: grande profondità di campo
Per trasmettere la vastità della scena, una grande profondità di campo (un grande numero di f/stop) scalerà la scena. Una grande profondità di campo darà la sensazione che “tutto” sia a fuoco. I due principali metodi di messa a fuoco sono:
1) La messa a fuoco all’infinito è quando l’obiettivo mette a fuoco un punto in lontananza. Con gli obiettivi autofocus, premi l’otturatore come faresti normalmente quando metti a fuoco un soggetto. Per gli obiettivi manuali o quando si opera manualmente, basta girare l’obiettivo fino a quando il soggetto è a fuoco. Molti obiettivi hanno un indicatore che ha una figura 8 laterale. La cifra 8 rappresenta l’infinito.
Un esempio di quando usare la messa a fuoco all’infinito è quando si fotografa la via lattea. Può essere difficile per la tua macchina fotografica mettere a fuoco automaticamente un punto in lontananza. Passa alla messa a fuoco manuale e ruota il tuo obiettivo all’infinito.
2) La messa a fuoco a distanza iperfocale massimizza ciò che è effettivamente a fuoco. L’apertura, la lunghezza focale/distanza e il sensore della tua fotocamera (ritagliata o full frame) determinano dove si trova il punto iperfocale ottimale. Non preoccupatevi! Quello che prima era un calcolo manuale ora è molto semplice. Ci sono molte risorse online e applicazioni mobili che ti aiuteranno a determinare la giusta distanza iperfocale.
Tutto ciò che va dalla metà della distanza iperfocale fino all’infinito sarà a fuoco. Per saperne di più su questo argomento vedi Cos’è la distanza iperfocale e come può rendere più nitide le tue foto di paesaggio?
Lascia che le linee ti guidino
Piedi, ferrovie, sentieri e altre linee guida creano immagini di paesaggio convincenti che possono trasportare lo spettatore più in profondità nella scena. Gli obiettivi grandangolari e supergrandangolari enfatizzano i grandi paesaggi e le linee guida. Lavora con una piccola apertura da f/16 a f/22 combinata con la distanza iperfocale per mantenere le linee principali e l’intera scena a fuoco.
Ricordo: Più piccola è l’apertura (grande numero di f/stop), minore è la luce. Si consiglia un treppiede per la stabilità, per evitare l’effetto mosso dovuto al movimento della fotocamera con tempi di posa più lenti. Si consiglia anche un cavo di scatto se stai scattando in situazioni di scarsa luminosità per minimizzare le vibrazioni dell’otturatore della fotocamera.
di Sheen Watkins
Pensiero tradizionale…..e creativo
C’è molto da considerare quando si pianifica la composizione. Cosa rende la scena interessante? Ci sono distrazioni che tolgono spazio alla scena? Ho tutto ciò di cui ho bisogno nell’inquadratura? C’è qualcosa tagliato fuori dall’immagine che farebbe sembrare che manchi qualcosa? C’è un modo diverso di guardare la scena che crea una prospettiva unica? Come elaborerò questa immagine?
Quali sono le domande che ti fanno riflettere? Ci sono altre considerazioni che aggiungeresti alla lista sulla base di esperienze personali?
di Sheen Watkins
Tradizionale
Quando abbiamo intenzione di fotografare un paesaggio specifico, possiamo già avere un’idea di come vogliamo che sia l’immagine. Sappiamo a che ora dobbiamo arrivare per allestire il nostro servizio. Siamo preparati, siamo pronti e cominciamo a catturare molte immagini da varie zone della scena. Mettiamo in parentesi i nostri scatti, usiamo filtri e diverse lunghezze focali.
Alla fine del nostro scatto abbiamo molte immagini da scegliere per il post processing. Modifichiamo il colore, la chiarezza, i toni, la temperatura, la saturazione o possiamo passare al bianco e nero.
Creativamente
Considera che l’immagine che stai fotografando è una tela bianca. Qual è il potenziale artistico? Puoi migliorare l’atmosfera o crearne una diversa? Si tratta di una vecchia struttura dove un effetto vintage aggiungerebbe fascino? È una scena di primo mattino dove un tocco di cremosità aggiungerebbe romanticismo? Un’immagine ben composta può far girare ancora di più la testa con tocchi creativi e unici.
Ci sono molti strumenti disponibili per la post elaborazione che aggiungono una piccola scintilla in più. Gli strumenti in Lightroom, Photoshop e altre applicazioni possono aggiungere cambiamenti sottili e drammatici. Preset, plug-in, filtri che lavorano direttamente con i nostri strumenti di post processing offrono modifiche con un solo clic. Possiamo continuare a costruire su queste modifiche per migliorare o alterare la nostra immagine. Ci sono anche molte applicazioni di filtri una volta che le immagini sono sullo smartphone. Può essere travolgente decidere quale usare!
di Sheen Watkins
Be Prepared
Ci sono alcuni strumenti essenziali che fanno la differenza nella pianificazione e nella fotografia dei paesaggi.
Attraverso gli elementi:
Le Effemeridi del Fotografo – Una delle preferite, le Effemeridi del Fotografo (TPE) sono sia un sito web che un’applicazione per il tuo smartphone. TPE fornisce informazioni utili e affidabili in base alla posizione o dove vi trovate attualmente. Questo include i tempi per l’alba, il tramonto, l’alba della luna, il tramonto della luna e il posizionamento nel cielo. TPE indica come la luce cadrà sulla terra per qualsiasi posizione sulla terra. Questo include il giorno e la notte.
→ Lettura correlata: Pianificazione perfetta dell’immagine: Le Effemeridi del Fotografo
Un’applicazione meteo – La sicurezza è sempre al primo posto! Conoscere il tempo prima di partire. Le previsioni del tempo non sono sempre accurate. Avere un’idea di cosa c’è all’orizzonte, scusa il gioco di parole, ti aiuterà a pianificare tempi e attrezzature.
Controlla l’esposizione:
Compensazione dell’esposizione – La funzione di compensazione dell’esposizione regola l’esposizione delle impostazioni selezionate. La funzione di base della compensazione dell’esposizione consiste nel modificare la velocità dell’otturatore per ridurre o aumentare la quantità di luce.
Bracketing – Il bracketing dell’esposizione consiste nello scattare più esposizioni dello stesso soggetto. Questo include alcune che sono sottoesposte e altre che sono sovraesposte. Il bracketing dell’esposizione migliora la nostra capacità di massimizzare l’esposizione ottimale e offre un’ulteriore creatività di post processing. Le esposizioni in bracketing forniscono flessibilità di post processing anche per l’HDR.
Livello della scena: Orizzonte virtuale – Si accede a questo indicatore premendo due volte il pulsante info sulla maggior parte delle fotocamere. L’orizzonte virtuale indicherà quando la fotocamera è a livello orizzontale e verticale.
Immagini chiare e nitide: spendiamo un sacco di soldi per la nostra fotocamera e gli obiettivi. Un buon treppiede è un solido investimento per assicurarti foto nitide e chiare.
di Sheen Watkins
I paesaggi sono belli nella loro semplicità. La pianificazione, la preparazione e la pazienza nel raffinare la composizione affineranno il tuo occhio creativo. Utilizzando il tuo approccio personale con tecniche di post processing tradizionali o creative, otterrai immagini di cui sarai soddisfatto di volta in volta.
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