Benvenuti alla nostra serie Beat The Bloat che esplora tutte le cause comuni del gonfiore e cosa potete fare per alleviare quella cacca!

Questa settimana esploreremo come l’alcol, i viaggi in aereo e la stitichezza possono farti sentire troppo grande per la tua pelle e come risolvere il problema.

Il gonfiore è un termine generico per un’afflizione di cui tutti soffriamo a volte. Quando i medici parlano di gonfiore, si riferiscono spesso alla sensazione di gas e di pienezza intorno alla vita. Se c’è un gonfiore misurabile, si parla di distensione addominale.

In alcuni casi, potreste notare il gonfiore perché la vostra fede è troppo stretta sul dito o i vostri vestiti vi sembrano solo un po’ più piccoli di ieri. In questo caso, potresti dire di sentirti gonfio, ma in realtà potrebbe essere ritenzione di liquidi.

Alcol: rompere il sigillo

Hai mai notato che i tuoi vestiti non ti stanno bene dopo una notte in città? Beh, potrebbe essere la tua sbornia. Bere alcol provoca disidratazione perché spegne l’ormone antidiuretico che gestisce i livelli di acqua del tuo corpo.

14 unità
consumo massimo settimanale raccomandato dal NHS

Questo è il motivo per cui fai più pipì quando bevi. Il giorno dopo, si verifica la ritenzione di liquidi perché i vostri organi e tessuti per accumulare acqua che è vitale per i processi metabolici del corpo. Quindi probabilmente non è la tua immaginazione se sei tentato di nascondere la tua faccia da post-sbornia dietro gli occhiali da sole, perché il tuo viso è più gonfio.

Il bere irrita anche il tratto digestivo e altera l’attività dei muscoli dello stomaco e dell’intestino tenue, il che spiega perché il giorno dopo potresti sentirti un po’ giù.

Può andare in due modi: le bevande ad alto contenuto alcolico (15% o più) possono rallentare la digestione, causando una fermentazione prolungata degli alimenti da parte dei microbi intestinali che ti lascia gassoso e scomodo.

Le bevande con un contenuto alcolico inferiore come il vino e la birra possono stimolare il transito per sbarazzarsi dei metaboliti e delle tossine prodotte dalla scomposizione dell’alcol nel fegato. Questo può contribuire a eventi traumatici della toilette il giorno dopo.

Inoltre, è stato dimostrato che consumare grandi quantità di alcol su base regolare danneggia il fegato, ma anche molti processi digestivi, compresa la funzione immunitaria e l’integrità del rivestimento dell’intestino.

Infatti, il bere cronico può modificare il microbioma intestinale, causando disbiosi: disturbi nella composizione dei tuoi batteri intestinali legati a rischi per la salute di cui parleremo più avanti.

☝️ Battere il gonfiore. Bevi con moderazione, evita le abbuffate e assicurati di bere molta acqua, non bevande gassate, sia durante il consumo di alcol che il giorno dopo. Stai lontano dalla caffeina, un diuretico che può aggravare la disidratazione causata dal bere. Se sei preoccupato per le tue abitudini nel bere o per i sintomi associati al bere, consulta il tuo medico di base.

Viaggio aereo: non è solo jetlag

Volare è un ottimo modo per raggiungere velocemente destinazioni lontane, ma i cambiamenti di pressione in cabina, combinati con la permanenza seduta per lunghi periodi di tempo, sono noti per causare una combinazione di ritenzione di liquidi e gonfiore, anche in persone generalmente sane.

6-7m
lunghezza dell’intestino umano

Anche se le cabine sono pressurizzate, non nella misura in cui si sperimenta a terra a livello del mare. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, stare seduti in un aereo che vola alla tipica altitudine di crociera equivale a stare all’aperto su una montagna ad un’altitudine di 1.800-2.400 m (6.000-8.000 piedi).

Il nostro corpo contiene naturalmente dei gas, non solo quelli che escono dalla porta posteriore. Quando la pressione dell’aria diminuisce, i gas si espandono, causando gonfiore. Questo aumenta la pressione dei gas nell’intestino, portando a un diffuso spolverio tra i passeggeri dell’aereo e a quegli inevitabili odori sgradevoli.

