Definizione di assonanza

Che cos’è l’assonanza? Ecco una definizione semplice e veloce:

L’assonanza è una figura retorica in cui lo stesso suono vocale si ripete in un gruppo di parole. Un esempio di assonanza è: “Chi ha dato a Newt e Scooter il tonno blu? Era troppo presto!”

Alcuni dettagli chiave aggiuntivi sull’assonanza:

  • L’assonanza si verifica quando i suoni, non le lettere, si ripetono. Nell’esempio sopra, il suono “oo” è ciò che conta, non le diverse lettere usate per produrre quel suono.
  • L’assonanza non richiede che le parole con lo stesso suono vocale siano direttamente una accanto all’altra. L’assonanza si verifica finché i suoni vocalici identici sono relativamente vicini.
  • I suoni vocalici assonanti possono verificarsi ovunque (all’inizio o alla fine, su sillabe sottolineate o meno) all’interno di qualsiasi parola del gruppo.

Come pronunciare l’assonanza

Ecco come pronunciare l’assonanza: ass-uh-nuhnce

Assonanza vs. Consonanza

L’assonanza è identica ad un’altra figura retorica chiamata consonanza, con una differenza fondamentale: l’assonanza ha a che fare con suoni vocalici ripetuti, mentre la consonanza ha a che fare con suoni consonantici ripetuti.

  • L’assonanza è la ripetizione di suoni vocalici: “Mi piacerebbe prendere un volo verso un’isola nel cielo.”
  • La consonanza è la ripetizione di suoni consonantici: “Un’anatra che chiocciava ha guidato un camion in un acquedotto.

Assonanza vs. Allitterazione

L’allitterazione è un’altra figura retorica che comporta la ripetizione di suoni ed è collegata all’assonanza. Assonanza e allitterazione differiscono in due aspetti chiave.

  • Tipi di suoni ripetuti: L’assonanza comporta la ripetizione di soli suoni vocalici, mentre l’allitterazione può comportare la ripetizione sia di suoni vocalici che consonantici.
  • Posizione dei suoni ripetuti: I suoni ripetuti dell’assonanza possono verificarsi ovunque in una parola. I suoni ripetuti dell’allitterazione, al contrario, devono verificarsi o nelle prime sillabe delle parole o sulle sillabe sottolineate delle parole.

In termini pratici, queste regole significano che l’assonanza a volte può essere anche un’allitterazione, ma non lo è sempre.

Assonanza che è anche allitterazione

Ecco due esempi di assonanza che è anche allitterazione. Nel primo esempio, l’assonanza avviene all’inizio delle parole del gruppo. Nel secondo esempio, l’assonanza si verifica sempre sulle sillabe sottolineate delle parole (si noti che le seconde sillabe delle parole “decline” e “define” sono le sillabe sottolineate):

  • “Aunt Agnes! Ack! Un altro errore di contabilità!”
  • Mi piace rifiutare un’offerta di vino per definire il mio stile.

Assonanza che NON è anche allitterazione

Nell’esempio che segue, l’assonanza non è anche allitterazione, perché il suono della vocale ripetuta non si verifica quasi mai né sulla prima sillaba né su quella sottolineata (solo su “imp” lo fa):

  • Alice ignorò la malizia del folletto e comprò il palazzo.

Se leggete questo esempio ad alta voce, e leggete ad alta voce anche gli esempi di assonanza che sono allitterazione, sentirete che, mentre entrambi hanno suoni vocalici ripetuti, gli esempi che sono anche allitterazione hanno un tipo di ritmo che manca all’assonanza non allitterante.

