La plastica gioca un ruolo essenziale nella nostra vita quotidiana. Ovunque si guardi, la plastica è usata come alternativa a molti altri materiali grazie alla sua capacità di essere formata in qualsiasi forma e alla sua resistenza agli urti, nonché alla sua economicità e al suo peso. La plastica è adatta a un’ampia varietà di applicazioni e industrie, specialmente quando si tratta di preparazione e conservazione degli alimenti. Sia che lavoriate nell’industria alimentare e delle bevande o che siate un appassionato di fai da te che ama modellare la plastica in oggetti domestici quotidiani personalizzati, è importante capire quali sono le materie plastiche alimentari e come dovrebbero essere utilizzate. In questa guida, esploriamo quali materie plastiche sono sicure per gli alimenti e approvate dalla FDA in modo che tu possa rimanere in conformità.
Regolamenti sulla plastica della FDA
La Food and Drug Administration (FDA) è responsabile di determinare se e come certi materiali fabbricati possono essere utilizzati in contatto con gli alimenti e i prodotti correlati. Ogni anno, la FDA pubblica una serie di regolamenti che forniscono alcune specifiche riguardanti la composizione, gli additivi e le proprietà che sono accettabili per le applicazioni di contatto con gli alimenti. Qualsiasi materiale che soddisfa questi standard può essere elencato come conforme alla FDA, ma è vostra responsabilità utilizzare il prodotto in modo compatibile con le linee guida della FDA. Potete anche presentare una notifica di formulazione a contatto con gli alimenti (FCF) per verificare se specifici componenti possono essere usati legalmente. Per saperne di più, visitate le linee guida della FDA per gli ingredienti e gli imballaggi e consultate l’articolo sul contatto con gli alimenti per determinare la conformità di certi componenti.
Guida alle plastiche sicure per gli alimenti
Polietilene tereftalato (PET) – un tipo di resina che è comunemente usato nella fabbricazione di plastica per il contatto con gli alimenti.
Caratteristiche e caratteristiche:

  • Eccellente livello di resistenza all’usura
  • Alto modulo di flessione e forza
  • Superiore livello di stabilità dimensionale

Dalle bottiglie di soda da due litri ai barattoli di burro di arachidi, il PET è ampiamente utilizzato per fabbricare prodotti che usiamo quotidianamente. Questa plastica naturalmente trasparente e semi-cristallina è il materiale preferito sia nelle applicazioni legate al consumo che in quelle industriali. Il PET è anche facile da modellare in qualsiasi forma e sigillare, rendendolo riutilizzabile e versatile. Non dovrete preoccuparvi che il PET si degradi quando entra in contatto con cibo o bevande. Inoltre, resiste alla corrosione e respinge i microrganismi che possono contaminare il cibo e causare malattie di origine alimentare. La FDA ha approvato sia il PET vergine che quello riciclato post-consumo per il contatto con gli alimenti.

Polipropilene (PP) – una resina sintetica fatta da una combinazione di monomeri di propilene.
Caratteristiche e caratteristiche:

  • Alto punto di fusione e resistenza termica
  • Non reagisce con acidi, basi o detergenti
  • Resistente alla frattura e alle sollecitazioni, anche quando viene piegato

La plastica in polipropilene è ampiamente utilizzata nei prodotti di uso quotidiano, come i contenitori riutilizzabili per la conservazione degli alimenti e altri prodotti per l’imballaggio alimentare. Il PP dà del filo da torcere al PET e sta rapidamente crescendo in popolarità. Anche se il PET ha più chiarezza, rispetto ad altri polimeri, il PP ha la densità più bassa e può portare a una maggiore quantità di pezzi dalla stessa quantità di materiale. Il PP è anche l’opzione più leggera di tutti i polimeri, con conseguente minor consumo di carburante e minori emissioni. Con la sua versatile gamma di temperature, il PP può essere usato nel congelatore e nel microonde senza compromettere l’integrità dell’imballaggio di plastica. La FDA ha iniziato ad approvare il PP per applicazioni a contatto con gli alimenti nel 2013.
Polietilene ad alta densità (HDPE) – una resina prodotta dal monomero gassoso etilene sotto alte pressioni e temperature.
Caratteristiche e caratteristiche:

  • Alto rapporto forza-densità
  • Resistente alla muffa, alla marcescenza e agli insetti
  • Resistente alla corrosione, alle screpolature e agli agenti atmosferici

