“Nirvana” è una parola comune nella cultura pop, ma molti buddisti non ne parlano spesso. Cosa significa veramente?

Nirvana

Illustrazione di Nolan Pelletier.

Nel buddismo, si dice che siamo intrappolati nel samsara, un’esistenza piena di sofferenza causata dall’ego – il nostro desiderio di creare e mantenere un sé permanente che non è soggetto a cambiamenti. Raggiungiamo il nirvana – uno stato di pace totale senza alcun appiglio o lotta – quando siamo completamente liberi dall’illusione dell’ego. Chi raggiunge il nirvana è chiamato arhat, una persona illuminata che è libera dalla sofferenza e dai veleni della passione, dell’aggressività e dell’ignoranza. Il Buddismo Mahayana insegna anche che è possibile andare oltre la dimora nel nirvana e seguire il sentiero del bodhisattva, che raggiunge la completa buddità dedicandosi all’illuminazione di tutti gli esseri senzienti.

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