Città del Vaticano, per esteso Stato della Città del Vaticano, stato ecclesiastico, sede della Chiesa Cattolica Romana, ed enclave di Roma, situato sulla riva occidentale del fiume Tevere. La Città del Vaticano è il più piccolo stato nazionale completamente indipendente del mondo. Le sue mura medievali e rinascimentali formano i suoi confini tranne che a sud-est a Piazza San Pietro (Piazza San Pietro). Dei sei ingressi, solo tre – la piazza, l’Arco delle Campane nella facciata della Basilica di San Pietro e l’ingresso ai Musei e alle Gallerie Vaticane nel muro nord – sono aperti al pubblico. L’edificio più imponente è la Basilica di San Pietro, costruita nel IV secolo e ricostruita nel XVI secolo. Eretta sulla tomba di San Pietro Apostolo, è il secondo edificio religioso più grande (dopo la Basilica di Yamoussoukro) della cristianità.
Il palazzo del Vaticano è la residenza del papa all’interno delle mura della città. La Santa Sede è il nome dato al governo della Chiesa Cattolica Romana, che è guidato dal papa come vescovo di Roma. Come tale, l’autorità della Santa Sede si estende sui cattolici di tutto il mondo. Dal 1929 risiede nella Città del Vaticano, istituita come stato indipendente per permettere al papa di esercitare la sua autorità universale.
Città del Vaticano ha un proprio sistema telefonico, ufficio postale, giardini, osservatorio astronomico, stazione radio, sistema bancario e farmacia, oltre a un contingente di guardie svizzere responsabili della sicurezza personale del papa dal 1506. Quasi tutte le forniture, compresi cibo, acqua, elettricità e gas, devono essere importate. Non esiste un’imposta sul reddito e nessuna restrizione all’importazione o all’esportazione di fondi. Come Santa Sede, deriva il suo reddito dai contributi volontari di più di un miliardo di cattolici romani in tutto il mondo, così come dagli interessi sugli investimenti e dalla vendita di francobolli, monete e pubblicazioni. Le operazioni e le spese bancarie sono state riportate pubblicamente dall’inizio degli anni ’80.
Durante il periodo che va dal IV secolo al 1870, il Vaticano ottenne il controllo del territorio intorno a Roma e servì come capitale dello Stato Pontificio. Nel 1929 la sovranità indipendente della Città del Vaticano fu riconosciuta dal governo italiano fascista nel Trattato del Laterano. La sovranità è esercitata dal papa dopo la sua elezione a capo della Chiesa Cattolica Romana. Egli ha poteri esecutivi, legislativi e giudiziari assoluti all’interno della città. Nel 1984 un importante rimpasto di uffici nella Curia romana ha portato alla delega dell’amministrazione ordinaria della Città del Vaticano a una commissione di cinque cardinali di nomina pontificia, guidata dalla Segreteria di Stato. Gli abitanti della Città del Vaticano, la maggior parte dei quali sono sacerdoti e suore, comprendono anche diverse centinaia di laici impegnati in attività di segreteria, domestiche, commerciali e di servizio.
Speciali privilegi extraterritoriali sono estesi a più di 10 altri edifici di Roma e a Castel Gandolfo, la residenza estiva del papa sui Colli Albani. Inoltre, la Città del Vaticano mantiene ambasciate in numerose nazioni straniere.
La vita culturale vaticana è molto diminuita dal Rinascimento, quando i papi erano tra i principali patroni delle arti in Italia. I Musei e le Gallerie Vaticane, gli affreschi di Michelangelo nella Cappella Sistina, gli affreschi del Pinturicchio nell’Appartamento Borgia e le Stanze di Raffaello attirano comunque critici, artisti e frotte di turisti da tutto il mondo. Anni di restauro degli affreschi della Cappella Sistina sono stati completati nel 1994, rendendo possibile la visione dell’opera di Michelangelo in tutti i suoi colori vibranti. Nel 2000 il Giubileo millenario ha concentrato l’attenzione del mondo sulla Città del Vaticano.
La Biblioteca Apostolica Vaticana contiene una collezione inestimabile di circa 150.000 manoscritti e 1,6 milioni di libri stampati, molti dei quali risalenti all’epoca precristiana e paleocristiana. Il Vaticano pubblica il suo influente quotidiano, L’Osservatore Romano, e la sua stampa può stampare libri e opuscoli in 30 lingue, dall’antico georgiano ecclesiastico al tamil indiano. Dal 1983 il Vaticano produce la propria programmazione televisiva. Le sue trasmissioni radiofoniche sono ascoltate in circa 40 lingue in molte parti del mondo. La Città del Vaticano è stata designata come patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1984.
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