Per aggiungere l’insulto al danno olfattivo, quando i gas interni del corpo si espandono, attirano i fluidi in questi spazi, causando ritenzione di liquidi. Allo stesso tempo, l’aria della cabina è secca e secca i passaggi nasali, la gola e la bocca, spingendoti a bere di più.

Quando bevi bevande con effetti collaterali diuretici come la caffeina e/o l’alcol, causano una disidratazione che incoraggia anche la ritenzione di liquidi, aggravando il disagio iniziale associato al viaggio aereo. Ci sono una serie di altri rischi associati al volo, tra cui la trombosi venosa profonda (una condizione grave in cui si forma un coagulo di sangue nella gamba).

I viaggi aerei possono rappresentare un rischio significativo per la salute nelle ultime fasi della gravidanza e per coloro che hanno avuto eventi cardiovascolari come ictus e infarto. Consulta la pagina NHS Fit For Travel per saperne di più sulle condizioni mediche non adatte a volare.

☝️ Sconfiggi il gonfiore. Alzati e muoviti il più spesso possibile per favorire il flusso sanguigno. Evita le bevande contenenti caffeina e l’alcol e assicurati di bere molta acqua. Non prendere il travelator quando scendi dall’aereo, cammina fino al controllo passaporti per rimettere in movimento il tuo corpo.

Stitichezza: è un problema cronico

Spasmi o lacrime marroni meno frequenti del solito (o meno di 3 volte a settimana) sono segni di stipsi. In alcuni casi, può includere dolore addominale, disagio e, naturalmente, la temuta parola “b”.

30g
quantità consigliata di fibre al giorno per la prevenzione delle malattie

Gli elementi del cosiddetto stile di vita “occidentale”, come la dieta e la vita sedentaria, sono associati alla stipsi. Le diete con un sacco di alimenti trasformati sono povere di fibre, una caratteristica importante perché aiuta la cacca a viaggiare attraverso il tratto digestivo, aggiungendo massa e aumentando la viscosità. Oltre a questo, anche la mancanza di esercizio fisico aggrava il problema.

L’attività fisica aumenta il tasso metabolico, che diminuisce il tempo necessario al corpo per elaborare e scomporre il cibo che si mette in bocca. Se non fai abbastanza esercizio, il cibo passa più tempo dentro di te. Ma quando digerisci, il tuo intestino assorbe il liquido dalle feci, e più a lungo queste rimangono dentro di te, più acqua viene assorbita, e quindi più difficile è la cacca.

Una delle principali cause di stitichezza è la disidratazione, perché l’acqua viene lisciviata dalle tue feci, che diventano sempre più difficili da passare. Questo è il motivo per cui si possono notare palline di pecora nella tazza del water e per cui alcune persone portano materiale da leggere per far passare il tempo mentre aspettano il sollievo.

C’è una serie di altre cause come la sindrome dell’intestino irritabile, una condizione che colpisce il 10-20% della popolazione britannica in qualsiasi momento. Per esempio, alcuni farmaci hanno come effetto collaterale la disidratazione, che può portare alla stitichezza.

In ogni caso, la stitichezza cronica è considerata un problema serio e aumenta significativamente il rischio di sviluppare il cancro del colon-retto.

☝️ Sconfiggi il gonfiore. Fai spazio per una camminata di 30 minuti ogni giorno all’ora di pranzo, prima di consumare un pasto con buone fonti di fibre alimentari provenienti da verdure, frutta, legumi e cereali integrali. Non dimenticare di bere molta acqua e ricordati di consultare il tuo medico di famiglia se soffri di stitichezza regolare o se stai sperimentando un disagio digestivo acuto.

Ecco le prime tre cause comuni dell’ABC del gonfiore. Seguite il nostro blog e rimanete sintonizzati per la prossima puntata della nostra serie Beat The Bloat. Indagheremo su come la disbiosi, i disturbi nella composizione del microbioma intestinale, l’assunzione di fibre in eccesso e gli alimenti FODMAPs potrebbero farvi gonfiare.

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