Assonanza e rima

L’assonanza gioca anche un ruolo nella rima. La rima è la ripetizione di suoni identici situati alla fine delle parole. Le rime possono essere sia suoni consonantici ripetuti che suoni vocalici (o combinazioni dei due). Una rima, quindi, può essere assonante, ma non tutte le rime sono assonanti. Ecco un esempio di assonanza che funziona come rima alla fine dei versi tre e quattro del limerick qui sotto:

C’era una volta un uomo di nome Clark
il cui cane si rifiutava di abbaiare
ma quando gli diede una torta
il cane smise di essere così timido
e fece rumore senza sosta fino al tramonto

L’assonanza gioca un ruolo importante anche nella rima inclinata, un tipo di rima formato da parole con suoni simili ma non identici. Le rime oblique spesso accoppiano suoni vocalici simili con suoni consonantici dissimili, il che significa che le rime oblique contengono spesso assonanza. Nell’esempio qui sotto della canzone “N.Y. State of Mind” il rapper Nas usa l’assonanza per creare rime oblique tra la prima sillaba di “prosperoso”, la parola “poliziotti” e la prima sillaba della parola “ostaggi”. Inoltre, l’assonanza del suono “uh” nelle sillabe finali di “prosperoso,” “pericoloso,” e “potrebbe solo” stabilisce la rima obliqua che finisce con il suono leggermente diverso della vocale in “ostaggi”.”

Essere prosperi, anche se viviamo pericolosi
I poliziotti potrebbero semplicemente arrestarmi, incolpandoci, siamo tenuti come ostaggi

Esempi di arsonanza

L’arsonanza è comune in tutti i tipi di scrittura, compresa la poesia e la letteratura in prosa, così come nei testi delle canzoni.

Esempi di assonanza in letteratura

In poesia e in prosa, la ripetizione del suono dell’assonanza può dare al linguaggio un elemento musicale, così come enfatizzare suoni o parole che risuonano particolarmente con le idee o i temi dell’opera. Quando l’assonanza è anche allitterante, può anche aggiungere ritmo al testo.

L’assonanza nel “Sonetto sacro 3” di John Donne

Qui, il suono long-i è assonante, e la sua ripetizione sottolinea come il suono stesso sembra incarnare il sentimento descritto, quello del desiderio e del sospiro, del turbamento emotivo. L’assonanza è particolarmente utile per questo tipo di dimostrazione sonora del sentimento.

“O potessero quei sospiri e quelle lacrime tornare ancora…”

“Traiettoria di un ladro” di Chris Martin

Questa poesia contiene sia assonanza che allitterazione. Il suono “ee” in “each,” “piece,” e “meat” rallenta quella particolare sequenza, rendendo particolarmente vivido il mangiare la zuppa di tartaruga.

“Ted ti porta a Chinatown per la zuppa di tartaruga
, ogni pezzo della sua carne fluttuante
Tutta disparata ….”

Assonanza nell’Iliade

In questi versi del libro XII della traduzione di Lattimore dell’Iliade di Omero l’assonanza aiuta a rafforzare l’effetto cullante del sonno dei venti:

“Quando Zeus …
stilla i venti addormentati nella solida deriva…

Assonanza in “The Seafarer”

The Seafarer è un poema inglese antico. Nella poesia inglese antica, la rima era molto meno comune, e l’assonanza e la consonanza molto più prevalenti. In questa traduzione del poema di Ezra Pound, l’assonanza aiuta a sottolineare la “durezza” descritta nei versi, attraverso la ripetizione del suono “-ar”.

Gergo del viaggio, come io in giorni duri
Hardship sopportato spesso.

Assonanza in Absalom, Absalom di William Faulkner

In questo esempio, l’assonanza rafforza la ripetizione del cognome Bon, che è esso stesso la parola francese per “buono”, disegnando così un contrasto tra la continua presenza della “bontà” e il “liberarsi di” descritto.

“Così ci sono voluti Charles Bon e sua madre per sbarazzarsi del vecchio Tom, e Charles Bon e l’octoroon per sbarazzarsi di Judith, e Charles Bon e Clytie per sbarazzarsi di Henry; e la madre di Charles Bon e la nonna di Charles Bon si sono liberate di Charles Bon.”

Assonance in The Color Purple di Alice Walker

In questo esempio tratto dal primo capitolo di The Color Purple di Alice Walker, l’insistenza delle “i” ripetute intensifica lo staccato presente in questi versi e stabilisce il tono del narratore – una combinazione di paura, intensa descrizione e malinconico ricordo.

