Le banane sono state originariamente trovate nel sud-est asiatico, principalmente in India, e sono state portate a ovest dai conquistatori arabi nel 327 a.C. e spostate dall’Asia minore all’Africa e infine portate nel Nuovo Mondo dai primi esploratori e missionari nei Caraibi. La produzione di massa di banane iniziò nel 1834 e cominciò veramente ad esplodere alla fine degli anni 1880.1
Prima degli anni 1870 la maggior parte della terra su cui venivano coltivate le banane nei Caraibi era stata precedentemente usata per coltivare zucchero. Dopo questo periodo i terreni paludosi bassi cominciarono ad essere drenati insieme alle foreste che furono disboscate in America Centrale per le monocolture di banane (che è la coltivazione di una sola coltura per aumentare la produttività).2
Nei primi anni del commercio di banane in America Centrale il capo della United Fruit aveva un matrimonio per guadagno politico con la figlia del presidente del Costa Rica. Questo permise alla sua azienda di fruttaUnited Fruit di iniziare ad acquisire le altre aziende di frutta nel paese. Negli anni ’50, quando il governo liberamente eletto del Guatemala minacciò il controllo della United Fruit, quest’ultima convinse la CIA che era necessario un rovesciamento. La CIA mise al potere un dittatore di destra fedele a United Fruit assicurando la posizione di United Fruit in Guatemala.3
La prima malattia degna di nota a colpire le banane fu una muffa chiamata Fusarium, che colpì le radici del Gros Michel che è una varietà di banane. Il Fusarium era anche conosciuto come la malattia di Panama che veniva trasportata nel suolo. Negli anni ’20 una seconda malattia colpì le colture di banane, chiamata Sigatosa, che è un fungo trasportato dall’aria. Nella mente 1920’s UnitedFruit patologi scoperto che potrebbero spruzzare le piante con una “miscela Bordeaux” che è un pesticida, e ha contribuito a controllare theSigatosa. La strategia per controllare il Fusarium era di spostare le piantagioni di banane ogni dieci anni circa. Poi i ricercatori svilupparono un banano che era immune al Fusarium, il Giant Cavendish, che è la varietà che è arrivata a dominare il consumo moderno in tutto il mondo, apparve negli anni ’50. Secondo l’UNCTAD4 la produzione di banane biologiche e del commercio equo è in aumento. Nel 2003 il mercato delle banane biologiche ha raggiunto le 152.000 tonnellate e quello delle banane del commercio equo 46.000 tonnellate.(5)(6)
1Banana History, “History”, http://home.wlu.edu/~dennisp/intr132/Project/history.html (accesso 23 aprile 2007).
2Richard P. Tucker, Insatiable Appetite: Banana Republics. University of California Press, 2000.
3Jeremy M. Smith, “Making the Ordinary Extraordinary”, Worldtrade, luglio 2006. 146.
4 Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo
5UNCTAD, Growth of Organic and Fair Trade Bananas. http://www.unctad.org/infocomm/anglais/banana/market.htm (accesso 23 aprile 2007)
6http://www.unctad.org/infocomm/anglais/banana/Doc/Bananebiouk.pdf
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