I benefici dello Star Fruit includono: è pieno zeppo di vitamina C, una buona fonte di fibre, può aiutare con l’anemia, ha un effetto inibitorio sui microbi, è buono per ridurre l’infiammazione, può dare una buona notte di sonno, mantiene il sistema digestivo regolare, stimola il metabolismo, può essere utile per la perdita di peso, è estremamente idratante, è ipolipidemico, potrebbe mantenere la pelle giovane, e gioca un ruolo vitale nella medicina popolare.
Solo guardando questo parente del Bilimbi (Averrhoa bilimbi), è difficile dire gli ennesimi benefici che vi si nascondono.
Originariamente dall’Asia, i frutti della stella (Averrhoa carambola) sono normalmente lunghi 5-18 cm e sembrano una stella a cinque punte quando li si affetta. Il frutto acerbo è traslucido, verde e sodo mentre quello maturo è ambrato, giallo e succoso. Il loro sapore varia dall’aspro al dolce.
Scopri tutti i benefici nutrienti del frutto stellato qui sotto, più informazioni sul profilo della sicurezza e sui modi migliori per mangiarlo.
Top 15 benefici per la salute del frutto della stella (Carambola)
Il frutto della stella è pieno zeppo di vitamina C
Il frutto della stella è un’eccellente fonte di vitamina C che rafforza il sistema immunitario (circa il 57% del valore giornaliero per porzione), ed è il motivo per cui dovresti prenderlo durante la stagione del freddo e dell’influenza. La vitamina C assiste anche nella sintesi del collagene, una proteina che mantiene pelle, capelli e unghie sani e forti. Inoltre, elimina i radicali liberi che causano malattie e combatte le infezioni.
Sono una buona fonte di fibre
Le donne dovrebbero consumare circa 25 grammi di fibre al giorno, e la frutta stellata può aiutarti a raggiungere questo obiettivo. Una porzione da 100 g fornisce 2,8 grammi di fibre, mentre gli agrumi ne hanno 2,3. Cosa c’è di più, la frutta della stella contiene anche fibra dietetica insolubile, che aggiunge massa al sistema digestivo e aiuta a mantenerci regolari.
La fibra dietetica previene l’assorbimento del colesterolo LDL nel rivestimento intestinale, riducendo il rischio di malattie coronariche e obesità.
Bassa caloria, basso contenuto di carboidrati, basso contenuto di zuccheri
La frutta della stella è un buon go-to per chi mangia poco carboidrati e zuccheri. Un frutto stella di medie dimensioni fornisce poco più di sei grammi di carboidrati e circa 3,62 grammi di zucchero.
Per coloro che si imbarcano per la prima volta in una dieta ipocalorica in stile chetogenico, i frutti stella lo sono. Una porzione di dimensioni medie ha solo 28 calorie. Quindi, non siate timidi nell’aggiungere queste delizie agrodolci la prossima volta che avete un’insalata o un frullato.
Può aiutare con l’anemia
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’anemia è prevalente tra i bambini piccoli e le donne incinte. L’anemia da carenza di ferro è il tipo più comune di anemia, che si verifica quando il corpo è povero di ferro. Il ferro è essenziale per sintetizzare i globuli rossi e per trasportare l’ossigeno a tutte le parti del corpo.
Il frutto della stella di medie dimensioni ha solo 0,08 mg di ferro, ma la sua vitamina C gioca un ruolo chiave nel favorire l’assorbimento del ferro. Questo porta ad un aumento della produzione di cellule del sangue e aiuta ad allontanare la stanchezza e le vertigini, i classici sintomi dell’anemia.
Ha un effetto inibitorio sui microbi
Grazie alla presenza di sostanze fitochimiche come flavonoidi, alcaloidi, saponine e steroidi, la carambola ha proprietà antimicrobiche, antibatteriche e antifungine.
Rispetto ai frutti maturi o maturi, quelli verdi o acerbi hanno una maggiore azione inibitoria contro i microbi.
