La Compagnia Britannica delle Indie Orientali creò delle postazioni commerciali in India. Anche i francesi, i portoghesi, i danesi e gli olandesi crearono insediamenti commerciali. I portoghesi furono i primi tra le potenze europee a stabilire insediamenti commerciali in India.
I conflitti britannici e francesi nella metà del 1700 ebbero un’eco nei conflitti tra le rispettive compagnie commerciali e i loro clienti e benefattori in India. Ogni compagnia aveva le proprie unità armate composte da truppe europee in piccolo numero e mercenari locali in numero maggiore.
Robert Clive iniziò come funzionario minore della British East India Company. Si trasferì al braccio militare della Compagnia e si comportò bene in una serie di azioni. Alla fine gli fu dato un comando.
Il suo successo più notevole fu la battaglia di Plassey nel negoziare la sconfitta del Nawab del Bengala, Siraj-ud-daulah. Clive riuscì a convincere gli alleati del Nawab a non prendere parte ai combattimenti. Per gran parte del giorno della battaglia pioveva, il che ha compromesso l’artiglieria del Bengala. Siraj-ud-daulah fuggì dal campo di battaglia dopo un breve combattimento e le sue truppe si dispersero.
Il Nawab aveva un grande tesoro e Clive ne ottenne una buona parte. Il resto fu diviso dalla Compagnia. In seguito la Compagnia tassò pesantemente il Bengala per pagare un’ulteriore espansione militare.
Il risultato finale fu che l’India era in gran parte in mani britanniche.
https://en.wikipedia.org/wiki/Battle_of_Plassey
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