L’isola Principe di Galles e le grotte delle meraviglie

Con 140 miglia di lunghezza e 45 di larghezza, l’isola Principe di Galles ha molto da vedere. È la destinazione perfetta per l’escursionismo, il backpacking e la caccia, ma se sei interessato a fare speleologia, qui troverai anche quello. Ci sono oltre 600 grotte sull’Isola del Principe di Galles, che si trova a sud di Juneau. Tra queste c’è El Capitan Cave, in cui sono state scoperte ossa di orso bruno risalenti a più di 12.000 anni fa. È un po’ pericoloso e avrai bisogno di una guida, ma puoi visitare tu stesso il sito di questa storica scoperta.

L’inquietante bellezza di Adak Island

Due parole: sabbia nera. Molte spiagge dell’Alaska sono coperte da sabbie nere che sono il prodotto dell’attività vulcanica. È un po’ inquietante, ma anche molto bello. L’isola di Adak si trova all’estremità delle Isole Andreanof, la lunga striscia di piccole isole che si estende nell’Oceano Pacifico dal confine sud-ovest dell’Alaska. È tra il Mare di Bering e l’Oceano Pacifico, equidistante tra gli Stati Uniti e la Russia.

Vuoi sapere un’altra cosa che la rende un po’ spettrale? Adak è sede di una base navale abbandonata della guerra fredda, gran parte della quale è ancora in piedi, ma in rovina. Adak è un’ossessionante miscela di paesaggi naturali mozzafiato e strutture umane deserte e fatiscenti.

Sorgenti calde sull’isola di Baranof

Ci sono tre isole conosciute come le “Isole ABC dell’Alaska”. Queste sono le Admiralty, Baranof e Chichagof, tutte dell’arcipelago Alexander nella foresta nazionale Tongass vicino alla costa di Sitka. Ci sono circa 1.100 isole nell’arcipelago Alexander, quindi è difficile scegliere una preferita, ma se ci torci il braccio diremmo la Baranof. La più piccola delle isole ABC, è comunque lunga 105 miglia e larga 30, e ospita 9.000 persone (e anche molti orsi). L’isola è costellata da canali, isolotti, laghi glaciali e baie appartate da esplorare, ma l’evento principale è la serie di 9 sorgenti calde naturali. Fai un tuffo in una calda sorgente naturale mentre guardi un gelido torrente di montagna che scorre a pochi metri di distanza.

Popof Island e i bisonti in libertà

Popof Island delle Isole Shumagin nel sud-ovest è piccola (solo dieci miglia per cinque miglia) ma ha un tipo di fauna molto speciale: i bisonti selvatici. Una mandria di bisonti è stata introdotta nella parte disabitata dell’isola nel 1955 e oggi ne conta ben oltre 100. I pendii erbosi dell’isola sono l’habitat perfetto per questi animali maestosi, ma in via di estinzione, e vederli prosperare in questa nuova terra è un’esperienza commovente.

Isola Unimak

L’isola Unimak è la più grande delle isole Aleutine, ma quasi completamente disabitata. È stata designata come zona selvaggia nel 1980 e rimane un habitat importante per molti animali grandi e piccoli. È nota per la sua densa popolazione di orsi bruni e molti cacciatori visitano l’isola per la caccia all’orso bruno autorizzata. È anche la casa dei leoni marini di Steller. Sono meravigliosamente divertenti da guardare mentre prendono il sole, giocano e abbaiano sulla riva o sugli spuntoni di roccia, e l’acqua circostante potrebbe essere una delle più blu che tu abbia mai visto.
Sarebbe difficile visitare l’Alaska senza esplorare un’isola ad un certo punto. Se ti fai strada verso nord, avrai la tua lista di isole preferite in poco tempo.

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