Le foglie di carambola lavorano contro i batteri gram-positivi (Bacillus subtilis, Staphylococcus aureus, e Streptococcus mutans) e gram-negativi (Klebsiella pneumoniae, Proteus vulgaris, e Pseudomonas aeruginosa). L’estratto di foglie di carambola aveva un’attività antimicrobica più elevata rispetto all’estratto di foglie di frutto della passione e di papaia, secondo uno studio comparativo.
I frutti della stella sono buoni per ridurre l’infiammazione
I flavonoidi nel frutto della stella come la quercetina, l’epicatechina e l’acido gallico possono aiutare a prevenire l’infiammazione. Con le loro proprietà antiossidanti, questi composti neutralizzano i radicali liberi dannosi che causano malattie infiammatorie.
Anche la vitamina C presente nel frutto della stella è antinfiammatoria e può ridurre il gonfiore delle articolazioni
I risultati analitici pubblicati in un articolo intitolato, ‘Analysis of the Potential Topical Anti-Inflammatory Activity of Averrhoa carambola L. in Mice’ confermano anche l’effetto antinfiammatorio dell’estratto di foglie di A. carambola.
Può dare una buona notte di sonno
La prossima volta che ti sveglierai con irritabilità, gonfiore, borse – tutti segni che non stai dormendo abbastanza – rivolgiti al frutto stella per un aiuto. Il frutto è ricco di magnesio (10 g per 100 g di porzione), un minerale che favorisce il sonno. Il magnesio fa questo mantenendo i livelli di GABA (acido gamma-amminobutirrico), un neurotrasmettitore inibitorio.
Un altro modo in cui il frutto della stella induce il sonno è regolando il metabolismo.
Il frutto della stella mantiene regolare il sistema digestivo
Il frutto carnoso interno e la buccia cerosa del frutto della stella forniscono sia fibra solubile che insolubile. La fibra alimentare aiuta a mantenere la salute dell’intestino, migliora l’assorbimento dei nutrienti e la biodisponibilità di minerali e vitamine. Non solo alimenta i batteri intestinali ma nutre bene il tratto gastrointestinale.
Tradizionalmente, il decotto di foglie di carambola è usato per eliminare i batteri che causano infiammazioni e le tossine.
Il frutto della stella stimola il metabolismo
Il corpo umano si basa sul metabolismo per svolgere le attività quotidiane ma anche per respirare, pensare, digerire e regolare la temperatura. Un metabolismo difettoso è il vero colpevole di molte malattie.
Con alti livelli di piridossina (vitamina B6), folato e riboflavina, il frutto della stella può influenzare i processi metabolici e renderli un po’ più efficienti. Queste vitamine giocano un ruolo in tutto, dalla coordinazione nervosa e dal metabolismo energetico alla circolazione e al controllo cognitivo.
Il frutto della stella può essere utile per la perdita di peso
Con pochissime calorie per frutto, questa delizia tropicale non compromette i tuoi obiettivi calorici, se stai cercando di tagliare il grasso corporeo. Infatti, è un ottimo spuntino serale da sgranocchiare quando i morsi della fame colpiscono. Inoltre, è pieno di fibre, vitamine e minerali che possono accelerare il metabolismo, il che sarebbe di grande aiuto per il viaggio verso la perdita di peso.
Il frutto delle stelle è estremamente idratante
Assumere otto bicchieri di acqua al giorno sembra un compito arduo in alcuni giorni. Ma è comunque importante bere molto – specialmente nei giorni caldi e umidi, o dopo l’allenamento. Quindi, ecco il trucco: mangiate la carambola; la carambola è uno dei frutti più idratanti con il 91,4% di acqua in peso.
Una parola di cautela: Le persone con problemi renali dovrebbero evitare la carambola perché ha alti livelli di acido ossalico.
La carambola è un frutto amico del cuore
Con una moderata quantità di calcio (3mg per 100 g), la carambola può ridurre il rischio di aterosclerosi, attacchi cardiaci e ictus alleviando la tensione sui vasi sanguigni e sulle arterie. Uno studio di Jenita Doli Tine Donsu et al ha concluso che il succo di carambola può essere usato come terapia complementare per abbassare la pressione sistolica e diastolica nei pazienti che soffrono di ipertensione.
