Come le rughe stanno alla pelle, l’ingrigimento sta ai capelli. Entrambi sono segni che annunciano l’età. Ma possono essere rimandati se si presta la giusta attenzione.
Ci disperiamo tanto per le rughe che cominciano a rigare il nostro viso, quanto per i capelli che diventano bianchi. L’invecchiamento, tuttavia, è un processo naturale. Con il tempo, il corpo invecchia e i segni dell’invecchiamento si manifestano. L’ingrigimento è uno di questi. A volte, i capelli cominciano ad ingrigirsi prematuramente e rappresentano un problema, soprattutto perché la causa esatta dell’ingrigimento non è ancora nota.
Per capire il processo di ingrigimento, bisogna avere un’idea di base della struttura dei capelli. Ogni capello è composto da strati concentrici. Lo strato più esterno è la cuticola, che è composta da piccole scaglie trasparenti che si sovrappongono l’una all’altra. La cuticola protegge il capello e contribuisce alla sua lucentezza. Il secondo strato è la corteccia. È nella corteccia che si forma il pigmento o materia colorante che dà al capello il suo colore. Per ragioni non ancora note, il pigmento non si forma. Quando il pigmento non si forma, i capelli sono bianchi. I capelli bianchi si mescolano con i capelli scuri e danno l’impressione di capelli grigi. Naturalmente, quando appaiono i capelli bianchi, la questione di come trattarli provoca molta preoccupazione, non solo dal punto di vista di nasconderli, ma anche per controllare un ulteriore ingrigimento. Il modo più ovvio per nascondere i capelli grigi è quello di colorarli, ma se siete alla ricerca di alcuni rimedi casalinghi naturali, vi abbiamo pensato noi.

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