I medici possono offrire vari trattamenti per l’ansia, come la psicoterapia, i farmaci, o una combinazione.
Medicazione
Per il sollievo a breve termine dei sintomi di ansia, compresa la mancanza di respiro, i medici possono prescrivere farmaci benzodiazepine. Questi includono:
- alprazolam (Xanax)
- clonazepam (Klonopin)
- diazepam (Valium)
- lorazepam (Ativan)
Questi possono fornire un certo sollievo dai sintomi di ansia rapidamente, entro circa 30 minuti.
Tuttavia, le benzodiazepine possono avere effetti avversi. Nel 2020, la Food and Drug Administration (FDA) ha rafforzato il suo avvertimento sulle benzodiazepine. L’uso di questi farmaci può portare alla dipendenza fisica, e l’astinenza può essere pericolosa per la vita. Combinarli con alcol, oppioidi e altre sostanze può portare alla morte. È essenziale seguire le istruzioni del medico quando si usano questi farmaci.
Più frequentemente, i medici prescrivono inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, comunemente chiamati SSRI o antidepressivi, per i sintomi dell’ansia.
Terapia cognitiva comportamentale
La terapia cognitiva comportamentale (CBT) può essere utile per molte persone con ansia. Ha lo scopo di aiutare le persone a modificare il modo in cui pensano e si comportano in certe situazioni, come quelle che scatenano l’ansia.
Una persona che ha la CBT può imparare che la sua ansia è basata su falsi allarmi di paura, e la terapia può allenarla ad affrontare le condizioni che causano ansia invece di evitarle.
Psicoterapia psicodinamica
La psicoterapia psicodinamica è anche un trattamento efficace per l’ansia. Si concentra sul ruolo dei conflitti personali e relazionali associati ai sintomi dell’ansia.
Questa forma di terapia sfrutta la relazione paziente-terapeuta per incoraggiare la riflessione personale, l’accettazione di sentimenti difficili e l’impegno in nuovi comportamenti.
Metodi di rilassamento
Per un sollievo immediato della mancanza di respiro dovuta all’ansia, le persone potrebbero provare la respirazione diaframmatica.
Alcuni medici la raccomandano per aiutare a ridurre l’ansia, e alcune persone che la praticano riferiscono che aiuta a fornire equilibrio emotivo.
Questa tecnica di respirazione comporta la contrazione del diaframma, l’espansione della pancia e l’approfondimento di inspirazione ed espirazione.
Uno studio del 2017 ha dimostrato che 20 sessioni di respirazione diaframmatica hanno migliorato lo stress e diminuito le emozioni negative nei partecipanti. Tuttavia, nessuno aveva una diagnosi di ansia.
La respirazione diaframmatica ha anche un ruolo nella meditazione, in alcune religioni e nelle arti marziali, ed è una componente fondamentale dello yoga e del tai chi.
Altre tecniche che possono aiutare ad alleviare l’ansia e facilitare la respirazione includono:
- respirazione a scatola
- immagini guidate
- rilassamento muscolare progressivo
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