Inoltre, grazie al suo alto contenuto di potassio (133 mg per 100 g di porzione), la carambola è utile per rilassare i vasi sanguigni e mantenere la pressione sanguigna.
Il frutto della stella è ipolipidemico
La ricerca mostra che la carambola ha un effetto ipolipidemico e può prevenire lo sviluppo della malattia non alcolica del fegato grasso abbassando i livelli di colesterolo totale e trigliceridi.
Uno studio del 2019 ha suggerito che l’estratto metanolico della foglia di Averrhoa carambola (A. carambola) (MEACL) potrebbe essere sviluppato come un agente di riduzione dei lipidi. I ricercatori hanno somministrato per via orale ratti alimentati con dieta ad alto contenuto di grassi (HFD) con MEACL per cinque settimane. I risultati analitici hanno mostrato che MEACL ha diminuito l’indice di massa corporea (BMI), l’indice aterogenico, il colesterolo epatico e i trigliceridi nei ratti.
La frutta stellata potrebbe mantenere la pelle giovane
Un altro motivo per mangiare molta frutta stellata! Può essere benefico per la tua pelle grazie agli antiossidanti tra cui la vitamina C, la quercetina, l’acido gallico e altri flavonoidi polifenolici. Gli antiossidanti contrastano gli effetti dello stress ossidativo e neutralizzano i radicali liberi prima che danneggino la pelle
La vitamina C gioca un ruolo nella produzione di collagene, quindi può prevenire o minimizzare la comparsa delle rughe, mantenendo la pelle luminosa e senza macchie durante l’invecchiamento.
Ha un ruolo fondamentale nella medicina popolare
La medicina popolare tradizionale usa l’intero albero della stella di bosco per le sue proprietà antinfiammatorie, analgesiche, ipotensive, antielmintiche, antiulcera e antimicrobiche. Nella medicina popolare brasiliana, è usato come diuretico, espettorante e soppressore della tosse.
Le foglie di carambola sono state usate per trattare mal di testa, mal di pancia e gastroenterite. I semi di frutti della stella in polvere sono stati trovati per avere effetti positivi nell’alleviare l’asma e le infezioni da coliche.
Star Fruit Is Not For Everyone
Anche se i frutti della stella non hanno gravi effetti collaterali, dovresti comunque essere consapevole dei seguenti effetti collaterali del consumo di frutti della stella in eccesso.
Allergies: Mentre le allergie al frutto della stella sono poco comuni, ai principianti si raccomanda di provare una piccola quantità per vedere come reagisce il corpo.
Tossicità: Le persone con insufficienza renale o malattia renale cronica dovrebbero evitare il frutto della stella perché i reni non possono filtrare certi composti in esso contenuti. Singhiozzo, nausea, debolezza, mal di schiena e febbre sono stati documentati in alcuni casi.
Pietre renali: Come detto prima, le persone con calcoli renali dovrebbero evitarla completamente. La carambola contiene 50000-95800 ppm di acido ossalico per 100 g di dose. Essendo un antinutriente, l’acido ossalico può interferire con l’assorbimento dei nutrienti e il metabolismo dei minerali. Un consumo eccessivo può persino portare all’ossaluria, una condizione che porta alla formazione di calcoli.
Interazioni farmacologiche: Il frutto della stella inibisce l’enzima CYP3A4, che è responsabile del metabolismo del 50% di tutti i farmaci e le medicine. Quindi, dovresti evitare di mangiare la carambola se stai assumendo farmaci da prescrizione.
Come mangiare la carambola
La carambola è ottima così com’è, affettata per un veloce spuntino mattutino o come colorata aggiunta stellata alle macedonie. Può anche essere usato per fare frullati mescolati con yogurt greco. Succo di frutta stellata fermentato/non fermentato, fette disidratate, marmellata e gelatina sono anche popolari tra i salutisti.
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