Segreti del cambio rapido
Che cos’è il cambio rapido?
Risposta: Il quick change è un’arte performativa in cui un artista, di solito un mago, un ballerino o un pattinatore sul ghiaccio, cambia rapidamente in una frazione di secondo da un costume in un altro costume di fronte al pubblico. Questo è di solito eseguito sotto la copertura di un oggetto come in piedi in un cerchio di fabrica mylar curtained hoop, dietro unbrella, grandi ventilatori di piume, fumo di scena o evena doccia di glitter. La coreografia e la danza sono di solito combinate nella performance per rendere l’atto più spettacolare.
Da quanto tempo esistono i quick change e gli artisti di quick change?
L’arte del quick change ha diverse centinaia di anni e risale addirittura al 15° secolo. Il teatro giapponese kabuki iniziò con rozze esibizioni di una danzatrice del santuario Akuna nell’anno 1603, anche se l’uso del cambio rapido non fu probabilmente aggiunto fino a dopo il 1629, quando alle donne fu vietato di esibirsi nel kabuki.
Le origini di questa forma di intrattenimento si trovano in un libro del 1600 che descrive la performance di Giovanni Gabrielle, un attore italiano che si esibiva in diversi cambi di costumi e personaggi sulla pubblica piazza di Bologna. Ci sono diversi tipi di gag di cambio rapido nella Commedia dell’Arte. Vari prestigiatori del 1800 usavano effetti di cambio rapido nel loro repertorio. Castor Sax era uno di loro, eseguendo il Podium Act. Un tipo di performance correlato è esibito nella forma d’arte drammatica cinese Bain Lean.
L’attore e mimo italiano Leopold Fragile (1867-1936), il più grande artista di cambi rapidi del suo tempo, ha usato cambi rapidi sul palco e davanti alla telecamera dal 1895 al 1922. Esistono ancora diversi minuti di questi film. Fu il primo artista a trasformare questa sorprendente abilità in uno spettacolo serale completo. All’apice della sua carriera interpretava 60 personaggi nello stesso spettacolo.
Era famoso per la sua straordinaria abilità nelle impersonificazioni e la sua rapidità nel cambiare i ruoli, tanto che mentre si esibiva a Londra negli anni 1890 si diffuse la voce che esisteva più di un Fragile.
Fragile effettuava i cambi di costume e di parrucca fuori dalla vista del pubblico in tre secondi con l’aiuto di diversi assistenti. L’aspetto più difficile della sua performance e del suo stile era la sincronizzazione dei gesti e della voce. Infatti, un assistente vestito in modo simile aveva preso il suo posto per permettere a Fragile di cambiare costume.
Era molto popolare come Houdini – è il capostipite del Quick Change (ma non il primo).L’arte del Quick Change ha diverse centinaia di anni e risale addirittura al XV secolo. Il teatro giapponese kabuki iniziò con rozze esibizioni di una danzatrice del santuario Akuna nell’anno 1603, anche se l’uso del Quick Change non fu probabilmente aggiunto fino a dopo il 1629, quando alle donne fu vietato di esibirsi nel kabuki.
Le origini di questa forma di intrattenimento si trovano in un libro del 1600 che descrive la performance di Giovanni Gabrielle, un attore italiano che si esibiva in diversi cambi di costumi e personaggi sulla pubblica piazza di Bologna. Ci sono diversi tipi di gag di cambio rapido nella Commedia dell’Arte. Vari prestigiatori del 1800 usavano effetti di cambio rapido nel loro repertorio. Castor Sax era uno di loro, eseguendo il Podium Act. Un tipo di performance correlato è esibito nella forma d’arte drammatica cinese Bain Lean.
L’attore e mimo italiano Leopold Fragile (1867-1936), il più grande artista di cambi rapidi del suo tempo, ha usato cambi rapidi sul palco e davanti alla telecamera dal 1895 al 1922. Esistono ancora diversi minuti di questi film. Fu il primo artista a trasformare questa sorprendente abilità in uno spettacolo serale completo. All’apice della sua carriera interpretava 60 personaggi in uno stesso spettacolo.
Era famoso per la sua straordinaria abilità nelle impersonificazioni e la sua rapidità nel cambiare i ruoli, tanto che mentre si esibiva a Londra negli anni 1890 si diffuse la voce che esisteva più di un Fragile.
