Cos’è il Consignment?
La consegna è un accordo in cui le merci sono lasciate in possesso di una terza parte autorizzata a vendere. In genere, il mittente riceve una percentuale del ricavato della vendita (a volte una percentuale molto alta) sotto forma di commissione.
Gli accordi di consegna sono fatti su una varietà di prodotti, come opere d’arte, abbigliamento e accessori, e libri. Alcuni tipi di vendita al dettaglio possono essere visti come una forma speciale di consegna in cui i produttori si affidano ai negozi al dettaglio per vendere i loro prodotti ai consumatori, anche se i negozi di seconda mano e i negozi dell’usato sono più tipicamente associati alla pratica della consegna.
Gli accordi di consegna, tuttavia, non includono i rivenditori come Walmart o la maggior parte dei supermercati, che acquistano merci direttamente dai grossisti e poi vendono i loro articoli con un ricarico.
Punti chiave
- La consegna è un accordo in cui la merce viene lasciata a una terza parte per essere venduta.
- La parte che vende la merce in consegna riceve una parte dei profitti, sia come tassa forfettaria o commissione.
- Vendere tramite un accordo di consegna può essere un modo di vendere oggetti o servizi a bassa commissione e a basso investimento di tempo.
- La maggior parte dei negozi di consegna e dei commercianti online offrono dei termini, ma alcuni sono disposti a negoziare.
- La consegna è una buona soluzione se non si possiede un negozio fisico o un mercato online in cui vendere i propri beni.
Capire il Consignment
Nel 21° secolo, i cosiddetti consignment shop sono diventati di tendenza, specialmente quelli che offrono prodotti speciali, abbigliamento per bambini, cura degli animali e articoli di moda di fascia alta. La generazione dei millennial, in particolare, è nota per le sue abitudini di shopping frugale, che includono il rifiuto dei negozi di fascia alta e delle boutique di stilisti in favore delle occasioni trovate nei negozi dell’usato e in quelli di consignment.
Gli economisti elencano il crescente debito degli studenti, i salari stagnanti e gli effetti psicologici della Grande Recessione del 2007-2009 come fattori che spingono gli acquirenti più giovani verso i negozi di consignment e altri negozi discount.
Vantaggi del Consignment
Vendere in conto vendita è una grande opzione per un individuo o un’azienda che non ha una presenza brick-and-mortar, sebbene accordi di consignment possano esistere anche nel cyberspazio. In un certo senso, le aziende online come eBay sono negozi di consignment; per una percentuale della vendita, offrono alle persone un mercato per esporre e vendere la loro merce. Questo elimina la necessità per un individuo di dover creare il proprio sito web, attrarre i clienti e impostare i processi di pagamento. Allo stesso modo, gli articoli commercializzati e venduti attraverso i canali televisivi – come il fenomeno del “visto in TV” – sono forme di consegna.
I venditori che non hanno il tempo o il desiderio di pubblicizzare il loro prodotto per la vendita, di prendere tempo dal lavoro per adattarsi agli orari dei potenziali acquirenti, di condurre ricerche sui prezzi, e di sopportare i compiti associati alla vendita di un articolo in prima persona spesso trovano che le commissioni di consegna sono un piccolo prezzo da pagare per mettere il lavoro nelle mani di qualcun altro, soprattutto se hanno successo nel negoziare una tariffa bassa.
Struttura di pagamento in conto vendita
Una persona che desidera vendere un articolo in conto vendita lo consegna a un negozio di conto vendita o a una terza parte che lo vende per suo conto. Prima che la terza parte prenda possesso del bene, deve essere raggiunto un accordo per quanto riguarda la divisione delle entrate quando l’articolo viene venduto.
La maggior parte dei negozi in conto vendita hanno piani di pagamento standard che indicano la percentuale del prezzo di vendita che viene pagato al negozio e la percentuale pagata al venditore. Tuttavia, molti negozi di consignment sono disposti a negoziare, in particolare per gli articoli più grandi, come le opere d’arte, che offrono un maggiore potenziale di guadagno. A seconda del negozio di consignment e dell’articolo venduto, il venditore può concedere dal 25% al 60% del prezzo di vendita in commissioni di consignment.
Gli accordi di consignment sono tipicamente in vigore per un periodo di tempo stabilito. Dopo questo periodo, se non viene effettuata una vendita, la merce viene restituita al proprietario. In alternativa, il periodo di consegna può essere esteso di comune accordo.
Esempi di consegna
Un artista ha cinque grandi opere d’arte da vendere ma non ha un posto dove esporre il lavoro per i potenziali acquirenti. L’artista decide di impiegare una galleria d’arte per mostrare e vendere le sue opere d’arte. La galleria non addebita all’artista un compenso per lo spazio sulle pareti, ma addebiterà una commissione di vendita per ogni opera venduta, che è incorporata nel prezzo.
Un altro esempio di consegna potrebbe essere quello di Bethany che visita la casa di sua nonna e trova una vecchia valigia piena di vestiti degli anni quaranta. Tiene alcuni pezzi che le piacciono e decide di vendere il resto. Porta i vestiti a un negozio dell’usato per venderli in conto vendita. Bethany e il negozio di articoli usati si accordano sul fatto che Bethany riceverà il 60% dei ricavi degli articoli venduti, mentre il negozio di articoli usati riceverà il restante 40%.
0 commenti