Di tutte le plastiche domestiche che usiamo, l’HDPE è la più comune. Durante il vostro prossimo viaggio al negozio di alimentari, troverete un’ampia varietà di bottiglie di plastica HDPE, brocche per il latte, contenitori per il burro, rivestimenti per scatole di cereali e molto altro. La plastica HDPE è ampiamente utilizzata per la conservazione a breve termine, soprattutto per quanto riguarda i prodotti deperibili. Ci sono almeno cinque varietà di HDPE tra cui scegliere: polietilene a bassa densità (LDPE), polietilene lineare a bassa densità (LLDPE), polietilene ad alta densità (HDPE), ad altissimo peso molecolare (VHMW) e polietilene ad altissimo peso molecolare (UHMW). La FDA ha approvato l’HDPE vergine come plastica sicura per gli alimenti e ha sancito l’HDPE riciclato per il contatto con gli alimenti caso per caso. TAP offre diversi tipi di polietilene.
Cloruro di polivinile (PVC) – una resina sintetica biologicamente e chimicamente resistente ottenuta dalla polimerizzazione del cloruro di vinile.
Caratteristiche e caratteristiche:

  • Alta resistenza all’impatto e alla trazione
  • Eccellenti prestazioni di lavorazione
  • Resistente agli agenti chimici, al grasso e agli oli

Questo polimero plastico economico e versatile è ampiamente utilizzato per la produzione di imballaggi per contenitori antimanomissione e di involucri termoretraibili per una varietà di prodotti alimentari. La plastica vinilica è facilmente fabbricata in una vasta gamma di prodotti rigidi e flessibili. Quando i produttori vogliono produrre un prodotto più morbido e flessibile, aggiungono comunemente plastificanti ftalati al vinile. Questi plastificanti sono stati studiati a fondo e non presentano rischi per la salute umana a livelli di esposizione tipici.
Polistirene (PS) – un polimero plastico sintetico incolore usato sia come solido che come schiuma.
Caratteristiche e caratteristiche:

  • Resistente alla crescita batterica
  • Efficace in termini di costo e facile da maneggiare
  • Resistente all’umidità e ai danni dell’acqua

Molti dei vassoi per alimenti, cartoni per uova, contenitori per fast food e bicchieri di plastica che si usano sono fatti di plastica polistirene. La plastica PS è fatta dalla polimerizzazione dello stirene, una sostanza che si trova naturalmente in molti degli alimenti che mangiamo. Ciò che rende il polistirolo particolarmente utile è la sua caratteristica di schiuma e la sua capacità di essere facilmente fuso in stampi per bicchieri di yogurt, posate di plastica e altri prodotti. La FDA ha approvato il polistirene nelle applicazioni a contatto con gli alimenti per decenni.
Policarbonato (PC) – una resina termoplastica sintetica utilizzata per prodotti stampati, film e altre applicazioni.
Caratteristiche e caratteristiche:

  • Buona resistenza al calore e stabilità termica
  • Alta resistenza agli urti e stabilità dimensionale
  • Metà del peso e 250 volte la forza del vetro

Questa termoplastica naturalmente trasparente è resa ampiamente disponibile in una varietà di applicazioni alimentari commerciali. Molte delle bottiglie d’acqua riutilizzabili e delle stoviglie che usiamo quotidianamente sono fatte di plastica di policarbonato. Negli ultimi anni, molti ricercatori hanno studiato l’uso e i potenziali pericoli del Bisfenolo A (BPA), un ingrediente chiave usato per fabbricare prodotti in policarbonato. Sebbene la potenziale migrazione del BPA negli alimenti sia estremamente bassa, i policarbonati senza BPA sono diventati particolarmente popolari per le applicazioni che coinvolgono alimenti e bevande deperibili. La FDA ha approvato alcuni policarbonati per il contatto con gli alimenti e modifica continuamente i suoi regolamenti sugli additivi alimentari per riflettere quando gli usi specifici di un additivo sono stati abbandonati. I prodotti PC sono solitamente etichettati come resina plastica #7.
Codici di identificazione della resina

  1. Polietilene tereftalato (PET)
  2. Polietilene ad alta densità (HDPE)
  3. Cloruro di polivinile (PVC)
  4. Polietilene a bassadensità (LDPE)
  5. Polipropilene (PP)
  6. Polistirene (PS)
  7. Altra resina plastica

La plastica alimentare rappresenta un ampio segmento dell’industria termoplastica, e le loro numerose caratteristiche le rendono materiali sorprendentemente versatili. Ora che sapete molto di più sulle caratteristiche e sugli usi comuni di queste materie plastiche, speriamo che consideriate l’opportunità di esplorare l’ampia selezione di materie plastiche disponibili presso TAP Plastics. Prima di prendere qualsiasi decisione finale, vi consigliamo di consultare le attuali normative FDA per garantire la conformità e la sicurezza. Non esitate a contattarci se avete domande o dubbi.

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