Si ammalò sempre di più.
Finalmente lei disse Dov’è?
Dico che l’ha preso Dio.
L’ha preso lui. L’ha preso mentre dormivo. L’ha ucciso là fuori nel bosco. Uccidere anche questo, se può.

Assonanza nei testi delle canzoni

L’alonanza è comune anche nei testi delle canzoni. Può aiutare ad enfatizzare parole e idee, creare connessioni tra le righe del testo, e quando l’assonanza è anche allitterazione può aiutare a costruire il ritmo nel testo.

Assonanza in “Painter in Your Pocket” dei Destroyer

“E mi viene in mente
il tempo in cui sono stato accecato
dal sole
Era un gradito cambiamento
Dalla vista di te appeso
come un salice

Assonanza in “Something in the Way” dei Nirvana

In questo esempio, ci sono due serie di suoni assonanti, una serie sul suono lungo “e”, e un’altra sul suono corto “a”.

Sotto il ponte
il telo ha fatto una falla
e gli animali che ho intrappolato
sono diventati tutti miei animali domestici
e sto vivendo di erba
e delle colature dal soffitto
Ma va bene mangiare i pesci
Perché non hanno sentimenti

Assonanza in “Without Me” di Eminem

Eminem usa l’assonanza in modi complicati nelle sue canzoni, dando loro ulteriore ritmo e struttura. Questo esempio da “Without Me” è un buon esempio:

Un po’ di vodka che faccia ripartire il mio cuore più velocemente
di una scossa quando prendo la scossa in ospedale
dal dottore quando non collaboro
quando dondolo sul tavolo mentre mi opera

Perché gli scrittori usano le assonanze?

L’assonanza è, fondamentalmente, un intensificatore della lingua. Questa intensificazione avviene in diversi sensi.

  • L’assonanza tende a far risaltare la qualità sonora delle parole in un gruppo. Questa messa in evidenza rende quelle parole più ovvie, o più chiare per il lettore. Tende anche a incoraggiare il lettore a passare più tempo a guardare, scandire e pensare a quelle parole.
  • Perché l’assonanza incoraggia l’attenzione continua, rallenta il processo di lettura (e il processo di lettura-comprensione). Ma poiché l’assonanza suona anche bene ed è spesso facile e/o piacevole da pronunciare, può anche accelerare l’esperienza di lettura di un gruppo di parole. Questa simultanea accelerazione e rallentamento del linguaggio è piacevole. È difficile spiegare perché sia piacevole, ma lo è; e gli scrittori sanno che creare un testo che sia piacevole da leggere attirerà più lettori.
  • L’assonanza è di particolare utilità per i poeti perché incoraggia la lettura ripetuta di un gruppo di parole. I versi dei poeti sono spesso più densi di significato, giochi di parole e figure retoriche di quanto lo sia un tipico verso di prosa.
  • A volte, le parole assonanti possono risuonare con il contenuto dei versi o delle frasi in cui si presentano, come nell’esempio di John Donne dal Sonetto Sacro 3, sopra. L’assonanza in queste parole permette alla poesia di mettere in atto, o di fare la cosa che sta descrivendo, piuttosto che semplicemente descrivere o raccontare.
  • Nella prosa che raggiunge la bellezza poetica, l’assonanza mette in evidenza l’arte della lingua richiamando l’attenzione sulla lingua stessa. Non tutta la prosa vuole far conoscere se stessa come lingua; alcune prose vogliono riportare i fatti in modo chiaro e semplice. Ma la prosa che usa l’assonanza trasmette informazioni e induce il lettore a considerare le parole scelte e l’ordine in cui sono scritte.
  • Nelle canzoni, l’assonanza aumenta la struttura dei versi mentre sono cantati, e fornisce opportunità di interazione con i toni e le altezze che il cantante usa in combinazione con i versi. In entrambi i testi dei Destroyer e dei Nirvana, di cui sopra, le caratteristiche assonanti sono evidenziate dal cantante attraverso un cambiamento di tono, o un notevole aumento della lunghezza della parola mentre viene cantata.

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