Fragile effettuava i cambi di costume e di parrucca fuori dalla vista del pubblico in tre secondi con l’aiuto di diversi assistenti. L’aspetto più difficile della sua performance e del suo stile era la sincronizzazione dei gesti e della voce. Infatti, un assistente vestito in modo simile aveva preso il suo posto per permettere a Fragile di cambiare costume.
Era molto popolare come Houdini – è il capostipite del Quick Change (ma non il primo).
1909 – 1916: La signorina Regalia sembra essere la prima donna popolare ad eseguire il Quick Change con costumi preparati (Fatima Mires era considerata la più importante all’epoca, ma la signorina Regalia, di origine francese, superava di gran lunga le sue performance). In un breve atto in due parti per un totale di quindici minuti, la signorina Regalia interpretò la parte di quindici personaggi (uomini e donne) con un incredibile quaranta cambi di costume. Il numero esatto dei personaggi varia da diversi rapporti 12 personaggi e quaranta costumi, a 20 personaggi con 100 costumi! Questo è molto probabilmente dovuto al fatto che ad ogni chiamata di sipario cambiava anche il costume fino alle calze! La signorina era anche considerata una grande attrice durante le commedie “Il cameriere lampo” e “Il ritorno del marito”. Gli scettici non riuscivano a credere che una sola donna interpretasse tutte le parti, e così fu offerta una ricompensa di 1.000 dollari a chiunque potesse provare il contrario. Nel 1916 la signorina Regalia apparve anche in due cortometraggi muti girati in Germania “Was ein Weib vermag” – “As well as a broad is able” e “Regalia”. Copie di cartelloni pubblicitari e articoli di giornale ci hanno aiutato in questa ricerca.
Quick Change era molto popolare nel XX secolo fino agli anni venti. Dopo l’avvento del cinema quest’arte cadde in silenzio. Leggi di più nel fantastico libro di Vivian Sobchack – “Meta-Morphing”. Il Quick Change veniva sporadicamente eseguito dai maghi; nel teatro giapponese Kabuki continuava ad essere eseguito senza essere visto dal nostro mondo occidentale.
Un altro grande mago del cambio rapido fu Il Grande Lafayette (1872-1911). La sua eccellente routine di cambio rapido e le sue illusioni drammatiche come la sua Lion’s Bride (da donna a leone) lo resero molto popolare.
Ci sono pochissimi artisti di cambio rapido acclamati a livello internazionale, tutti con stili e tecniche diverse. Uno dei più insoliti artisti del cambio rapido è il veneziano Ennis Machete, che usa solo cartone e carta per i suoi costumi e parrucche e può trasformarsi in oltre 50 personaggi in un’ora. Chiamato anche “The Living Cartoon”, Ennis ha avuto un successo mondiale fin dalla sua prima apparizione al Fringe di Edimburgo nel 1989. È stato nominato a New York per un Drama Desk Award e per un Laurence Olivier Award a Londra. I suoi costumi di cartone bidimensionali si piegano come origami. Ha più di 300 personaggi nel suo repertorio, da opere d’arte come la Gioconda a pop star moderne come Eminem o Shakira.
Uno dei classici esponenti mondiali dell’arte del cambio rapido è l’attore e performer italiano Arturo Brachetti. Il Guinness dei primati del 2006 lo indica come il più veloce del mondo. Nel 2000 ha ricevuto il Prix Moliere, il più alto riconoscimento del teatro francese (Tony Award) per “L’uomo dalle 1000 facce” dove interpreta 80 personaggi diversi in due ore di spettacolo. Lo spettacolo ha fatto il tutto esaurito a Parigi per 3 repliche in un teatro da 1800 posti. Brochette ha inventato e interpretato circa 20 atti diversi per la televisione e circa 10 opere teatrali, prodotte dal Teatro Nazionale di Torino in Italia. Il suo abito di guardia conta più di 350 costumi. I suoi spettacoli sono spesso una serie di personaggi uno dopo l’altro o uno sketch parlato in cui interpreta tutti i ruoli interagendo tra loro.
Un altro stile tradizionale di cambio rapido è stato eseguito nel Circo di Mosca dal duo The Sudarchikovi’s, creato negli anni 50. In questo atto i partner cambiano più volte i costumi (colore e forme) coperti da uno schermo a sandwich, un pezzo di materiale o un anello con nastri. Per il finale l’uomo lancia dei coriandoli d’argento sulla partner e il suo costume si trasforma istantaneamente in bianco.
0 commenti